Il Festival INVENTARIA in scena fino al 22 maggio al Teatro Orologio, continua con la sua seconda settimana di programmazione!
Vi abbiamo raccontato HELTER SKELTER, VANIA e L'ULTIMA VOLTA CHE MI SONO SUCIDATO, ma sono ancora tanti gli spettacoli da seguire la prossima settimana e da recensire per la redazione di Gufetto Teatro.
Ecco di seguito tutti gli appuntamenti e gli argomenti degli spettacoli in concorso, alcuni dei quali già recensiti da Gufetto!
INVENTARIA – I prossimi spettacoli
lunedì 16 maggio
sala gassman 20.30 – Anamnesi (Teatro della Caduta):
Un monologo che, partendo dalla narrazione di fatti autobiografici, affronta i molteplici aspetti della malattia, attraverso impressioni, ricordi e digressioni più o meno serie. Dalle corsie di un pronto soccorso di provincia al giardino dell’ Eden, passando per la Parigi di fine ‘800 e approdando infine in un reparto di rianimazione.
Il risultato è un monologo in bilico tra comicità e inquietudine, in cui l’esperienza della malattia è diventata il pretesto per un discorso più ampio che approda ad una riflessione sulla fragilità umana, sul rapporto dell’uomo con le malattie e sui cambiamenti che provocano nella vita delle persone.
MONOLOGO
sala moretti 21.30 – Riccardo e Lucia (Teatrificio 22)
VINCITORE “Salviamo i talenti”- Attilio Corsini 2013/2014 – Teatro Vittoria, Roma
Mentre il pubblico si accomoda sulle poltrone, una donna sola sul palco aspetta che finalmente si faccia silenzio. “Finalmente”, dopo una vita di dolore, di assenze, di promesse tradite ma anche di risate, di meraviglia, d’amore. Perché la vita è così. Un susseguirsi ininterrotto di buio e luce, di primavere ed inverni.
Quella donna lì, che attende immobile l’inizio dello spettacolo e la fine della vita, è Lucia: mia nonna. E questa è la storia sua e del suo eterno amore: Riccardo, mio nonno.
Ad intrecciarsi alla storia d’amore, la passione politica di Riccardo, le cui parole proiettano nell’oggi le tracce d’incoerenza politica già riconoscibili nel passato post-bellico.
SPETTACOLO
Leggi la recensione di F. Calisti: “RICCARDO E LUCIA”@Teatro Vittoria ma tu, sai cos'è l’amore?
"Ispirato dalla storia vera dei nonni di Claudia Lerro, regista dello spettacolo, prendendo spunto dal diario personale del nonno e dai racconti della nonna, Claudia Lerro riesce a trasformare i ricordi della sua famiglia nella storia universale di un amore dove ognuno di noi si può riconoscere".
martedì 17 maggio
sala gassman 20.30 – Immota manet (we were monkeys)
MONOLOGO
Immota Manet nasce da una raccolta spontanea di storie e testimonianze riguardo il terremoto dell’Aquila del 2009. A questo si intreccia l’esperienza del narratore, nato e cresciuto a L’Aquila e partito ormai da anni. Il punto cruciale e comune di tutte queste esperienze è l’uomo, il suo relazionarsi con qualcosa di ingestibile come il terremoto. La sua accettazione, adattabilità, disperazione oppure resistenza.
sala moretti 21.30 – Amore e resti umani (Barbaros) VM18
SPETTACOLO FUORI CONCORSO
Conoscerete sette individui: David, attore fallito ora cameriere. La sua coinquilina Candy, in cerca dell’Amore. Bernie, col suo lavoro perbene. Kane, adolescente indeciso tra sesso e videogiochi. Robert, il barista mai sazio di incontri. Jerry, lesbica romantica vittima del suo stesso istinto e Benita, prostituta sensitiva. Sette individui dispersi in una metropoli infettata dagli omicidi seriali di giovani donne sole.
