FUCKIN’ IDIOT@Teatro Studio Uno: va tutto bene se è corrotto

FUCKIN’ IDIOT, in scena fino al 20 dicembre al Teatro Studio Uno, è uno spettacolo assordante, attento a minare i ferrei equilibri sulla quale si dondolano i massimi sistemi che regolano le nostre vite, partendo dal tema della corruzione e della strana logica calcistica, tutto sotto l’attenta regia di Simone Giustinelli. 

BIGLIETTO RIDOTTO a 8 euro PRENOTANDO COME LETTORI DI GUFETTO: 3494356219- 3283546847 

L’unico attore è Francesco Cianciaruso, che domina la scena e stabilisce un turbolento rapporto col pubblico, impressionato dalla sua ira. Cianciaruso rappresenta un ultrà disperato e violento, amareggiato per la perdita di un giocatore e per gli sporchi affari manovrati da chi s’interessa solo dei soldi e del potere che riesce a spremere dallo sport. Il potere di chi ha la possibilità di prendere decisioni che riguardano sogni, vite e illusioni di migliaia di individui continuamente calpestati, senza che si dia loro l’ occasione di pronunciarsi, di non accettare una scelta.
Cianciaruso veste i panni di un ragazzo stanco di lottare che, nel disordine del suo appartamento, prende a botte gli oggetti, urla e affoga i suoi sogni nella birra e nel fumo. È affascinante soprattutto il modo in cui la rappresentazione inizia, attraverso una serie di immagini che mostrano i momenti più significativi ed epici del calcio che via via mutano e mostrano agli spettatori tutta la violenza, la sporcizia e il disagio di questo sport.
La scenografia di Cristiano Di Nicola è senza dubbio la parte più curata dello spettacolo, non lascia nulla al caso ed è perfettamente in grado di trasmettere il malessere e la rabbia.

FUCKIN’ IDIOT avvolge gli spettatori in un’atmosfera a metà tra la realtà cruda e prepotente e i pensieri del ragazzo che vanno a completare una trama già scura e troppo sfacciata. Le luci annunciano i ricordi del giovane che si spoglia piano degli abiti da rivoltoso e mostra il suo vero volto, quello di un ragazzo che non ha paura di dare le spalle al pubblico, che non si tira indietro e guarda in faccia la violenza, che prende i colpi dei manganelli che curerà con una vittoria e una sigaretta, che semplicemente prova a reagire urlando più forte di chi ha giacca e cravatta.

Per saperne di più su…IL TEATRO STUDIO UNO
Il Teatro Studio Uno, Casa Romana del Teatro indipendente, è divenuto negli anni un punto di rifermento per un quartiere in continuo fermento sociale e culturale Torpignattara, e apre le sue porte ad artisti e compagnie che desiderano, confrontarsi, contaminarsi e crescere in un luogo aperto e libero con la voglia di avvicinare e avvicinarsi al pubblico della Capitale.
Per la stagione 2015 – 2016 il Teatro Studio Uno di Roma, uno dei teatri off più interessanti fra quelli segnalati e amati da Gufetto, propone oltre 60 spettacoli in programma da ottobre a giugno nelle sue sale del teatro, tra prime assolute, progetti speciali, residenze artistiche, teatro ragazzi, tutto all’insegna del nuovo e del contemporaneo.
Tante le altre proposte in stagione che spaziano dalla nuova drammaturgia, alla danza ai classici del teatro, portando in scena nuovi lavori e spettacoli già rodati della passata stagione. Non mancheranno anche quest’anno i Progetti Speciali con una proposta di spettacoli dal respiro internazionale. Seconda edizione per “Scene Under 25 – Non è un teatro per giovani" progetto che cerca di aprire un confronto tra le generazioni di artisti attraverso incontri e seminari con registi, attori, professionisti del settore e i giovani under 25 ai quali è dedicato un focus in stagione dal 12 al 29 maggio.

Tutte le info su:
https://teatrostudiouno.wordpress.com/spettacoli-2015-16/


Note di Regia

Al Teatro Studio Uno due spettacoli da non perdere: dal 10 al 13 dicembre va in scena CUTE uno spettacolo di Teatrodanza della Compagnia Matros, uno spettacolo apprezzato e premiato al Fringe 2015 come Premio Special Off. Nelle stesse date debutta in prima assoluta FUCKIN’ IDIOT di Federico Cianciaruso, Cristiano Di Nicola, Simone Giustinelli vincitore del bando di residenza temporanea, uno spettacolo su “ultrà e rivoluzione”.

FUCKIN’ IDIOT
Fuckin’ Idiot è la storia di Sandro, un ragazzo che vive da solo in un monolocale e fa il suo dovere: tutte le mattine si alza presto, va al lavoro, torna a casa e sprofonda sul divano. Tutti i giorni della settimana, tranne uno. Perché la domenica Sandro va allo stadio. Diventa semplicemente una sciarpa in mezzo ad altre 50.000 sciarpe, un puntino che salta, canta, urla a squarciagola per 90 minuti alla settimana.
È una storia d’amore come tante. E come tante storie d’amore -purtroppo- è destinata a rovinare. Fuckin’ Idiot è la storia dei fottuti idioti che il potere lascia ogni volta ai piedi della tavola.

Per saperne di più su Fucking Idiot
Fuckin’ Idiot vuole essere un’indagine sulle dinamiche con cui il potere esercita la sua forza. Le dinamiche per cui di volta in volta, partendo dal paragone giocoso del tifoso di calcio, il Potere distingue a suo piacimento buoni e cattivi, giusti e scorretti. Il Potere che argina le rivoluzioni, che tempra le manifestazioni, che sceglie quando, come e con chi discutere. In scena c’è un solo attore, un ragazzo. L’intenzione di chi scrive è quella di creare un contatto umano, all’interno della performance artistica, tra lo spettatore e il ragazzo sullo scena. Quella di farlo apparire, nonostante i “travestimenti” scenici da tifoso, da rivoltoso, semplicemente e genuinamente ciò che è, un ragazzo. Avvicinare lo spettatore a una figura-limite della società all’interno della quale vive; presentarlo all’interno della scatola teatrale piuttosto che in quella televisiva, telegiornalistica.

Info:
FUCKIN’ IDIOT
di Federico Cianciaruso, Cristiano Di Nicola, Simone Giustinelli
drammaturgia Sonia Di Guida
con “Ultrà” di Giuseppe Manfridi
con Federico Cianciaruso
scena Cristiano Di Nicola
regia Simone Giustinelli
assistente alla regia Serena De Siena
assistente scenografa Antonia D’Orsi
installazione video Cristiano Di Nicola, Federico Palmerini
foto di scena Simone Galli
voce del presidente Marco Giustinelli
voce del conduttore Fabio De Stefano
installazione grafica Sofia Rossi
ufficio stampa Stefania D’Orazio

“Fuckin’ Idiot ” dal 10 al 13 dicembre 2015 | Sala Specchi
Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara). Ingr. 10 euro.
Giov – Sab ore 21.00, Dom. ore 18.00
Trailer
https://www.youtube.com/watch?v=-BsuM7Wvh98&feature=youtu.be

image_pdfSCARICA QUESTO ARTICOLO IN FORMATO PDF