Massimiliano Bruno torna al teatro con uno dei testi più celebri e amati del teatro americano contemporaneo, di cui cura la regia: Almost, Maine di John Cariani. L’agrodolce commedia che racconta le sfaccettature dell’amore è in scena al Teatro Golden fino al 6 febbraio, e noi vi consigliamo di non perdervela.
ALMOST MAINE – Brevi storie d’amore
Nell’immaginario e freddissimo paese di Almost, si susseguono in 11 autonomi quadri una serie di travolgenti, bizzarre storie d’amore. Steve che non riesce a sentire il dolore fin dopo il primo bacio, Glory che si accampa nel giardino di East per incontrare il suo amore nell’aurora boreale, Gayle e Lendall alle prese con tutto l’amore che si sono scambiati, Jimmy che incontra la sua ex nel giorno del suo addio al nubilato: la brava gente di Almost, Maine sperimenta gioie e dolori dei cuori innamorati.
Almost, Maine, best-seller del teatro contemporaneo
Almost, Maine è stato uno dei più rappresentati nell’Off-Broadway. L’universo di Cariani non è tuttavia una fiaba per bambini, e non scade mai nel sentimentalismo. E’ anzi ben reale nel mettere a fuoco storie e dinamiche umane; quello che rende davvero speciale è la bellissima leggerezza con cui lo sa fare.
Leggerezza che è anche la cifra stilistica dello spettacolo, dall’occhio della regia alle interpretazioni degli attori, che viaggiano a suon di musica in un ritmo danzante e sincero, sempre pronti per la risata e allo stesso tempo mantenendo viva la narrazione e i rapporti radicali e immediati.
Almost, Maine, la regia di Massimiliano Bruno e gli interpreti
Massimiliano Bruno è affezionato al teatro, sia come interprete che regista (dirige anche una sua scuola, il Laboratorio di Arti Sceniche): nel dirigere Almost, Maine fa affidamento sulla struttura solida della drammaturgia e valorizza l’espressività dei singoli interpreti. Gli innamorati sono i giovani Sara Baccarini, Lara Balbo, Matteo Milani, Kabir Tavani, squadra di attori bravi ed affiatati che danno vita alle storie che animano il paese. Lo spettacolo sa tradurre in metafora le bizzarre forme che l’amore assume, le gioie ma anche le perdite.
Un testo che fa innamorare
Il mosaico di vita che è la cittadina di Almost conquista lo spettatore, che non potrà che affezionarsi a questi personaggi un po’ bizzarri, un po’ moralistici, ma ingenui e candidi nei loro sentimenti. Infatti il riscontro di pubblico è stato nel complesso entusiasta e affettuoso (grande soddisfazione anche per il Teatro Golden). Lo spettacolo è in scena fino al 6 febbraio, avete ancora tempo per un viaggio nel Maine. C’è un’aurora boreale bellissima.
Massimiliano Bruno: le recensioni di Gufetto
Gufetto ha recensito alcune opere del regista, in particolare STRIKE, andato in scena al teatro De’Servi, ma anche il monologo ZERO al Teatro Eliseo
VISTO il 26 gennaio 2022
DAL 26 GENNAIO AL 6 FEBBRAIO 2022
ALMOST, MAINE Paese per romantici, non per sentimentali
di John Cariani
traduzione e adattamento Jacopo Costantini
regia di Massimiliano Bruno
SARA BACCARINI, LARA BALBO, MATTEO MILANI KABIR TAVANI