Il primo “Freschi di stampa” dell’anno è un invito ad esplorare diversi generi e tematiche, soprattutto sociali, per una consapevole evasione dalla routine di cui siamo facile preda nei mesi invernali.
Tanti nuovi titoli che stimolano il lettore ad allargare lo sguardo fino a terre ed epoche lontane.
Apriamo con Un giorno verrà di Giulia Caminito, che dopo il brillante esordio con La grande A (Premio Bagutta opera prima, il Premio Berto e il Premio Brancati giovani), torna con un romanzo di vicende dell’anarchia nel primo Novecento.
Pochi conoscono l’origine della Moretta, badessa del convento di clausura di Serra, che con la sua musica straordinaria e la sua forza d’animo è punto di riferimento per tutta la comunità. La sua storia s’intreccia con quella di Lupo e Nicola, nati alle soglie del Novecento, ultimi della progenie di Luigi Ceresa, fornaio nel borgo marchigiano di Serra de’ Conti. La vita dei Ceresa è durissima, come quella di tutti gli abitanti di Serra, miserabili mezzadri che vedono morire i figli uno dopo l’altro. Ma il vento della storia soffia forte: le idee socialiste e quelle anarchiche, capaci di aprire gli occhi a quei ragazzi cresciuti nella fame, la Settimana Rossa del ’14, la Grande Guerra, l’epidemia di Spagnola. Per Lupo, Nicola e la Moretta non sarà semplice resistere e scoprire il segreto che ha tenuto legate le loro esistenze.
Editore BOMPIANI, prezzo 16,00 euro
Torniamo ai nostri giorni con Ero straniero di Salvatore Maira, una storia dura e attuale che parla di immigrazione, provincia violenta, umanità sommersa e salvata. Un romanzo di terribile attualità che ha il montaggio di un thriller e la lucidità di un documento, inflessibile nell’additare e condannare il male quando si manifesta sotto forma di intolleranza fomentata dal potere. Due giovani operai in nero nei cantieri lombardi, una suora tormentata dal dubbio, la violenza dei luoghi comuni fatti legge.
Editore BOMPIANI, prezzo 19,00 euro
Dalla precarietà di oggi alla schiavitù di ieri: il libro di Zora Neale Hurston, Barracoon, l’ultimo schiavo, ha il grande merito di mantenere viva la memoria sulle barbarie del passato. La voce ancora mai ascoltata dell’ultimo superstite della tratta degli schiavi, riportata da una delle più importanti voci afroamericane del XX secolo, la cui opera, riscoperta negli anni Settanta grazie a Toni Morrison e Alice Walker, è considerata oggi una pietra miliare della letteratura afroamericana. Un testo potente, capace di illuminare un passato cupo, le cui ombre continuano ad allungarsi sul presente.
Editore 66thand2nd, prezzo 16 euro
E parlando di memoria e del coraggio necessario ad affrontare anche quella più dolorosa, passiamo al libro di Renato Cisneros, La distanza che ci separa. Luis Federico Cisneros Vizquerra, conosciuto anche come il Gaucho Cisneros, è stato un alto ufficiale dell’esercito peruviano negli anni difficili in cui il Sudamerica affrontava il passaggio dalle dittature alla democrazia liberale non senza scontri e guerre civili. Gli anni di Sendero Luminoso, in cui la linea ufficiale era colpire ad ogni costo, colpire anche a rischio di coinvolgere innocenti. Cisneros è stato un personaggio controverso, ma era anche un padre, ed è il figlio a scrivere questo libro che è prima di tutto una saga famigliare: senza cercare di nascondere o giustificare un passato che è sotto gli occhi di tutti, quattordici anni dopo la morte del padre, Renato Cisneros fa i conti con una figura tanto ingombrante quanto amata.
