IN TRANSIT @Teatro Fabbricone: alla ricerca di una libertà identitaria
Il Metastasio di Prato ha nuovamente rivolto il suo sguardo alla drammaturgia internazionale ospitando nello storico spazio del Fabbricone IN TRANSIT, adattamento libero per palcoscenico del quasi omonimo romanzo di Anna Seghers. Affidate all’iraniano Amir Reza Koohestani, la regia e la drammaturgia hanno incrociato sul palco le vicende della Marsiglia nazifascista del 1944 con la storia personale di Koohestani, rimasto “prigioniero” delle autorità aeroportuali tedesche proprio mentre lo spettacolo stava prendendo corpo. Un intreccio fisico e narrativo che ha contrapposto la dinamicità delle scene ad uno sviluppo degli eventi capace di lasciare più domande che risposte.