SIAMO TUTTI GAY@Teatro Lo Spazio: e se avremo dei figli saranno liberi!

La compagnia Bluestocking ha presentato al Teatro Lo Spazio dal 5 al 17 aprile un spettacolo che potremmo definire “rodariano”, “SIAMO TUTTI GAY” scritto e diretto magnificamente da Lucilla Lupaioli da un’idea di Marco Marciani.

Eh sì, Gianni Rodari nelle sue straordinarie favole, fiabe e filastrocche, amava mostrare il mondo all’incontrario e ci insegnava a conoscerlo e ad amarlo. L’idea originale meriterebbe un premio ad hoc, e averla sviluppata fino a metterla in scena avrebbe il diritto di guadagnarsi fama e onore.
Gli strani, i diversi sono quelli che non riconosciamo come “dei nostri”: dal colore della pelle, alla lingua, ai gusti sessuali, al modo di vestire, alle persone che frequentano, al modo di parlare, alle scelte piccole e grandi della vita, e volendo si potrebbe continuare così all’infinito. Fa tristezza, ma purtroppo la sicurezza consiste nel tenersi strette le proprie convinzioni con rigidità, quasi senza accorgersene.

Questo spettacolo è in toto, una ventata di freschezza, mostra “gli etero” come diversi e “gli omo” come normali, talmente normali che una delle due mamme gay è pronta all’infarto quando scopre che entrambi i suoi figli sono “oh mio Dio” etero! “Nella nostra famiglia siamo tutti gay”, urla con serietà, rabbia e fierezza, e le risate a crepapelle del pubblico lo sottolineano.

 

Commedia musicale, con sonorità sincopate, insieme a Frank Sinatra che la fa da padrone con la sua voce che comunica ironia e spensieratezza, accompagnando gli attori in balli, piroette e spaccate, quello che arriva è un brio frizzante e contagioso.
Attori poliedrici da tenere bene in mente: Alessandro Di Marco, una delle mamme “en travesti”, Michela Fabrizi, l’altra mamma, quella rigida, la figlia femmina Giulia Paoletti, il figlio maschio Antonio De Stefano, e i fidanzati Martina Montini e Claudio Renzetti.
Nicola Civinini cura i costumi e la scenografia, che ha la particolarità di essere centrale, mantenendo le quinte laterali a vista dello spettatore, che riesce a seguire tre scene contemporaneamente, avendo un quadro d’insieme veramente divertente.

Auguriamo lunga vita a questo spettacolo, ricordando che tutti ci meritiamo di essere apprezzati, di essere noi stessi, e di sentirci liberi.

Info:
SIAMOTUTTIGAY
scritto e diretto da Lucilla Lupaioli
da un’idea di Marco Marciani
con Alessandro Di Marco, Michela Fabrizi, Claudio Renzetti, Antonio De Stefano, Martina Montini, Giulia Paoletti
luci Giovanna Venzi, fonica Sirio Lupaioli
scene e costumi Nicola Civinini

 

E PROSSIMAMENTE al Teatro lo Spazio

 DAL 19 AL 24 APRILE 2016
Dal martedì al sabato ore 20.45 domenica ore 17.00
La Compagnia Teatrale “I Gitani dell’Anima”
 Presenta
 FRAMMENTI DI VITE VISSUTE
 Liberamente tratto da momenti di vita e di teatro
 Da un idea di  
Antonio La Rosa
  Con
Antonio La Rosa
 Elena Maria Annese
 Fabrizio Stefan
 Vittorio Centrone
 Regia
 Antonio La Rosa e Francesco Polizzi
  Aiuto Regia
Grazia Maria Ali
 Organizzazione
Daniela Rosci
 Un susseguirsi di personaggi travolgenti che partirà da molto lontano per raccontare quanto sia normale e ciclica la condizione funambolica di ogni essere vivente, in equilibrio precario, sul filo della vita, capace di trovare sempre un nuovo baricentro, magnifica forza che ognuno di noi possiede dentro sé. Il tutto accompagnato da un cantante al pianoforte a liberar nell’aria note e parole che raccontano, insieme ai vari personaggi, la vitalità e l’emotività che segna il climax dello spettacolo
Fra momenti di ironia, ilarità, intimismo, dramma e commedia. Una piece che unisce alcuni dei momenti salienti degli ultimi 10 anni di teatro di Antonio La Rosa.

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