Primo di 4 appuntamenti pianificati per le domeniche di febbraio (appuntamento alle ore 11), la Tournée in città a teatri chiusi nasce a Firenze da un’idea di Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino con la collaborazione tecnica di Omikron. Una forma di protesta fatta per condividere quella bellezza che è stata sfrattata dai luoghi preposti a fare cultura, dai teatri ai circoli, ma che simbolicamente vuole rientrarci perché la tv o i social media non possono rappresentarne dei degni sostituti. A partire dal Teatro Puccini per poi proseguire, in ordine cronologico, le prossime domeniche mattina davanti ai teatri Cestello, Niccolini e Rifredi, le poetiche e sincere parole de Le Ragazze di San Frediano di Vasco Pratolini si animano con le voci delle attrici per dimostrare che lo spettacolo dal vivo è linfa vitale che deve tornare ad essere parte integrante della nostra quotidianità.
Tournée in città a teatri chiusi, davanti al Teatro Puccini
Sotto un cielo minaccioso che ben presto ha riversato sui presenti, molti ma mai abbastanza in queste occasioni, il suo carico d’acqua, prende vita l’entusiasmo di una rappresentazione finalmente dal vivo. Non importa se la platea del Teatro Puccini, come le platee di tutti gli altri, è ancora preclusa al pubblico: il desiderio di sentirsi nuovamente spettatori pensanti ed emozionandi, e non semplicemente consumatori fatti di lavoro e shopping, vince su tutto.
E l’emozione non manca negli occhi e nelle parole quando le tre mattatrici e ideatrici del progetto, Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino cominciano a scandire le parole delle pratoliniane Ragazze di San Frediano, manifesto di una fiorentinità sfrontata e genuina, a tratti un po’ becera, la stessa che si fa melodia negli stornelli intonati dalla Riondino con la sua chitarra tra le note dell’Internazionale e del dantesco “Tanto gentil e tanto onesta pare”.
Ilarità e commozione si mescolano a costruire un letterale sentimento di compassione per il mondo della cultura che, se già era considerato da molti superfluo, rischia adesso di diventare inutile laddove siamo pericolosamente deviati su un percorso in cui non ci sono varianti possibili se non quella fatta di acquisti e consumismo. Sotto gli ombrelli oramai forzatamente aperti si ricrea presto quell’afflato di sentimenti e sensazioni che senza ombra di dubbio il fenomeno streaming non è in grado di regalare ad un pubblico giunto da varie parti della Toscana per l’occasione.
Tournée in città a teatri chiusi, la protesta continua
Il messaggio è semplice in fondo: lontani da ogni forma di negazionismo, le maestranze chiedono solo di poter lavorare in sicurezza, come hanno dimostrato di saper fare. E, come ha ben detto Anna Meacci, non tanto e solo per una questione economica, non certo da sottovalutare, ma anche e soprattutto perché è il pubblico che lo richiede. E noi abbiamo deciso di esserci oggi per dimostrare che è proprio così.
Le attrici Anna Meacci e Daniela Morozzi insieme alla musicista Chiara Riondino ci danno appuntamento con i prossimi capitoli de Le Ragazze di San Frediano davanti al Teatro Cestello la prossima domenica 14 febbraio alle 11, poi sarà la volta del Teatro Niccolini in centro città domenica 21 e infine nel giardino del Teatro di Rifredi l’ultima domenica di febbraio. Vi aspettiamo per sentire che il pubblico dal vivo c’è nonostante i teatri chiusi.
LE RAGAZZE DI SAN FREDIANO
Di Vasco Pratolini
Tournée in città a teatri chiusi
Con Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino
Teatro Puccini, Firenze
7 febbraio 2021