Editore BOMPIANI, prezzo 19,00 €
Proseguiamo con Morire è un mestiere difficile di Khaled Khalifa, un viaggio surreale e catartico verso la fine della paura. Belbol, Hussein e Fatima sono fratelli. Il padre, che negli ultimi anni di vita ha abbandonato la fedeltà al regime di Assad per appoggiare la causa della rivoluzione, è appena morto in un ospedale di Damasco. Il suo ultimo desiderio è di essere sepolto accanto alla sorella nel villaggio Natale di Aannabiya, nella regione di Aleppo. Il viaggio diventa un’odissea di tre giorni tra blocchi armati, salme requisite, bombardamenti e legami da ricostruire. Un ritratto senza sconti di un paese in cui la violenza è pane quotidiano, ma anche un messaggio di speranza per una nazione che non sarà mai più come prima ma che può ancora rinascere.
Editore BOMPIANI, prezzo 19 euro
Per una profonda riflessione su memoria, identità e migrazione consigliamo anche il titolo d’ esordio di Sasha Marianna Salzmann Fuori di sé. Tra cronaca familiare e romanzo di formazione, l’esordio letterario di una grande voce internazionale, finalista al Deutscher Buchpreis e vincitrice del Premio Jürgen Ponto-Stiftung: dalla Russia post-sovietica a un campo per rifugiati politici nella Germania occidentale fino all’attuale Istanbul, Sasha Marianna Salzmann racconta la solidarietà e gli sconquassi di una famiglia, e della generazione più giovane dei “vagabondi della patria”, in cerca della propria identità linguistica, politica e sessuale.
Editore MARSILIO, in libreria dal 28 febbraio.
Il tema delle migrazioni viene, invece, affrontato dalla prospettiva di chi accoglie in NON GIRARTI DALL'ALTRA PARTE Le sfide dell'accoglienza di Pierluigi Di Piazza. Nel momento storico attuale la parola accoglienza entra nel dibattito, nelle polemiche, nella propaganda e negli esiti delle votazioni amministrative e politiche; è una parola divisiva anche fra coloro che si dicono credenti. Pierluigi Di Piazza, prete controcorrente, ne parla partendo dalla sua esperienza personale, di uomo e di prete. Un guerriero dell’accoglienza che affronta gli ostacoli quotidiani con coraggio e con la fede, mettendo in discussione personali pregiudizi e paure.
Editore Nuovadimensione, prezzo 13 euro
E veniamo ora alla dimensione esplorativa del viaggio, in cui ci immergiamo con alcune delle nuove uscite di Edicilo Editore. La prima proposta è la riedizione in versione tascabile di PRENDO LA BICI E VADO IN AUSTRALIA Da Brescia a Melbourne alla ricerca della felicità di Francesco Gusmeri. Una tenda, due ruote, diciotto mesi, 29.450 chilometri attraverso tre continenti. Cosa porta un ragazzo di trentasei anni a mollare tutto per fare un viaggio “contro”? Fuggire e ritornare cambiati, in costante dialogo con se stesso, arrivando a fare coming out dopo riflessioni, sofferenze e tentativi di leggerezza.
Ediciclo Editore, in libreria dal 14 febbraio
E per chi volesse scendere dalla bicicletta e proseguire a piedi, in occasione della designazione di Matera capitale della cultura 2019, proponiamo LA VIA DEI SASSI Da Bari a Matera lungo il Cammino Materano di Andrea Mattei. Un cammino che unisce Bari a Matera, la Basilica di San Nicola alla città dei Sassi. Un percorso che mescola avventura, storia, natura, leggende e tradizioni popolari. Prendi il tuo zaino, e parti. Cammini all’ombra degli ulivi e di Santi “rubati” e “inventati”, attraversi la steppa murgiana, ti perdi tra il mito delle Naiadi e le leggende di Federico II. Assisti all’invasione dei cinghiali e al ritorno dei lupi, ascolti il racconto delle audaci gesta dei briganti, ammiri i resti dell’antico uomo di Altamura […] e, infine, giungi a Matera, città a due dimensioni, culla di storia e laboratorio di nuove idee.
