L’AMORE SEGRETO DI OFELIA @Teatro Romano di Fiesole: Berkoff e la passionalità di un amore adolescenziale

Chiara Francini ed Andrea Argentieri due giovani e promettenti interpreti (lei popolarissima attrice fiorentina di cinema e tv, lui premio UBU 2019) vestono i panni rispettivamente di Ofelia ed Amleto nell’opera tratta dalla piéce “The Secret Love Life of Ophelia” (2001) L’AMORE SEGRETO DI OFELIA  dell’attore cinematografico e regista teatrale Steven Berkoff (una produzione INFINITO TEATRO e ESTATE TEATRALE VERONESE in collaborazione con ARGOT PRODUZIONI).

Uno spettacolo nello spettacolo, dove i due danno vita allo scambio epistolare tra i due protagonisti shakespeariani, il cui contenuto è sempre rimasto nascosto nell’opera originale del Bardo e quindi, come tale, è stato soggetto alle più svariate interpretazioni. La pièce è inserita nella 73° edizione dell’Estate Fiesolana, rassegna teatrale che si svolge ogni anno presso il Teatro Romano di Fiesole.

L’AMORE SEGRETO DI OFELIA, uno spettacolo nello spettacolo

Lei, scelta per Ofelia, non è troppo convinta del suo Amleto, che si immaginava molto diverso e forse non così giovane ed inesperto. Non fa nulla per nascondere le sue perplessità e chiede al regista di trovarle un sostituto più valido. Nel frattempo, lo spettacolo deve essere montato e i due attori iniziano insieme le prove di lettura a distanza, seguiti poi da scambi di opinioni, a volte conflittuali, che noi vediamo sotto forma di video registrati precedentemente e proiettati su due pannelli simmetrici verticali. Il disappunto inziale di lei, piano piano, lascia spazio ad un coinvolgimento profondo nel testo e nel suo compagno di recitazione, che la condurrà a rivedere radicalmente le sue posizioni e a dare vita a quello spettacolo che noi spettatori viviamo.

OFELIA: il contenuto delle lettere shakespeariane nella reinterpretazione di Berkoff

Sul palco ecco dunque esibirsi una convincente Chiara Francini attrice di cinema, fiction conduttrice tv poliedrica, che si cimenta insieme al nuovo talento Andrea Argentieri nel testo di Berkoff, un’opera che si appunta sui ricordi, ossia le famose lettere che Ofelia ad un determinato punto dell’opera Shakespeariana restituisce ad Amleto, ma il cui contenuto è sempre rimasto volontariamente misterioso e segreto: ed è Berkoff quindi ad interpretarlo giocando di fantasia in questo riadattamento. Da qui nasce il desiderio di rendere finalmente esplicito ciò che quelle lettere dicono, rivelando la parte più nascosta e più proibita di quell’amore tormentato: al loro interno sentimenti passionali, impulsi primordiali e adolescenziali, che i due attori rendono sul palco in maniera ineccepibile.

la messa in scena, pannelli e immagini per un amore totalizzante

Sullo sfondo dei due pannelli scorrono variopinte immagini della Natura che accompagnano i due attori quando sono Ofelia ed Amleto, rafforzando ancora di più l’effetto di questo amore totalizzante. Lava scorre dai vulcani, api dedite all’impollinazione, farfalle coloratissime libere nell’aria: tutto è usato come metafora per rimandare agli impulsi carnali del corpo e dell’unione sessuale. Oltre che dalle immagini, la pièce si riempie delle parole degli attori, di una carnalità singolare ed estranea all’originale testo Shakespeariano, sono inoltre accompagnate dal suono di musiche squillanti, che enfatizzano ancora di più il risultato scenico. Un impatto forte e contrastante, se si pensa che l’Amleto appartiene ad un’epoca e ad una nazione ancorata ad un altissimo senso del pudore.

L’AMORE SEGRETO DI OFELIA: tra armonia e tenerezza

Quando non impersonano Ofelia ed Amleto, i due attori tornano a vestire i panni di loro stessi, dandoci un assaggio anche di ciò che accade dietro le quinte nella fase di montaggio di uno spettacolo. Di impatto sono i vari cambi costume della Francini, bellissimi e colorati, come a volerla immergere ancor più dentro la rigogliosità della Natura. L’attrice è eccellente anche nel cambio di personaggio da Ofelia alla Regina, ma indubbiamente il punto più alto dello spettacolo viene raggiunto alla fine con il momento della pazzia. Il risultato è uno spettacolo di 60 minuti sempre in movimento, divertente, ironico, dove gli stili di recitazione si mescolano e trovano una loro armonia tra la tenerezza dell’amore gentile ed il desiderio più carnale.

L’AMORE SEGRETO DI OFELIA

drammaturgia Chiara Lagani
con Chiara Francini ed Andrea Argentieri
regia e video Luigi De Angelis
Pierfrancesco Pisani – Isabella Borettini per INFINITO TEATRO e ESTATE TEATRALE VERONESE
in collaborazione con ARGOT PRODUZIONI
foto di scena: Luca Brunetti da Pagina FB dell’Estate Fiesolana

Teatro Romano di Fiesole
04 Agosto 2020

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