CTRL+Z Indietro Di Una Mossa @Teatro de Servi: che cosa faresti se potessi tornare indietro nel tempo? – in scena fino al 6 febbraio

"CTRL+Z indietro di una mossa" è uno spettacolo prismatico e fresco. Una commedia che si basa sulla domanda "che cosa faresti se potessi tornare indietro nel tempo?".
In scena dal 20 Gennaio al 6 Febbraio 2022 al Teatro De' Servi, Roma.

CTRL+ Z: di cosa parla? la trama

Clara è un’ambiziosa giovane donna che ha il grande sogno di diventare fotoreporter di guerra, ma nessuna redazione vuole offrirle un posto. Convive con Jacopo, videomaker che ha anche lui un grande sogno nel cassetto: quello di diventare regista e realizzare un documentario sui sogni degli anziani.
Per mantenersi fotografano e filmano cerimonie, realtà professionale che a Clara sta stretta. Le sue giornate sono scandite da clienti stravaganti, come la Signora Swanstagger, e dalla sua ricca vicina, nonché amica, Maria.
La vita della protagonista viene stravolta dalla proposta di matrimonio di Jacopo. Clara, per non ferire i suoi sentimenti, accetta di sposarlo. A causa della maldestra Maria, che rovescia del vino su Pinuccio (pc portatile decennale a cui Clara è particolarmente affezionata) la giornata della giovane donna prende una piega inaspettata. Pinuccio le dona il potere di tornare indietro nel tempo semplicemente cliccando i tasti ctrl+z. Inizia così un viaggio all’interno di vari multiversi, ogni volta differenti in quanto la realtà cambia in base alle scelte e alle azioni di Clara.
Azioni che la portano a girare attorno a una difficile scelta. Ogni volta che cerca di sistemare al meglio la situazione questa si complica. Perché, come scrisse Marguerite Duras ne “L’Amante”: Il difficile non è raggiungere qualcosa, è liberarsi dalla condizione in cui si è.

CTRL+Z e Viaggi nel tempo. Un punto di vista femminile al Teatro De Servi

Di viaggi nel tempo e di multiversi si è già sentito e visto molto sia nel mondo dello spettacolo che nelle ipotesi scientifiche. Il mistero della dimensione spazio-tempo affascina l’uomo da quando ne ha intuito l’esistenza. Una delle grandi leggi della fisica è l’impossibilità di tornare indietro sulla linea temporale e questo offre spunti variegati alla fantasia.
Questa commedia, che si ispira alla tradizione teatrale italiana, rivisita ogni concetto fin qui visto. Sposta la centralità del punto di vista sul femminile e ne esplora le controverse e contemporanee tematiche.

CTRL+ Z: la buona drammaturgia senza sbavature di Calabrese/Esposito

È uno spettacolo spassosissimo, scritto davvero bene. La drammaturgia non ha nessuna sbavatura e risulta disinvolta sulla scena e coerente con le regole narratologiche. Annabella Calabrese e Daniele Esposito hanno manipolato tutto il materiale sul tema rivisitandolo in modo eccellente e percorrendo una nuova strada non ancora (abbastanza) battuta.
Le trovate sceniche, le battute e le idee sono prismatiche. La possibilità di divertirsi con l’assurdo diventa un playground senza limiti e, i due autori, hanno usato la fertilità della loro penna per creare i vari quadri dimensionali in cui Clara e gli altri personaggi si ritrovano a (ri)vivere le loro sempre diverse avventure. Personaggi tutt’altro che di contorno: se l’Io narrante e il punto di vista è quello di Clara, tutte le persone attorno a lei risultano tridimensionali e protagoniste a loro volta delle proprie vicende personali, che vengono perlustrate nel corso di tutto lo spettacolo. Calabrese ed Esposito creano policromie e movimentano la scena, una ricetta vincente.

CTRL+Z, la regia "fresca" di Calabrese ed Esposito

La regia è, al pari della drammaturgia, fresca e contemporanea. Fa il “verso” alle classiche commedie nostrane, ribaltando però la quota narrativa in modo organico e con ampio respiro. Non ci troviamo di fronte a nessun vero cliché, che vengono proposti in modo leggero e al solo scopo di far quadrare le personalità dei protagonisti. Non è uno spettacolo che ha il solo obbiettivo di divertire: le risate arrivano come conseguenza.

Lo stile di CTRL+Z: gli interpreti e le scelte sceniche

La cifra stilistica che caratterizza le gag è solida e viene tenuta alta per tutta la durata della storia.
Questo anche grazie alle doti attoriali della stessa Calabrese, di Andrea Standardi, Giovanna Cappuccio e Anna Lisa Amodio. I pesi e le misure recitative sono eterogenei: da una parte abbiamo Clara che viene proposta in tono sobrio, realistico ed evolutivo. Dall’altra c’è una recitazione amplificata e macchiettista che non scade mai nel ripetitivo e non accenna alla forzatura.
Poli opposti che si tengono perfettamente in equilibrio e che donano carattere a questo variopinto set di personaggi.

I movimenti fisici hanno una funzione narrativa ben precisa che gli attori portano in scena con puntualità. Andrea Standardi spicca non solo perché l’unico uomo presente sul palcoscenico, ma anche per la sua consolidata esperienza comica. Molte le risate a scena aperta per le espressioni e i colori con il quale ha caratterizzato il suo Jacopo. Uno spettacolo luminoso e policromatico anche grazie alle luci che dettano tempi specifici e regolano le ambientazioni di ogni multiverso attraversato dai protagonisti.

CTRL+Z: Uno sguardo al passato per meglio narrare il presente

CTRL+Z è una commedia appassionante che codifica l’oggi in modo divertente e profondo. Ridendo, induce lo spettatore a riflessioni universali e attuali, strizza l’occhio al glorioso passato della commedia italiana, ma lo ripropone con verace attenzione ai nuovi linguaggi. Un teatro giovane e con grandi potenzialità che ci sentiamo di consigliare.

CTRL Z – INDIETRO DI UNA MOSSA

scritto e diretto da Annabella Calabrese e Daniele Esposito
con Annabella Calabrese, Andrea Standardi, Giovanna Cappuccio e Anna Lisa Amodio
Scenografia: Daniele Esposito
Costumi: Annabella Calabrese
Aiuto regia: Giovanna Cappuccio
Disegno Luci: Enrico Marcacci

20 GENNAIO – 06 FEBBRAIO 2022

Produzione Le Chat Noir presenta

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