Ediciclo Editore, prezzo 15 euro
Chi ama concepire l’idea del viaggio in tutte le possibili accezioni troverà sicuramente uno spazio nella sua libreria anche per L’ATLANTE DELLE PAROLE Piccola guida per esploratori del linguaggio di Diego Fontana Collana "Piccola Filosofia di Viaggio". Un viaggio sull’origine e l’uso delle parole, attraverso i misteri e le curiosità che celano, le insidiose somiglianze, gli aneddoti, i miti e le leggende, e il loro fascino seducente e a volte pericoloso.
Ediciclo Editore, prezzo 9,50 euro
E sono duelli verbali quelli in cui si sfidano Miguel Cervantes, futuro autore del Don Chisciotte, e Antonio Veneziano, irrequieto poeta e avventuriero palermitano, protagonisti del nuovo romanzo di Francesco Randazzo, I duellanti di Algeri. Prigionieri insieme ad Algeri, per sopportare la reclusione, i due autori si tengono vivi e affilano le loro menti e i loro spiriti, toccando con arguzia e intelligenza i grandi temi del Potere, Libertà, Amore, Poesia, Guerra, Tolleranza. La trama si sviluppa attraverso fantastiche peripezie, il mistero della loro fuga e il ritrovamento di un diario nascosto in una segreta biblioteca di Salamanca. Un romanzo d’avventura colto e appassionante.
Editore Graphofeel Edizioni, prezzo 14.00 euro
Compiamo, invece, un salto nel passato con Il grande peccatore di Ferruccio Parazzoli. Una biografia possibile di Dostoevskij narrata da Razumichin, il consigliere di Raskolnikov. Il grande peccatore è un librino coperto di polvere trovato fra altri libri usati e polverosi: l’autore è (o dice di essere) Razumichin, che è l’amico e consigliere di Raskolnikov, l’assassino di Delitto e castigo; e il contenuto è la biografia, anzi, l’antibiografia di Dostoevskij, narrata a puntate per la pubblicazione su un giornale con un singolare impasto di odio e ammirazione. La sua capacità di rapinare la realtà per metterla in romanzo, le difficoltà economiche e la mania del gioco, lo sguardo acuto e penetrante sul mondo e sui demoni che combattono dentro ogni essere umano, sullo sfondo di una Russia di duelli, salotti e grandi sussulti sociali: il gioco letterario, manovrato con sapienza da Parazzoli, gli consente di rileggere la vita di un grande alla luce delle sue opere.
Editore BOMPIANI prezzo 17,00 euro
La personalità di un altro straordinario autore ci viene restituita in VADO VIA COI GATTI…La voce multiforme e multisonante di Gianni Rodari di Maria Grazia Ferraris. Preceduto da tre opere edite a Gavirate (VA), dove Gianni Rodari ha vissuto per circa vent’anni, e da dove è partita la sua attività di giornalista prima, e di scrittore poi, questo saggio antologico intende raccogliere i vari contributi scritti da Maria Grazia Ferraris nel corso degli anni: articoli sulla personalità di Rodari, sulla sua attività giornalistica e di scrittore, sui suoi interessi filosofici, culturali e linguistici, sociali, sulla sua attualità, oltre che contributi di omaggio inediti per uno straordinario personaggio che non finiremo mai di ringraziare. Non mancano ampie citazioni dirette delle sue filastrocche, novelle e dei suoi raccontini che aprono al suo mondo umoristico e colto, geniale e complesso.
