Cinque Graphic Novel da leggere nel mese del Pride

Ci avviciniamo alla data di commemorazione dei moti dello Stonewall Inn. che quest’anno vedono 54 anni di lotte per i diritti LGBTQ+. Dopo l’articolo su “Dieci romanzi da leggere per il mese del Pride” oggi vi consigliamo cinque Graphic Novel a tema. Storie diverse, con diverse geografie e diversi momenti storici, per intrattenere e raccontare gli amori ostacolati.

Partiamo da una produzione nostrana di stampo storico:

“In Italia sono tutti maschi” di Luca De Sanctis e Sara Caloa – “pride Graphic Novel” da Oblomov Edizioni

Nel 1938 l’Italia fascista promulgava le sue leggi razziali. A differenza di quelle tedesche, non menzionavano particolari provvedimenti contro gli omosessuali. In Italia, infatti, erano “tutti maschi, attivi, virili e poco inclini a tali debolezze”. Queste furono le parole con cui Mussolini liquidò ufficialmente la questione. Sappiamo invece che fu attuata una fitta repressione e che dal 1938 al 1942 circa 300 omosessuali italiani vennero mandati al confino. Pochi ex-confinati omosessuali accettarono in seguito di parlare della repressione subita e i pochi che lo fecero preferirono nascondere la propria identità e il proprio volto. La narrazione prende l’avvio da questi fatti e si ispira alla figura di uno dei testimoni di questa vicenda.

Passiamo ora ad un’opera che ha riscosso enorme successo di pubblico, dedicata all’amore tra adolescenti:

“Heartstopper” di Alice Oseman – “pride Graphic Novel” da Oscar Ink Mondadori

Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai incontrati… fino al giorno in cui si trovano seduti l’uno accanto all’altro. Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick, anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l’amore è sempre sorprendente, e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto più di quanto entrambi potessero immaginare. Questa graphic novel, che ha raggiunto rapidamente grande notorietà al punto che ne hanno tratto una miniserie di successo ancora in onda su Netflix, è composta da ben quattro volumi. Il quinto uscirà a novembre di quest’anno.

Viaggiamo adesso a cavallo tra due luoghi: il Sud-est asiatico e gli Stati Uniti d’America:

“Magic fish. Le storie del pesce magico” di Trung Le Nguyen – “pride Graphic Novel” da Tunué

Tiến, vietnamita di seconda generazione in America, è un accanito lettore di fiabe, anche se sa che la vita non è come quella che si legge sui libri. Eppure, per lui, quegli stessi libri diventeranno veicolo di un segreto che si tiene dentro e che non sa rivelare alla sua famiglia. Già è difficile, per un adolescente, comunicare con i propri genitori, nel suo caso ancora di più dato che parlano due lingue diverse.  In “Magic Fish. Le storie del pesce magico” favole e realtà si incontrano, creando una storia sulla difficoltà di aprirsi e sulle barriere linguistiche.
Trung Le Nguyen ha vinto due Harvey Awards ed è stato nominato come libro dell’anno da New York Public Library, Kirkus Reviews, Booklist, Publishers Weekly. In Italian ha ricevuto il Premio Romics Miglior Libro per ragazzi 2023.

Continuiamo ad esplorare diverse culture nella terra a stelle e strisce con questa graphic novel molto romantica e ambiziosa:

“Primo amore” di Kevin Panetta e di Savanna Ganucheau – “pride Graphic Novel” da Il Castoro

Ora che il liceo è finito, Ari Kyrkos sogna di trasferirsi nella grande città, a Baltimora, e vivere di musica con la sua band. Ma suo padre possiede un forno- panetteria e vorrebbe che il ragazzo ereditasse l’attività̀ di famiglia, che è anche un legame stretto con le proprie origini greche. Anche se amava lavorare lì da bambino, la cucina non è la vera passione di Ari, o forse non più. Decide allora di trovare un rimpiazzo e, tra i tanti assurdi candidati che si presentano, conosce Hector, un ragazzo samoano cresciuto in Alabama, che ama cucinare tanto quanto Ari desidera scappare, e che gli cambierà̀ la vita. Man mano che collaborano in cucina, tra un impasto e la preparazione di un dolce, Hector insegna ad Ari l’importanza della leggerezza e della positività̀, accettando anche i momenti più̀ critici, e soprattutto riesce a far nascere in lui l’amore per la cucina e per il pane. I due si avvicinano sempre di più̀ e l’amore è pronto a sbocciare… Ma forse anche l’amore richiede il tempo giusto e la giusta cura.

Chiudiamo questa rubrica parlando di amore tra ragazze e lo facciamo con una graphic novel tra le più note:

“Il blu è un colore caldo” di Julie Maroh – “pride Graphic Novel” da Panini

Il primo sguardo tra due persone destinate a innamorarsi può essere un evento sconvolgente: una scossa destinata a far tremare le fondamenta di una vita banale, un’esplosione di colore che ravviva un mondo altrimenti grigio. È quello che accade a Clémentine 15 anni, in un pomeriggio qualsiasi, quando una macchia di colore si fa strada verso di lei tra la folla: una testa dai capelli tinti di blu, un paio d’occhi dello stesso colore che per i mesi a venire invaderanno, notte dopo notte, ogni suo sogno. Eppure, la storia di Clementine non è solo una storia d’amore. È una storia di vergogna, di negazione, di rabbia, di insicurezza: perché il nome della sua ossessione è Emma, e in un mondo intriso di pregiudizi vivere la propria omosessualità alla luce del sole può provocare fratture emotive insanabili, e deviare per sempre il corso di un’esistenza. È una delle graphic novel più rappresentative della produzione mondiale degli ultimi dieci anni. Una struggente storia d’amore premiata sia dal pubblico del Festival di Angoulême che dalla critica del Festival di Cannes con la Palma d’Oro per la sua trasposizione cinematografica “La Vita di Adèle“.

Vuoi collaborare con la redazione di gufetto libri?

Gufetto forma critici letterari in erba e redattori editoriali in grado di scrivere in ottica SEO.

Per collaborare con la redazione di Gufetto-libri e recensire questi titoli ed altri proposti e selezionati dalla redazione scrivere a:
gufettolibri@gmail.com

Leggi tutte le nostre recensioni di Libri di Gufetto.

image_pdfSCARICA QUESTO ARTICOLO IN FORMATO PDF