MARADONA È MEGLIE 'E PELE@Teatro Ghione: una vita difficile

È in scena al Teatro Ghione fino al 13 Marzo MARADONA È MEGLIO E’PELÈ, intensa commedia che prende spunto dal famoso coro che i tifosi del Napoli composero per il loro grande idolo che a cavallo fra la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni novanta ha fatto innamorare un’intera città regalando emozioni intense alla propria tifoseria.

È il 29 Aprile 1990 allo stadio S. Paolo si gioca Napoli – Lazio che può regalare alla squadra partenopea il suo secondo scudetto, i tifosi sono in delirio: fin dalle prime luci dell’alba caroselli di auto strombazzanti si preparano a festeggiare con l’intensità e la passione tipiche napoletane. Questo clima di festa, però, non coinvolge Aitano e Regina che, per cercare di dare una svolta alla loro vita avara di soddisfazioni, si prestano a fare da corrieri vendendo il proprio corpo per alcuni narcotrafficanti fra Napoli e il Sud America.

Questo viaggio atipico mette a dura prova il carattere dei due ragazzi fino a scavare nel profondo del loro animo, facendo emergere il loro lato più intimo e trasformando un semplice rapporto di lavoro in un amore profondo che saprà regalare dei colpi di scena inaspettati. Il tutto si svolge all’interno di una stanza di un fatiscente albergo di Napoli dove i due protagonisti devono defecare gli ovuli di cocaina ingeriti in Messico.
Nell’attesa, insieme a Edoardo, portiere tutto fare della struttura (dedito a vendere pezzi di muro di Berlino millantando impensabili affari) e a due stravaganti narcotrafficanti, daranno vita a situazioni esilaranti di altissima comicità dove due spaccati di vita completamente diversi si scontrano, si inseguono fino ad unirsi facendo emergere perfettamente l’ansia e il malessere che attanagliano Aitano e Regina.

Uno spettacolo che ha saputo raccontare con ironia argomenti dal risvolto drammatico e sociale con un'interpretazione intensa, coinvolgente e perfetta di tutti i protagonisti. La scenografia e gli arredi connotano una realtà precisa e descrivono dettagliatamente le scene dello spettacolo, originale l’armadio in cui le due ante raffigurano una l’ingresso principale della stanza a l’altra al bagno dove interno ed esterno sono divisi da un telo trasparente e sul comodino spicca una radio che oltre a Pop Corn e Patatine di Nino D’angelo e Adesso Tu di Eros Ramazzotti trasmette tutto il calcio minuto per minuto con la radiocronaca di Napoli – Lazio.

Uno spettacolo ottimamente recitato che oltre alla tipica comicità napoletana fa riflettere ed emozionare con un finale da applausi scroscianti. Chapeau.

Foto di scena di Tommaso Le Pera


Note stampa

Gufetto torna ad occuparsi del rapporto fra teatro e sport: dopo aver visto le suggestioni storico-sociali, delle partite della Roma in REAL MADRID-ROMA e ROMA-LIVERPOOL 1-1 con Paolo Triestino, e le trasformazioni dell’uomo comune in tifoso in FUCKIN’ IDIOT (di Federico Cianciaruso, Cristiano Di Nicola, Simone Giustinelli),si torna a parlare di calcio nell’ultimo lavoro di Gianni Clementi e Antonio Grosso: “MARADONA È MEGLIE 'E PELE” IN SCENA AL Teatro Ghione fino al 13 marzo. Il titolo riprende le parole del coro più famoso che negli anni ’80 veniva cantato negli stadi…

La vicenda
Napoli 89/90: una giovane coppia entra in un albergo fatiscente, sembrano due sposini in viaggio di nozze.
Il Napoli ha appena vinto il suo secondo scudetto, le strade, i palazzi, i vicoli e addirittura gli uffici pubblici si tingono di azzurro, tutti fremono. La frenesia pervade la città. E’ così anche per i nostri due protagonisti, ma la loro è più un’ ansia, nascondono qualcosa, si nota un malessere, si nota fra i due una tensione. Quel viaggio fatto in sud America non era il loro viaggio di nozze, ma il tentativo di cambiare per sempre le loro vite.

Lo spettacolo
Maradona è meglie e’ Pelè racconta le vicende di Aitano e Regina, che per sopravvivere e dare un taglio alla loro vita fatta di tanti sacrifici, “vendono” il loro corpo, ingoiando degli ovuli di cocaina. La vicenda si svolge in un albergo di Napoli, dove arriveranno due bizzarri narcotrafficanti, che insieme ad Eduardo, tutto-fare della struttura in cui alloggiano i nostri protagonisti, dedito a vendere pezzi del muro di Berlino “Signurì ò vulite fa n’affare?” , daranno vita a situazioni esilaranti.
La drammaturgia, ricca di colpi di scena, affronta un tema cosi drammatico e serio con estrema ironia e comicità, come nella migliore tradizione della commedia italiana.

MARADONA È MEGLIE 'E PELE

con
Antonio Grosso, Lello Radice
di Gianni Clementi e Antonio Grosso
regia Paolo Triestino

tutti i giorni, ore 21.00
Lunedi, riposo
Domenica, ore 17.00

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