Editore Macabor editore, Collana Nuova luce, prezzo 20 euro
E’ un “grido” alla libertà delle donne il nuovo saggio di IVANA LEONE “Forza e libertà. Attraverso Alda Merini”. L’autrice torna, oggi, con un nuovo tomo, in bilico fra il saggio e il testo poetico, dedicato a Alda Merini e, più in generale, alla libertà d’espressione. Una sorta di invito alle donne ad “osare”, oltre quelli che sono i limiti imposti dalla società, alla conquista di se stesse e della propria identità, attraverso quella che è la storia della poetessa dei navigli
Editore L’ArgoLibro, prezzo 10 euro
Anche la casa editrice Sonzogno ci porta a conoscere memorabili personaggi femminili nelle sue nuove proposte. La prima è Circe di Madeline Miller. Dall’autrice vincitrice dell’Orange Prize con il romanzo d’esordio La canzone d’Achille, una nuova rivisitazione del mito: con Circe, Madeline Miller trasforma la più spietata figura femminile dell’Odissea in un’eroina a pieno titolo. «La luce femminista con cui Miller ha scelto di illuminarla rivela dettagli inediti e il destino di Circe ci appare al tempo stesso divino e mortale, inverosimile eppure autenticamente umano». The Washington Post
Editore Sonzogno, prezzo 19 euro
La seconda è Paola Tavella, nell’autobiografia immaginaria Il sesso magico Perché le donne intelligenti sono stupide in amore. Giornalista, insegnante di yoga e attivista femminista da sempre, Paola Tavella traccia l’accidentato percorso di guarigione dai guai dell’amore. Ambientato in una miriade di luoghi e di tempi – dalla Londra agli albori del punk, dove la protagonista lavora in un topless bar, fino ai resort thailandesi in cui le occidentali vanno a nascondersi per dimenticare un divorzio, passando per Genova – questo non è soltanto il racconto di una vita femminile lunga e tumultuosa, ma piuttosto un bilancio erotico, sentimentale e spirituale, e il viaggio verso la meta di un deliziato disincanto.
Editore Sonzogno, prezzo 16 euro
La storia personale di due donne radicalmente diverse – per indole e per nascita – si intreccia con la Storia dell’Africa alla fine dell’Ottocento, nel romanzo I cento pozzi di Salaga di AYESHA HARRUNA ATTAH, una tra le voci più solide e intense della nuova narrativa africana.
Aminah nasce libera e viene fatta schiava; Wurche nasce principessa ma è condannata a un matrimonio strategico. Le loro strade si incrociano a Salaga, la città dai cento pozzi.
È un incontro difficile tra schiava e padrona, ma dà a ciascuna delle due la forza di lottare per la propria libertà. Nato da una storia vera (la trisavola di Ayesha è stata venduta come schiava al mercato di Salaga), frutto di anni di ricerca, I cento pozzi di Salaga è stato celebrato in patria per la capacità di evocare vicende storiche e atmosfere africane; uscirà negli Stati Uniti a febbraio, con Other Press, ed è in corso di pubblicazione in altri sei paesi.
Editore Marcos y Marcos, prezzo 18 euro
Tra le nuove proposte di Marco y Marcos troviamo anche l’opera candese francofona più tradotta nel mondo: La bambina che amava troppo i fiammiferi di Gaétan Soucy. Escono per la prima volta nelle vie del mondo dopo la morte del padre tiranno che li teneva reclusi in un castello ai margini del bosco. Tutto quello che sanno degli uomini viene dalle sue parole o dai romanzi cavallereschi scovati in biblioteca. Costretti a “prendere l’universo in mano”, imparano a interpretare la realtà e si avvicinano presto a un terribile segreto. Parlano una lingua fatta di brutalità e poesia purissima.Storia di formazione, favola gotica, thriller, un romanzo terribile e sublime.
Editore Marcos y Marcos, prezzo 16 euro
Veniamo all’incontro tra due culture diverse su piaceri centrali della vita come l’eros e il cibo de Gli insaziabili. Sedici racconti tra Italia e Cina, a cura di Patrizia Liberati e Silvia Pozzi. Gli insaziabili raccoglie i racconti di otto autori italiani e di otto autori cinesi intorno al doppio filo rosso rappresentato da eros e cibo: temi che riguardano in maniera viscerale e profonda due culture distanti geograficamente e storicamente, eppure piene di terreni fertili per un confronto, una conoscenza e un arricchimento reciproci ancora tutti da sondare e coltivare.
