Da dove arriva l'ispirazione? Può la poesia salvarci dal male? Possiamo vedere oltre la siepe, oppure siamo destinati a restare DI QUA DALL'INFINITO? Queste le domande dello spettacolo, poesia condensata, di Michele Santeramo al Teatro Era
ll Teatro Argentina ospita il dittico ispirato ai classici di Shakespeare: Tito Andronico (qui semplicemente Tito) e Giulio Cesare. Riscrittura ardita ma che conserva tutta la potenza. In scena fino al 12 maggio
Michele Santeramo con STORIA DI AMORE E DI CALCIO apre la stagione del Teatro Era che festeggia il decennale: intenso racconto del Sud che alberga negli amori, nei fallimenti, nei soprusi e nella tenerezza di ognuno di noi
Con la regia di Roberto Bacci, Michele Santeramo scrive e interpreta un'ipà©rbole che fa riflettere: la rivoluzione intrinseca all'immobilità ; il “non fare†che rispetta i bisogni, quelli veri, quelli che non sono indotti dai desideri.
IL NULLAFACENTE di Santeramo: una riflessione universale affrontata con cinismo filosofico, che sfiora la comicità acre e non lascia scampo su un tema scomodo: il fine vita.