Al Teatro Conciatori dal 10 al 15 novembre Isabel Russinova porta in scena il suo nuovo e ultimo lavoro “FANTASMI DI PIOMBO”, diretto da Rodolfo Martinelli Carraresi.
Con FANTASMI DI PIOMBO, l'attrice dà voce ad alcune delle donne vittime del terrorismo crudele e cieco che è stato protagonista delle nostre strade negli anni 70 e 80. Anni spezzati, scolpiti nella nostra memoria, che la protagonista ci restituisce attraverso la narrazione della vita di vittime innocenti. Il testo ripercorre i tristi momenti che hanno cambiato l'Italia, come piazza Fontana, la strage di Bologna, Piazza della Loggia, provando a condensare orrori e speranze di quell'epoca in una storia semplice. Racconti che non prendono le mosse dai fatti di cronaca, ma che accompagnano lo spettatore in un percorso inverso, facendolo prima entrare in contatto con la quotidianità e la vitalità di giovani donne, per poi brutalmente metterlo di fronte al mostro del terrorismo. Storie che sono anche la storia di chi è rimasto dopo la morte, di una madre, un padre, un figlio, un marito, un'amica. Di tutti quelli che hanno continuato a vivere dopo aver perso la persona amata, le altre vittime.
Dalla chiara volontà dell'autrice di capire e di far capire il clima di odio e violenza di quegli anni e di come la paura sottile si sia insinuata nella società civile, nasce una modalità di narrazione che ha sicuramente il pregio di sensibilizzare il pubblico, soprattutto i più giovani, di avvicinarlo alle vittime da un lato umano e di preservare la memoria storica, rendendola accessibile anche alle generazioni che quei fatti non hanno direttamente conosciuto e facilitando un percorso di consapevolezza in grado di far riflettere anche su quanto oggi avviene nel mondo.
La Russinova riempie la scena con la sua voce vellutata e calda, ma in alcuni passaggi non imprime al testo quell'energia necessaria per colpire lo spettatore sin dentro alle viscere. Del resto, tanto si è parlato delle ferite aperte che gli anni di piombo hanno lasciato e riuscire a generare un vivo sgomento nell'uditorio è sicuramente, ad oggi, una sfida impegnativa.
Le luci di scena sono pensate ed utilizzate in modo esperto e impeccabile e valorizzano l'espressività del volto dell'attrice, la quale, repentinamente, modella i suoi lineamenti delicati e dolci mutandoli in espressioni taglienti e sofferenti.
Uno spettacolo che s'impone nella sua attualità e la cui messa in scena ha fortuitamente coinciso con gli orrendi attentati avvenuti a Parigi, che metteranno a dura prova, ancora una volta la nostra sensibilità e criticità. Isabel Russinova, è da sempre molto attenta alle tematiche sociali e collabora con Amnesty International Italia anche attraverso il suo impegno di attrice, autrice e produttrice.
La pièce è presentata in apertura del progetto “Humana” la rassegna dedicata al tema della difesa dei diritti umani organizzata da Ars Millennia Production, con Isabel Russinova Testiamonial Anmesty International e il Teatro dei Conciatori , con Antonio Serrano.
Gufetto segue da vicino gli spettacoli che raccontano la Storia e i personaggi che, nel bene e nel male ne hanno fatto parte. Dopo le avventure del Vallanzasca in Piombo e Cocaina, torniamo a parlare degli anni bui del Terrorismo con lo spettacolo FANTASMI DI PIOMBO, regia di Rodolfo Martinelli Carraresi: in scena Isabella Russinova fino al 15 novembre, protagonista e autrice dell'opera.
BIGLIETTO RIDOTTO A 10 EURO+2 TESSERA
PRENOTANDO COME LETTORI DI GUFETTO
Tel. 06.45448982 – 06.45470031
La trama
Fantasmi di Piombo è un racconto onirico che, risvegliando gli spettri dei nostri anni di piombo,racconta e mostra il pericolo continuo che incombe sull’ uomo mosso dal mostro del terrorismo che non conosce confini, né tempo, né argini e che esiste da quando esiste il mondo “Non c è mostro più grande per l’uomo che quello del terrorismo , perché non conosce umanità e non conosce dialogo”. In Fantasmi di piombo l’obbiettivo è puntato sulle vittime, sugli innocenti di cui proprio questo mostro è ghiotto.” Il racconto è virato sul “ femminile”, il percorso della storia infatti é attraversato da donne, vittime dignitose e coraggiose che si raccontano , raccogliendosi insieme per aiutarci a non dimenticarle e non dimenticare, spingendoci a ricordare che solo la memoria e la conoscenza ci può dare gli strumenti per affrontare il nostro futuro ,proiezione di questo nostro presente dove violenza, terrorismo,sopraffazione dell’umanità sono pericoli tangibili nella quotidianità.
Fantasmi di piombo, apre , anticipa e presenta il progetto “ Humana” rassegna ricorrente dedicata alla difesa dei diritti umani, che prenderà il via,nella sua completezza , nel novembre 2016. Humana ideata ed organizzata da Ars Millennia Production, con Isabel Russinova Testiamonial Anmesty International e il Teatro dei Conciatori , con Antonio Serrano sempre attento a tematiche sociali. “ Humana” vuole sensibilizzare l’attenzione del pubblico a tematiche legate ai diritti dell’umanità. Humana racconta l’uomo, la natura , l’arte, la cultura,la società, in balia dell’ignoranza,della violenza, dell’ingiustizia e il teatro, anche attraverso la contaminazione di generi, è il veicolo sempre originale ed essenziale capace di raccontarli, di svilupparli di valorizzarli. Humana vuole essere questo,”la casa dei diritti dell’uomo” appuntamento dove raccontare , denunciare, proporre, presentare, raccontare attraverso le varie l’espressioni artistiche e il talento degli artisti, lo sforzo che l’uomo vuole e deve fare per difendersi dall’ abbrutimento dell’ignoranza, cercando di proteggere e salvaguardare i propri meravigliosi valori.
Info:
dal 10 al 15 novembre 2015
Isabel Russinova
di Isabel Russinova
regia Rodolfo Martinelli Carraresi
Ars Millennia Production Associazione Culturale Bravò
TEATRO DEI CONCIATORI – Via dei conciatori, 5 – 00154 ROMA
Tel. 06.45448982 – 06.45470031 – info@teatrodeiconciatori.it – http://www.teatrodeiconciatori.it/
TIPOLOGIA BIGLIETTI: € 18,00 – Ridotto € 13,00 – Ridotto € 10,00 + tessera obbligatoria di 2 €
ORARIO SPETTACOLI: dal martedì al sabato ore 21,00 domenica ore 18,00
BIGLIETTO RIDOTTO PER I LETTORI DI GUFETTO
Il Teatro ha il patrocinio gratuito del Municipio VIII (ex XI)