È andato in scena il 10 e l’11 gennaio presso gli spazi di Cubo Teatro – Torino, “CREATURAMIA” uno spettacolo di e con Marianna Esposito.
Nell'ambito della rassegna di teatro civile “Schegge” del Cubo Teatro, piccola ma vivace realtà teatrale torinese, e ispirato al romanzo “Caracreatura” di Pino Roveredo, il monologo creato e interpretato da Marianna Esposito è un esperienza emozionale, viscerale.
Ci sono pochi, pochissimi elementi in scena, per permettere allo spettacolo di essere allestito nei luoghi più disparati (e, verrebbe da dire, congruenti e “utili”): non solo piccole realtà teatrali, ma anche scuole o carceri. Una sedia, soprattutto lei, oggetto che nelle mani e nei movimenti di Marianna si trasforma, cambia e si muove costruendo immagini e situazioni estremamente evocative, lasciando alle parole del testo e alla recitazione tutti gli ingredienti necessari per portarci in luoghi e spazi. Una tavolo, che si trasforma a volte in palco nel palco, l’idea di due finestre, due marionette, un rotolo di filo.
Un fiume, il monologo, che è una mappatura di un viaggio nel dolore. Ma non è il dramma della dipendenza dalla droga il cuore del racconto. Attraverso gli occhi di una madre affrontiamo la messa in scena dell’ottusa resistenza e del masochistico ottimismo di coloro che restano accanto a qualcuno che precipita. Il dolore certo, ma il dolore di chi non si ferma, di chi non si arrende nonostante. Nonostante le ferite, nonostante le distanze, nonostante l’alienazione.
Marianna lo trasporta sulla scena con le splendide parole del testo e una grande fisicità, che tramortisce e stordisce passando da gesti, come si diceva, fortemente evocativi, a sequenze di movimenti stranianti, caotici e dissonanti. Esattamente come dev'essere lo stato d’animo e mentale di una madre che attraversa un simile e folle calvario.
Info
10-11 gennaio 2015
CREATURAMIA
Cubo Teatro, Torino ore 21
via Pallavicino 35, Torino. Tel 327-5851709;
www.cuboteatro.it
Biglietti: intero 8 euro (ridotto 6 euro).
Regia: Marianna Esposito
Assistenza alla regia: Francesca Manca
Scenografia: Roberta Corbetta
Luci: Francesco Collinelli
Con: Marianna Esposito
Produzione: TeatRing.
Grazie a Ufficio stampa TeatRing: Andrea Conta, cell. 347/1655323