Leggi la recensione di R. Matassa: AMORI E RESTI UMANI@Teatro dei Conciatori: tra commedia noir e ricerca identitaria
"Commedia noir dai toni complessi e compositi, che spaziano da quelli di una certa sit-com americana metropolitana a quelli più tipici del thriller vero e proprio o di una qualche tipologia di horror cinematografico"
mercoledì 18 maggio
sala gassman 20.30 – [M:dea] (Testacciolab)
MONOLOGO
Medea è la sacerdotessa contemporanea di un rituale senza tempo, una sorta di Via Dolorosa a cui è condannata per l’eternità: rivivere ogni tragico passaggio del sacrificio in un loop ciclico fino al sacrificio estremo, necessario, nella catarsi della poesis, per il suo stesso superamento.
Nel costante dialogo fra la protagonista che alterna recitazione live, mimica e danza performativa e la Voice Off che ne rappresenta la più intima conflittualità, si racconta una Medea affranta, pietosa e dilaniata dal conflitto interiore ma anche ribelle, austera e determinata contro i suoi persecutori.
sala moretti 21.30 – Contumelie (Filippo Giardina) VM18
SPETTACOLO FUORI CONCORSO
Contumelie è un viaggio comico negli abissi della tristezza esistenziale. Il ridere come antidoto al disfattismo e al nichilismo contemporaneo. Prendere e prendersi in giro per sentirsi meno soli. Il mondo non cambia, il mondo non si salva, l'unica speranza è di sfracellarsi col sorriso sulle labbra.
giovedì 19 maggio
sala gassman 20.30 – Inossidabile miele (Teatro dei Naviganti)
MONOLOGO
Lo spettacolo contiene una ispirazione: la traduzione, attraverso il linguaggio dei segni, della canzone "The man i love" di Gershwin, eseguita nello spettacolo "Nelken" di Pina Bausch.
sala moretti 21.30 – La tana (Compagnia ZiBa)
SPETTACOLO
Entrare nella Tana è immergersi in un mondo altro e familiare allo stesso tempo; due esseri si sono scavati il loro nido, comodo e chiuso, vi si sono accoccolati e rotolati e, un indefinito tempo dopo, lo spettatore li trovia lì, cristallizzati, un po' ammuffiti.
Attraverso lo strato di muffa e terra, riesce ancora a intravedere gli esseri umani che furono, quasi familiari appunto, ma ormai diventati altro: due grotteschi personaggi, che, come topi, vivono nella loro tana: ballano, mangiano, giocano, dormono, guardano peppa pig.
venerdì 20 maggio
sala gassman 20.30 – Sono morta anch'io (Atto Nomade Teatro)
MONOLOGO
Sono nata strappando le viscere di mia madre oppure ancor prima? Come riconoscere il seme originario? Nei sogni forse. Dall’altra parte dello specchio. Nel tempo immobile delle fiabe, accolgo il sussurro di una voce interiore, di una Fetocchia. Bambola, bambina, donna. Un luogo onirico, una stanza dell'anima. Quel pezzo di legno che grida “ahi” mentre viene scolpito, mi ha coinvolta in un sogno collodiano.
sala moretti 21.30 – Le tre vecchie (Teatro C.A.S.T.)
SPETTACOLO
Le vecchie contesse De Felice, nobili gemelle decadute, sono affette da un grave disturbo psichico: rimuovono sistematicamente il loro misterioso passato, lo distorcono, s’imbellettano come fanciulle in fiore nella speranza di attrarre spasimanti che le salvino dalla miseria e che le rendano madri, senza alcun pensiero alla sterilità anagrafica in cui sono ormai confinate.
