LA SIGNORA DI ROKUJO@Teatro Elettra -Amore Disperato

Antica, profonda e sentimentale è “LA SIGNORA DI ROKUJO” in scena al teatro Elettra fino al 15 Novembre. Lo spettacolo, diretto da Massimiliano Milanesi, è un drammatico ritaglio tratto da “il racconto della signora di rokujo”, testo importantissimo della letteratura giapponese di Setouchi Jakucho e tradotto da Maria T. Orsi.
BIGLIETTO RIDOTTO A 8 EURO+2 TESSERA prenotando come LETTORI DI GUFETTO
(TEL: 3493307191)

La storia, ambientata in un remoto e splendido Giappone, narra la vicenda del bellissimo e quasi divino Principe Genji, qui interpretato dalla giovane rivelazione Luca Avallone, e del tormento amoroso e struggente della Signora di Rokujo, impersonata da una magnifica Carla Aversa. La nobile Signora, nonostante la differenza di età e la promessa di matrimonio di un altro uomo, intraprende una relazione passionale e poco segreta con il meraviglioso e giovane Principe, e, suo malgrado, finisce per innamorarsi follemente di lui. Non essendo certamente la prima delle sue amanti, la donna viene a poco a poco accostata. Cosi soffocata e distrutta da questo amore tossico e possessivo, riesce a liberare uno spirito malvagio che attacca con ferocia la Principessa Aoi, sposa del principe Genji.

L’intera pièce è un apparente monologo della Signora di Rokujo che rievoca la visione onirica del suo amante Genji, tutto sotto la guida della voce narrante, scura e densa di Giancarlo Vitaterna che separa i momenti razionalizzando i fatti e ordinandoli. L’attrice è perfettamente in grado di descrivere le sensazioni e i tormenti che lascia in lei quella forma di amore, la peggiore. Le luci di scena, di Antonio Cozza, rappresentano un validissimo contributo alla riuscita di un’atmosfera pacata che focalizza l’attenzione sui personaggi, accompagnati, solo in alcuni momenti clou da musiche tipiche di una cultura asiatica sempiterna e misteriosa.

Lo spettatore è cosi coinvolto in ragionamenti complessi e contorti, dettati dai vari stati d’animo dei protagonisti, immersi in una scenografia essenziale che riproduce dettagliatamente un’ambientazione tipica giapponese, e che sa di antico, di nobile e pulito. Il vero protagonista dello spettacolo è appunto l’amore, sia come ristoro per l’anima che come arma potente contro di essa, che riduce l’uomo a una piccola marionetta in fiamme sotto il suo volere. Durante tutta la rappresentazione, questo tema, così potente e così comune, libera e rapisce le menti degli spettatori, che, nell’intimità del teatro Elettra, si corona in rilassatezza e calore.

dal 5 all’8 e dal 12 al 15 novembre
la sera alle 21-la domenica alle 18
Teatro Elettra
Via Capo d’Africa 32, Colosseo
Info e prenotazioni 3493307191

 

Note stampa

La compagnia Permis de Conduire presenta “La Signora di Rokujo”, nella prima assoluta in lingua italiana del Racconto inedito di Setouchi Jakucho, interpretata da Carla Aversa nell’apposita traduzione di Maria Teresa Orsi, la più nota traduttrice contemporanea dalla Lingua Giapponese.
In scena accanto a Carla Aversa anche Luca Avallone (conosciuto al grande pubblico per la sua partecipazione alla fiction dell’anno “Un’altra vita” di Cinzia Th Torrini) e Giancarlo Vitaterna, dal racconto di Setouchi Jakucho nella traduzione originale di Maria Teresa Orsi, con le luci di Antonio Cozza, le scene di Akiyama Nobushige, i contributi video e la regia di Massimiliano Shinei Milesi.
Il racconto prende spunto dal Celeberrimo Genji Monogatari di Murasaki Shikibu (973 circa – 1014 circa o 1025). Il personaggio della Signora di Rokujo, artefice suo malgrado di un maleficio ai danni della Principessa Aoi, fa parte di una serie di figure archetipiche della Letteratura Giapponese.

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