Lo spettacolo Il Sole di Primavera, facente parte del festival “Risonanze Metropolitane”, nasce da un’idea di Ludovico Fededegni (Premio UBU 2022 under 35) ed è stato portato in scena dai ragazzi della compagnia Teatro Solare la scorsa Domenica 28 Maggio in tre turni pomeridiani in cui gli spettatori hanno potuto scegliere l’orario migliore per godersi un divertentissimo Decameron itinerante all’interno del giardino di Villa il Palmerino di Firenze.
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Un Decameron alternativo con IL SOLE DI PRIMAVERA

Lo spettacolo IL SOLE DI PRIMAVERA si colloca all’interno del festival “Risonanze Metropolitane”, insieme di eventi site-specific curato dalla compagnia Teatro Solare, che lo ha rappresentato, assieme ai partecipanti del laboratorio Le Domeniche del Generale, la scorsa domenica 28 Maggio in tre fasce orarie pomeridiane dentro la splendida cornice di Villa Il Palmerino a Firenze. É la realizzazione dell’idea di Ludovico Fededegni, vincitore premio UBU under 35 e grande amante di Boccaccio, che ha deciso di selezionare 9 novelle del Decameron e portarle in scena sotto forma di una grande festa, per celebrare appunto l’inizio della bella stagione in tempo di primavera. Per ogni turno lo spettacolo ha accolto un massimo di trenta spettatori, numero azzeccato per renderlo “intimo” così che il pubblico potesse sentirsi pienamente coinvolto. E così è stato: abbiamo cantato insieme a Tofano, riso a crepapelle con la novella di Masetto ed i tre attori-suore, abbiamo passeggiato insieme ai musici che ci hanno fatto strada da un lato all’altro del giardino dove era allestita la scenografia della novella successiva; abbiamo ascoltato con le lacrime agli occhi per il troppo ridere, seduti davanti ad una piccola “grotta”, la storia di Don Gianni e della cavalla recitata in un ineccepibile accento pugliese; abbiamo seguito il narratore/giullare nelle sue corse pazzerelle per dilettarci di un’altra breve novella, arrampicato lui su un qualsiasi spazio del giardino si trovasse a tiro. Se si dovessero individuare delle parole chiave per le nove storie rappresentate, senza dubbio queste sarebbero divertimento e ilarità.

Le scelte stilistiche per IL SOLE DI PRIMAVERA
Per prima cosa, in piedi di fronte all’ingresso della villa, siamo stati chiamati a liberare dalla stanza in cui era rimasto chiuso per 700 anni il simpatico giullare/narratore che con il braccio sporgente da una grata sulla parete ha invitato uno degli spettatori ad aprire la porta per lasciarlo finalmente libero di assumere il ruolo di guida attraverso tutte le novelle messe in scena. Siamo così stati trasportati all’interno di un mondo parallelo, con l’idea di rievocare quel gruppo di giovani ragazzi del 1300 che hanno semplicemente voglia di stare insieme e raccontarsi storie per il puro piacere di divertirsi. Alcune novelle sono state recitate dal giullare-guida in modo molto lineare e rapido, senza troppi abbellimenti, mentre altre sono state un po’ rivisitate nello stile della rappresentazione sia attraverso l’accompagnamento musicale dal vivo, sia, per esempio, attraverso una riformulazione del testo in dialetto per rendere l’ascolto più originale. Queste scelte stilistiche si sono rivelate tutte molto coerenti e funzionali alla riuscita dello spettacolo, così come precisa è stata la scelta dei costumi per i personaggi: abiti poveri ed essenziali come quelli del tempo, di colore prevalentemente chiaro in armonia con l’ambiente circostante. Le scenografie allestite nel giardino per la parte delle novelle che le richiedevano (per altre è stata sfruttata una porzione della villa stessa) sono state pensate in modo molto naturale ed impostate in modo tale da permettere al pubblico di apprezzarle da ogni lato si trovasse seduto. Siamo stati accolti letteralmente come da una grande famiglia, che si è premurata tra l’altro di offrire anche cibo e bevande a fine spettacolo, e di poter offrire così un piccolo momento colloquiale e di scambio con il pubblico.
La compagnia di attori Teatro Solare
É stato un vero piacere aver potuto conoscere il gruppo di attori di Teatro Solare, una compagnia nata nel 2012 e operante principalmente a Fiesole, ma dal 2021 proponente eventi anche sulla città di Firenze con appunto il festival Risonanze Metropolitane. Il loro punto di forza è senza dubbio quello di essere artisti poliedrici ed in grado di trasformarsi da attori a musici con grande versatilità. Oltre agli attori, fanno parte di Teatro Solare anche gli educatori, impegnati in molti progetti per bambini come l’asilo nel bosco e i centri estivi denominati Campi Solari, per stimolare e far riacquisire ai piccoli il contatto con la natura. Se avete piacere a sostenere le attività di Teatro Solare, segnaliamo la raccolta fondi Solaribus, per poter acquistare (e non più noleggiare) il pulmino con cui organizzare le attività per i ragazzi.
Lo spazio di Villa il Palmerino per IL SOLE DI PRIMAVERA

Una delle nozioni che più mi colpì durante il corso di critica teatrale fu la definizione di spettacolo che, per essere chiamato tale, ha bisogno solamente di 3 elementi: un attore, un pubblico ed uno spazio scenico. A conferma che l’arte e la recitazione possono esistere davvero in ogni luogo. Nel caso di spettacoli itineranti poi, come questo, la scelta di quale spazio scenico sfruttare diventa senza dubbio cruciale per la riuscita finale. Villa il Palmerino si è resa pienamente protagonista di questo brioso e frizzante Decameron non solo perché dotata di un giardino immenso adatto ad ospitare tutte le 9 novelle esibite, dove ogni albero, ogni masso e sentiero hanno accompagnato gli attori nella loro performance, ma anche perché il luogo stesso ha destato il totale stupore degli spettatori, me compresa, nello scoprire un tesoro verde all’interno della città. La Villa risale al 1400 ed è gestita da un’associazione che ospita artisti internazionali provenienti da tutto il mondo. Questo Sole di Primavera non avrebbe potuto avere nome più azzeccato, complice un meteo più che clemente dopo tanti giorni di pioggia. Lo spettacolo è risultato una vera e propria celebrazione dell’inizio della bella stagione, all’insegna del divertimento per grandi e piccini.
Visto a Villa il Palmerino di Firenze
Il 28 maggio 2023
IL SOLE DI PRIMAVERA
Da un’idea di Ludovico Fededegni
Messo in scena da Teatro Solare
Risonanze Metropolitane è realizzato con il contributo di: Fondazione CR Firenze, Città Metropolitana, Unicoop Firenze, Comune di Scandicci. In collaborazione con: Comune di Firenze – Quartiere 2, Comune Pontassieve, Comune Sesto Fiorentino, Fondazione Fabbrica Europa, ASD Accademia Pugilistica Fiorentina, IC Balducci Fiesole, IS Peano, IS Balducci di Pontassieve.
Info www.teatrosolare.it
Ufficio stampa Laura Mammarella