Paradossalmente, ora che la vecchiaia le ha ormai divorate, nei loro corpi appassiti rinverdiscono le tensioni sessuali della giovinezza, la loro carne risente la morsa d’un piacere malato, consumato anni addietro in modo aberrante, nel perimetro angusto delle mura domestiche.
sabato 21 maggio
sala gassman 20.30 – Tre donne oltre il limite (La bottega del pane)
MONOLOGO
Tre brevi e incisivi sguardi su tre donne contemporanee, attraverso il loro drammatico percorso, oltre il limite dell’ipocrisia retorica, del perbenismo, dei falsi principi.
sala moretti 21.30 – 3 to 1 (TeatrInGestAzione)
SPETTACOLO
Le vite delle tre sorelle scorrono, ogni giorno uguale a quello precedente, come se il tempo non potesse andare avanti, inceppato in un eterno imperfetto verbale. Ciò che resta di Cechov e Beckett è l’atmosfera, il silenzio, le linee dure del significante, la solitudine delle occasioni perdute.
SELEZIONE PRESENTE FUTURO 2011 Teatro Libero Stabile d'Innovazione della Sicilia
domenica 22 maggio
sala gassman 18.00 – Nell'oceano il mondo (Interazione scenica)
SPETTACOLO FUORI CONCORSO
Fausto è il protagonista di un viaggio oltre oceano. Dialoga con i vizi che lo abitano e si diverte. Sedotto dalle persone e dalle fantasie di un intero continente: abitudini alimentari e spirituali, college party e scoperte web offerti dagli USA fino a rivelare un’ossessione che il giovane italia nonasconde tra i versi di Dante e l’Inferno insegnato a scuola.
Leggi la recensione di Antonio Mazzuca: NELL’OCEANO IL MONDO@Teatro Studio Uno: dal Paradiso americano all’inferno dantesco dei Social
Un brillante monologo teatrale di un autore tutto da scoprire e ricordare che, dietro un sarcastico ritratto del superficialimo americano, nasconde una precisa critica alla società moderna, schiava delle sue vecchie-nuove ossessioni: dai social al culto dell’immagine, dal cibo alla fama a tutti i costi.
sala moretti 20.30 – SEZIONE CORTI TEATRALI:
fAllegro ma non troppo (Chizzola-Masetti)
A vostra completa disposizione! (Compagnia Sasiski)
Dissolvenza (Fenice dei Rifiuti)
Due (I Propedeutici)
Hard Boxe (Fatti d'arte)
La collezione (Focus_2)
sala moretti 23.00 – premiazioni
INFORMAZIONI UTILI & CREDITS
BOTTEGHINO
Teatro dell'Orologio, via de' Filippini 17/a
Ingresso a partire dalle ore 20.00 con mostra fotografica e aperitivo-degustazione gratuita
Spettacoli sala Gassman ore 20.30*
Spettacoli sala Moretti ore 21.30**
* domenica 22, ore 18.00
** domenica 15, ore 18.00; domenica 22, in occasione dei Corti teatrali, ore 20.30
Ogni ingresso dà diritto, oltre alla visione dello spettacolo:
+ alla visione della mostra fotografica Scene da una fotografia
+ all'aperitivo con degustazione gratuita di prodotti tipici aquilani
PREZZI E PROMOZIONI
Abbonamenti
– Due spettacoli …14 € (anziché 20)
– Quattro spettacoli …20 € (anziché 40)
Intero … 10 €
Ridotto … 8 €
over 65 / under 25 / possessori Q-Card Quasar /correntisti BCC Roma
Gruppi di 4 … 8 € (obbligatoria la prenotazione)
Convenzionato … 7 € (obbligatoria la prenotazione)
scuole di teatro convenzionate / gruppi CRAL convenzionati /studenti universitari
RidottissimoDCQ … 5 €
partecipanti Premio di drammaturgia DCQ-Giuliano Gennaio 2009-2014 / partecipanti Inventaria 2010-2015 / partecipanti Scene da una Fotografia 2012-2015 / artisti in cartellone al Teatro dell'Orologio / studenti di scuole superiori convenzionate
tessera del teatro … 2 € (valida per tutta la stagione e per l'intero Festival)