SALERNO LETTERATURA FESTIVAL: al via l’undicesima edizione

Dal 17 al 24 giugno si terrà l’undicesima edizione di Salerno Letteratura: il tema scelto per questa edizione
prende spunto dall’ultima pubblicazione di Domenico Starnone, a cui il festival è dedicato in occasione dei suoi ottant’anni,
L’umanità è un tirocinio (Einaudi). Oltre centosessanta gli ospiti, italiani e internazionali, che animeranno il centro storico di Salerno. Numerose le novità volute dai direttori artistici Gennaro Carillo e Paolo Di Paolo, dal direttore organizzativo Ines Mainieri e dalla curatrice del programma ragazzi Daria Limatola. Tra gli ospiti Maurizio de Giovanni, Lucia Annunziata, Chiara Gamberale, Matteo Paolillo. La redazione di Gufetto seguirà da vicino alcuni eventi del ricco programma consultabile qui.

le parole degli organizzatori

La locandina dell’undicesima edizione di Salerno letteratura

“Alle spalle il decimo compleanno, Salerno Letteratura riparte da 11. Il numero dei giocatori in campo in una partita di calcio. Nella simbologia, l’11 rimanda alla saggezza. Chissà.
Di sicuro, la frase intorno alla quale si è costruito l’intero programma di questa nuova edizione – L’umanità è un tirocinio di esito incerto – evoca una prospettiva di vita come apprendistato, acquisizione costante e imprevedibile di esperienza. Abbiamo preso in prestito la citazione da un grande scrittore, Domenico Starnone, la cui opera sarà esplorata in modo creativo nel corso dell’edizione. Gli abbiamo affidato una prolusione “dialettica”: per ragionare sul senso della letteratura come condensato e specchio dell’incerto tirocinio esistenziale. Ci piace infine pensare al nostro stesso festival come un’occasione condivisa di “tirocinio culturale”: non c’è un attestato ma forse dovremmo immaginarlo come un riconoscimento autoironico per chiunque partecipi agli incontri, si metta in ascolto, e in qualche modo in una prospettiva di studio, libero, leggero. Siamo studenti e studentesse di una “Summer School” allargata: c’è quella destinata agli under 20 ma gli oltre 160 incontri concorrono a definire il programma di una scuola estiva per persone che non perdono l’entusiasmo e il desiderio di conoscere. Il programma generale è comunque disseminato di appuntamenti con grandi autori del passato, da rileggere con le lenti del presente: Alessandro Manzoni, nel 150° della morte; Italo Calvino, che avrebbe compiuto cento anni, e Carlo Emilio Gadda, scomparso mezzo secolo fa”.

le parole degli organizzatori

Le novità dell’undicesima edizione del Salerno Letteratura festival

Per l’inaugurazione del festival si terrà l’evento Ciao Signora Dalloway! Un omaggio musicale e floreale a Virginia Woolf e al suo romanzo che prevede letture e una sfilata in costume ispirata agli anni Venti con gli studenti del Conservatorio Martucci.

Salerno Letteratura propone la sua scuola di lettura: cinque incontri a Palazzo Fruscione con insegnanti davvero speciali che guideranno il pubblico alla scoperta dei classici e non solo.

Inoltre l’undicesima edizione si arricchisce di un nuovo format, Il Dibattito Sì! Tre incontri su temi di rilievo (“Dialogo sulla città a venire”, “La (brutta) fine degli intellettuali in Italia” in collaborazione con Trame festival e sotto l’egida della Rete dei festival del Sud, “Dante politico”) con esperti del settore chiamati a confrontarsi intorno a un tavolo.

Da segnalare la sezione I Lusiadi, nata da un’idea di Giorgio De Marchis e Igiaba Scego, una finestra riservata ad autori e autrici del Novecento che hanno scritto in portoghese i propri capolavori o che hanno fatto della letteratura portoghese non un luogo da scoprire ma una casa a cui fare ritorno. Ci saranno quattro lezioni d’autore dedicate a Clarice Lispector, José Saramago, Caetano Veloso e Antonio Tabucchi. Inoltre, per discutere del Brasile e di tutte le sue contraddizioni sarà ospite Márcia Tiburi Vero, una delle intellettuali brasiliane più coraggiose e autorevoli del
panorama contemporaneo.

Salerno Letteratura si apre all’arte e al cinema

La conferenza stampa di lunedì 5 Giugno 2023

La Fondazione Plart presenta La scrittura democratica, mostra a cura di Carmen Pellegrino. A corredo della mostra, la proiezione dell’omonimo video diretto da Pasquale Napolitano. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni, a palazzo Fruscione, per l’intera durata del festival.

