TUTTI PARLANO DI JAMIE @Teatro Brancaccio: il musical dell’inclusione

Un fiume rainbow ha affollato la premier teatrale, con molti voti noti, di TUTTI PARLANO DI JAMIE in scena dall’8 marzo al 3 aprile per la regia di Piero Di Blasio con una produzione associata italo-inglese

Venerdì 11 marzo si è alzato il sipario ufficialmente sul musical Tutti parlano di Jamie, tratto da una storia vera e che è sbarcato sul palcoscenico romano con grande partecipazione ed entusiasmo e la magnifica interpretazione di Giancarlo Commare.
Uno spettacolo che diverte ma insegna e ci fa riflettere su temi che hanno bisogno di risposte impellenti come l’omotransfobia e la controversa questione del genere.

Di che cosa tratta TUTTI PARLANO DI JAMIE 

Anche sulle scene italiane è arrivata la storia di Jamie, un giovane liceale inglese (Jamie Campbell presente nella sala del Teatro Brancaccio con la madre) che ha il sogno di diventare una drag queen e compie questo percorso attraversando le resistenze, gli agguati sociali della provinciale cittadina inglese di Sheffield. Non è facile oltrepassare gli steccati culturali delle realtà locali ma il protagonista ci riuscirà con l’apporto e il supporto della comunità-scuola, della comunità lgbtq+ e il conforto della famiglia.

Il cast di Tutti Parlano di Jamie: da Giancarlo Commare a Sebastian Gimelli Morosini

Il ruolo protagonista di Jamie è affidato al giovane attore Giancarlo Commare, noto al pubblico per ruoli televisivi che ha stupito positivamente con la sua interpretazione molto credibile e le sue ottime capacità sia di movimento scenico che vocali. Il giovane Commare ha dato prova di grande professionalità e anche di versatilità artistica.

Barbara Cola è Margaret, madre di Jamie 

La bravissima Barbara Cola nel ruolo di Margaret, madre di Jamie, strabilia e incanta con la voce. L’esecuzione della Cola è magistrale per la sua grandissima capacità tecnica, dotata di tutti i registri e sfumature, oltre ad una sicura presenza scenica. Nei doppi panni di Hugo/Loco Chanelle è Franco Mannella, molto credibile in entrambi i ruoli e con la sua interpretazione che fa da collante all’intera opera. Molto numeroso, ben assortito, capace e preparato tutto il cast e citiamo in particolare, Ludovica Di Donato (Ray) e Lisa Angelillo (Miss Hedge). Meritevole è però citare l’interpretazione di Sebastian Gimelli Morosini nel ruolo di drag queen e con il quale spicca per la qualità artistica tra gli altri. 

Costumi scintillanti per uno show “favoloso” in TUTTI PARLANO DI JAMIE

Francesca Grossi ha curato i costumi di scena con grande coerenza agli originali e aggiungendo un pò più di magia con la polvere scintillante di paillettes e lustrini per le scene più leggere e abiti semplici ma aderenti alla realtà quotidiana per le narrazioni che emergono da spaccati della vita di ogni giorno in ambienti e contesti collettivi. Nell’insieme la dicotomia degli stili concorre in modo coerente all’interpretazione dei simboli. 

La regia di Piero Di Blasio, specialista in teatro lgbtq+

Pietro di Blasio, professionista in adattamenti e direzioni teatrali a tema lgbtq+ ha dimostrato nella regia di TUTTI PARLANO DI JAMIE di possedere grande conoscenza del mondo rainbow e a un occhio ben attento, non può essere sfuggita la cura nei piccoli dettagli. Di Blasio ha regalato un grande show ma anche profondi momenti di pensiero, a dimostrazione della sua sensibilità in temi che lo toccano e gli stanno a cuore.

Scenografia di TUTTI PARLANO JAMIE: tecnologia ma anche artigianato

Le scene di Alessandro Chiti sono la dimostrazione che a teatro si può fare ancora scenografia bella senza essere tacciati per vecchi. Certo, molti risponderanno che ci vogliono i fondi! Si ma spesso si sacrifica l’artigianato per far posto all’innovazione, che francamente il può delle volte è sinonimo di bruttezza. Chiti ha realizzato scene molto realistiche ma non banali, aiutato anche dalla meccanica ma cercando, secondo noi, di dare un’immagine di bel teatro musicale all’italiana.

La musica di Jamie parla in italiano

Il siciliano Dino Scuderi ha curato l’adattamento musicale dei del musical TUTTI PARLANO DI JAMIE che ovviamente appartengono alla versione originale inglese. Scuderi ha compiuto un lavoro ben riuscito perché ha operato una rivitalizzazione delle tracce, conferendo una frizzantezza ai brani che, a nostro parere, non si riscontra nelle versioni originali. Nel suo adattamento ha così sfatato un vecchio tabù dell’antimusicalitvà della lingua italiana rispetto alla lingua globale. 

Vi invitiamo ad andare al Teatro Brancaccio ed assistere a questo “favoloso” musical per migliorare il vostro umore e la vostra opinione di cittadini.

Visto l’11 marzo 2022

ALESSANDRO LONGOBARDI in associazione con NICA BURNS                         

presenta

GIANCARLO COMMARE

in

TUTTI PARLANO DI JAMIE – IL MUSICAL

MUSICHE E ORCHESTRAZIONI DI DAN GILLESPIE SELLS| LIBRETTO DI TOM MACRAE

DA UN’IDEA ORIGINALE DI JONATHAN BUTTERELL

con

BARBARA COLA– Margaret New

FRANCO MANNELLA– Hugo/ Loco Chanelle 

LUDOVICA DI DONATO – Ray

LISA ANGELILLO– Miss Hedge

BENEDETTA BOSCHI – Pritti Pasha

FLAVIO MARULLO– Dean Paxton

UMBERTO NOTO – Drag/Padre di Jamie

MICHELE SAVOIA– Drag
SEBASTIAN GIMELLI MOROSINI– Drag 


ENSEMBLE
GIOVANNI ABBRACCIAVENTO– Cy | ELENA BARANI– Bex | ROBERT EDIOGU– Levi
GIOVANNI ERNANI DI TIZIO– Mickey | ERICA MARINIELLO– Vicky | GIUSEPPE MENOZZI– Sayd 
MATILDE PELLEGRI– Becca |  GIOVANNA TINO – Fatimah

SCENE ALESSANDRO CHITI

COSTUMIFRANCESCA GROSSI

DIREZIONE MUSICALE DINO SCUDERI

SUPERVISIONE ARTISTICA E COREOGRAFIE LACCIO

ADATTAMENTO E REGIA 

PIERO DI BLASIO
ProduzioneVIOLA PRODUZIONI – OTI OFFICINE DEL TEATRO ITALIANO

in accordo con RGM PRODUCTIONS

TEATRO BRANCACCIO
11 MARZO – 3 APRILE 2022

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