È in scena al Teatro Agorà fino al 14 Maggio OPERAZIONE BALENA che prende il nome dal famoso piano messo in atto dal generale Kappler il 17 Aprile 1944 nel quartiere del Quadraro che portò al rastrellamento e poi alla deportazione in Germania di 947 civili di cui solo la metà fece ritorno a casa.
Lo spettacolo racconta questa importante pagina della resistenza romana messa in scena da 6 ragazzi affetti da gravi disturbi psicologici e comportamentali, grazie all’aiuto di Adele un attrice single e disoccupata che con i fondi del provveditorato riesce a tirare su un corso di teatro- terapia con lo scopo di far appassionare i ragazzi a un avvenimento molto importante dall’enorme valore affettivo.
Il tentativo di rappresentare il teatro nel teatro è riuscitissimo; la recitazione di tutti gli attori risulta perfetta, coinvolgente, di notevole qualità sia sotto l’aspetto tecnico che quello emotivo regalando momenti di recitazione sublime. Il continuo rappresentare i disturbi psicologici di ognuno di loro, figli di una situazione famigliare complessa, violenta, radicata nei quartieri periferici di Roma da dove provengono, e il tentativo di portare in scena una pagina storica importante provando le scene salienti più volte fino alla rappresentazione finale fanno di questo spettacolo un capolavoro in cui la recitazione, la storia e i problemi sociali dei nostri giorni si uniscono, dando vita a un lavoro dalla notevole complessità.
La scenografia è essenziale e tende a raffigurare i momenti salienti e i protagonisti del rastrellamento del Quadraro con vari costumi, fucili giocattolo, panche, tavoli e sedie con in sottofondo le musiche di quel periodo.
Grazie alla bravura di tutti i componenti, la Compagnia DiciannoveeVenti, che vi invitiamo a scoprire, riesce ad affrontare questi temi con leggerezza, ironia senza risparmiare critiche a una chiesa ingorda e avara che spesso predica bene ma razzola male, a leggi restrittive verso la libertà di espressione sui muri dei writer e contro le direttive Bolkestein che obbliga i venditori ambulanti a mettere al bando concessioni in scadenza di spazi pubblici e beni demaniali.
In questo spettacolo c’è tutto: storia, sociale, aspetti umani, politica, emozioni intense, ironia, tecnica di recitazione, linguaggio del corpo con rappresentazioni perfette delle patologie di cui sono affetti i ragazzi e movimenti disinvolti frutto di un lavoro intenso, quotidiano un mix perfetto che fa di questo spettacolo una novità assoluta che va portato in scena il più possibile: questi attori giovani e promettenti danno una prospettiva importante al nostro teatro.
Uno spettacolo da non perdere che riconcilia con il teatro!
Info:
La Compagnia DiciannoveeVenti
è una compagnia teatrale di prosa, commedia musicale e musical, fondata a Roma il 17 Febbraio 2016, composta da Matteo Canesin, Irene Cedroni, Emanuele Di Luca, Giulia Di Tommaso, Ilaria Nestovito e Matteo Volpotti. Nel 2015 debuttano tutti insieme con "L'Amore è 'na cicatrice", commedia musicale in romanesco.
Nomination agli Italian Musical Awards 2016 nelle categorie "Premio Web" e "Miglior Musical Off", con "L'Amore è 'na cicatrice".