Tra le collaborazioni, quella con il Giffoni Film Festival in occasione dell’arrivo a Salerno del regista belga Luc Dardenne, con il Napoli Teatro Festival che ha curato lo spettacolo Jastemma con Cristina Donadio, con Fondazione Campania dei Festival e Campania Libri Festival per l’incontro con Antonio Ferrara, con Trame Festival per il dibattito “La (brutta) fine degli intellettuali in Italia”.

Salerno Letteratura incontra i finalisti del premio strega

Si rinnova ancora una volta la collaborazione con la Fondazione Bellonci: i finalisti del Premio Strega che a luglio si contenderanno la vittoria a Roma, nel Ninfeo di Villa Giulia, si confronteranno, nell’atrio del Duomo, con la platea di Salerno Letteratura. Il Museo Diocesano, invece, ospiterà il Premio Letteratura d’Impresa, promosso dal Festival Città Impresa-ItalyPost. L’evento è realizzato in collaborazione con Camera di Commercio Salerno e Confindustria Salerno. Come di consueto ci sarà il Premio Salerno Libro d’Europa. La scelta di Daria Bignardi, Paolo Di Stefano e Matteo Palumbo, è ricaduta su Gerda Blees, Viola Di Grado e Lukas Rietzschel.

Le altre iniziative di Salerno Letteratura

Anche per il pubblico più giovane non mancano le novità: a Tempo video, laboratorio di audiovisivi destinato alla fascia 12-14 anni, si sperimenta un’attività tutta nuova: la sonorizzazione delle immagini. In collaborazione con il LabSav – Laboratorio di Storytelling Audiovisivo, DiSPC, Università degli Studi di Salerno. La Summer School dai
15 anni in su vede il ritorno a grande richiesta del corso di Retorica, ma si arricchisce di due nuovi percorsi: un laboratorio di scrittura “green” e uno da guida museale “esperienziale”.
In collaborazione con il Dipsum dell’Università di Salerno con il Disuff dell’Università di Salerno e i Musei Provinciali di Salerno. I migliori studentesse/studenti dei tre corsi riceveranno una “cassa di libri” selezionati da LUISS Summer School. Anche per i piccoli è prevista una Scuola di Lettura: con Alice Bigli, Paolo Di Paolo, Grazia Gotti e Ilaria Rigoli si imparerà a leggere, con leggerezza, prosa, poesia e a orientarsi in libreria. Si inaugura inoltre la collaborazione col Junior Poetry festival.

Tornano poi gli Happening, momenti di creatività estemporanea che accompagneranno alcuni degli eventi in programma: un’attrice, Alice Melloni, creerà situazioni divertenti e surreali e ci sarà un omaggio a Italo Calvino. Il pubblico riceverà in omaggio frammenti poetici grazie allo spazio Effetto Ciclostile mentre i giovanissimi attivisti di Collettivo Scomodo documenteranno gli otto giorni attraverso interviste e reportage che daranno vita al giornale del festival pubblicato da Arti Grafiche Boccia. Per rinnovare le modalità di rapporto con il pubblico, in alcuni momenti sarà possibile interagire anche in questa edizione con gli autori sul palco attraverso un numero Whatsapp a cui inviare messaggi, considerazioni, spunti in tempo reale. I testi più interessanti saranno letti e commentati nel corso dell’incontro.

Durante la notte ricorda il primo grande direttore artistico del Festival, Francesco Durante, che amava intrattenersi con gli ospiti del festival fino a tarda notte. Dal lunedì al venerdì alle 22.30 a palazzo Fruscione ci saranno degustazioni di vini e caffè a cura di Francesco Costantino, Famiglia Pagano 1968 e Caffè Trucillo.

Come partecipare al Salerno Letteratura festival

Quest’anno tutti gli eventi saranno liberamente accessibili fino a esaurimento posti. Verrà ripresa la storica raccolta fondi “Io sostengo”, rivolta al pubblico che segue con passione e straordinaria partecipazione le proposte del festival. Chi vorrà aderire alla campagna, con una donazione di 10€ riceverà una tessera “sostenitore” che consentirà l’accesso prioritario ai luoghi degli eventi. Il ricavato di questa speciale raccolta fondi servirà a contribuire alle attività dell’Associazione Duna di Sale. Sarà possibile effettuare la donazione presso gli infopoint di Piazza Portanova e Palazzo Fruscione. (10.30-13.00 / 17.30-20.30).

Il festival Salerno Letteratura è realizzato con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Provincia di Salerno, Università degli studi di Salerno, Confindustria Salerno, Camera di Commercio Salerno e Fondazione della Comunità Salernitana.

image_pdfSCARICA QUESTO ARTICOLO IN FORMATO PDF