LISZT FESTIVAL: ad Albano MIA DOLCISSIMA CLARA sulle note di Schumann

Continua il 29° LISZT FESTIVAL nella storica cornice della Sala Nobile di Palazzo Savelli di Albano di Albano: dopo il reading “Poesia e musica della notte al chiaro di Luna" (vedi la recensione di E- Genovesi), domenica 17 gennaio alle 18 va in scena in Prima nazionale “MIA DOLCISSIMA CLARA”, scritto e diretto da Giacomo Zito, con Chiara Di Stefano, Giordano Bonini e Giacomo Zito.
Un’indagine inedita e toccante, per scoprire da vicino la misteriosa scomparsa di Robert Schumann, attraverso testimonianze storiche e una narrazione intensa, accompagnata dai brani originali del musicista, eseguiti da I Solisti del Liszt Festival.

La vicenda
Bonn. 28 luglio 1856. Sera.
Clinica psichiatrica di Endenich; camera di Robert Schumann, dove è ricoverato da oltre due anni. Il compositore, in fin di vita, giace sotto effetto dei sedativi. Il dottor Franz Richarz sta redigendo una cartella clinica indirizzata all’amico dott. Hasenclever – medico curante di Schumann – dalla quale si evince quale genere di sostanze egli abbia sperimentalmente somministrato al paziente. Sopraggiunge Clara, e tra i due, che si incontrano per la prima volta, si innesca un rapporto estremamente conflittuale.
Richarz è deciso a indagare nel passato della coppia per scoprire cosa possa aver causato in Schumann una così particolare patologia: dimostra a Clara di essere in possesso di informazioni piuttosto compromettenti, spingendola a rievocare in un tormentato flashback l’irrompere della malattia di Robert nel loro appassionato legame d’amore, fino al penoso epilogo e all’internamento.

Note di regia
Cosa si nasconde dietro la più romantica storia d’amore e di musica a cui l’Ottocento abbia assistito? Cosa mascheravano sotto una passione febbrile, affidata a fiumi di inchiostro, il più stravagante compositore tedesco e la pianista più famosa d’Europa? Cosa causò la pazzia di Robert Schumann? Perché Clara lo abbandonò in un manicomio fino alla morte? Le stesse domande che spingono il dottor Richarz, il primario della clinica psichiatrica di Endenich, a una appassionata indagine alla ricerca della verità, il cui disvelamento comprometterà il medico stesso. Mia dolcissima Clara – l’ultima notte di Robert Schumann, diventa così un “giallo teatrale”, dove carnefici e vittime si scambiano i ruoli mettendo in luce la moltitudine delle identità che abitano ciascun essere umano.
Clara Wieck è interpretata da Chiara Di Stefano, che con raffinata sensibilità incarna le laceranti contraddizioni della più osannata pianista dell’epoca romantica; Giordano Bonini è il dottor Franz Richarz, del quale mette bene in evidenza il conflitto tra passione e cinismo; Giacomo Zito, che ne è anche autore e regista, veste i panni di Robert Schumann che, ormai vicino al trapasso, alterna sofferti spiragli di disperata lucidità al buio di una terrificante follia.

Info
29° Liszt Festival
Sala Nobile Palazzo Savelli, Piazza Costituente, 1 – Albano, Roma
MIA DOLCISSIMA CLARA
L’ultima notte di Robert Schumann
Notturno fantastico per trio
atto unico di Giacomo Zito
liberamente tratto da “Il Richiamo dell’Angelo”
di Alessandro Zignani – Florestano Edizioni
Prima nazionale – Domenica 17 gennaio 2016, h.18.00


Note stampa: “Poesia e musica della notte al chiaro di Luna" recensito da Edoardo Genovesi
Il 9 gennaio 2016 all'interno della 29ma edizione del  Liszt Festival nella storica cornice della Sala Nobile di Palazzo Savelli di Albano si terrà “Poesia e musica della notte al chiaro di Luna" un omaggio a Leopardi e Chopin completamente gratuito; fra gli ospiti anche Paola Pitagora insieme ad Anna Lisa Bellini per raccontare l’Italia del grande Romanticismo, unendo musica e parole.

Leopardi e Chopin contemporanei e ardenti nello spirito, spesso si trovavano a contemplare la Luna e, seppur molto lontani l'uno dall'altro, entrambi a essa chiedevano consiglio e si ispiravano.
Le loro opere si abbinano magicamente, i loro sono due universi poetici simili e attualissimi, in cui i sentimenti più intimi trovano la loro espressione più pura.
Spettacolo-recital di rara intensità, "Poesia e musica della notte al chiaro di Luna" ripercorre la breve vita del poeta di Recanati, attraverso i versi più noti e le lettere private, con l'intento di svelare le mille sfumature di una delle personalità più affascinanti della letteratura italiana.
Citazioni dal Diario Giovanile – A Silvia – La sera del dì di festa – Le ricordanze – Il passero solitario – Ad Arimane – L’Infinito – All’Italia – A se stesso , di Giacomo Leopardi, si alternano con composizioni di Chopin.

I brani proposti sono tratti dai suoi Notturni, Valzer, Preludi, Studi, Improvvisi, composizioni assai varie e diverse tra loro ma tutte pervase da intense emozioni: una sorta di “tavolozza dell’anima” dove passa tutto il mondo interiore di Chopin e tutto il suo immaginario, fra le miosteriose componenti che rendono miracolosa la sua musica.


Gli altri appuntamenti del Liszt Festival
Dopo l’appuntamento del 9 gennaio con Paola Pitagora, il Liszt Festival di Albano continua domenica 17 gennaio con “Mia Dolcissima Clara”, spettacolo dedicato a Robert e Clara Schumann con Giacomo Zito e Chiara Di Stefano e i Solisti del Festival Liszt (Maurizio D’Alessandro al clarinetto, Giovanni Borrelli alla viola, Andrea Feroci al pianoforte).
A chiudere il Liszt Festival, il 24 gennaio 2016, sarà un’ospite internazionale dalla grande personalità musicale: la pianista russa Sofya Gulyak tra le maggiori interpreti del panorama internazionale che eseguirà musiche di Liszt, Chopin Mussorsgji.
Il 29° Liszt Festival di Albano è organizzato da Amici della Musica Cesare De Sanctis, in collaborazione con Comune di Albano e Ass.to alla Cultura, Turismo e Spettacolo, con la Direzione Artistica di Maurizio D’Alessandro e il patrocinio di Ambasciata di Ungheria, Istituto Balassi – Accademia d’Ungheria in Roma, Franz Liszt Memorial Museum Budapest.

Info
POESIA E MUSICA DELLA NOTTE AL CHIARO DI LUNA
Sala Nobile Palazzo Savelli, Piazza Costituente, 1 – Albano, Roma
Sabato 9 gennaio 2016, h. 18.00 – Ingresso Gratuito

Tutti i concerti si svolgeranno ad Albano, presso la Sala Nobile Palazzo Savelli (Piazza Costituente, 1), alle 18.00.
INGRESSO GRATUITO (tranne il concerto del 17 gennaio)
Per info: www.amicidellamusicaalbano.it
info al 069364605

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