Editore Nottetempo, prezzo 16 euro
Dostoevskij aveva detto che solo la bellezza ci salverà. Ma oggi è il bello stesso a dover essere messo in salvo, recuperando l’integralità della sua esperienza che l’epoca digitale fa svanire di giorno in giorno. Questo è l’intento del saggio La salvezza del bello di Byung-Chul Han, che ripercorre momenti essenziali del pensiero europeo sul bello, da Platone a Nietzsche e Adorno, per mostrare con vigorosa persuasività la deriva estrema della nostra esperienza estetica. L’estetizzazione diffusa, la veloce proliferazione di immagini levigate e consegnate al consumo, dove conta solo il mero presente della piú piatta percezione, conducono a una fondamentale anestetizzazione. Le caratteristiche complesse e sublimi del bello cedono così il passo ai “mi piace”, dando vita a una sorta di “pornografia” della bellezza. Nulla piú accade e ci riguarda nel profondo, e cosí l’arte diventa, come già aveva avvertito Nietzsche, solo occasione di una momentanea eccitazione. Ma l’originaria esperienza del bello è invece una scossa estatica che ci trasforma e si prolunga anche nella vita etica e politica
Editore Nottetempo, prezzo 15 euro
Quanto mai attuale e legato alla cronaca del nostro tempo è Il taglio di Anthony Cartwright. Dudley è un sobborgo operaio in declino nel cuore del Black Country. «Il taglio» è il termine di cui la gente del posto si serve per indicare la rete di canali che attraversa la regione, simbolo dell’ età dell’oro industriale in cui lì «c’era lavoro per tutti». Ma è un termine che allude anche alle ferite sul corpo del protagonista e allo strappo della Brexit. Cairo Jukes è un ex pugile che si è ridotto a estrarre tubi di rame e piombo dalle fabbriche dismesse insieme ai nuovi immigrati. E in città si presenta Grace Trevitchick, una filmmaker londinese arrivata per catturare in un documentario l’umore dell’elettorato. La ricerca di Grace, e l’attrazione reciproca tra lei e il vecchio pugile, porterà entrambi a riflettere sulle loro posizioni pro o contro l’Europa. É lontano da Londra che vanno ricercate le vere ragioni del voltafaccia inglese contro l’Europa, e Anthony Cartwright, coscienza critica della working class e cantore dell’Inghilterra più marginale, lo fa in questo libro potente, che guarda in faccia i fantasmi generati da governi che ha annientato le speranze di intere generazioni.
Editore 66thand2nd, prezzo 15 euro
Del tutto diverse le ambientazioni che troviamo in Sogni di Mevlidò di Antoine Volodine. Nella futuristica e soffocante metropoli di Ulang-Ulan, situata in un luogo che forse, una volta, è stato la Mongolia, vive Mevlidò, un poliziotto incaricato di dare la caccia a un gruppo di misteriosi terroristi bolscevichi. Segretamente fedele alla causa dei rivoluzionari in un mondo schiavo di una classe dirigente votata a un capitalismo estremo, Mevlidò abita nel quartiere-ghetto di Pollaio quattro, dove convive con rifugiati, tossici, nugoli di insetti, uccelli mostruosi e donne sciamano. Questo antieroe si muove in bilico tra ordine e caos, ombra e luce, ma soprattutto tra sogno e realtà, annegando progressivamente in una lenta deriva psichica che lo conduce verso stati di non-vita e sub-morte. Sogni di Mevlidò è un romanzo claustrofobico, di forte impatto visionario. Senza dubbio la più «dark» tra le opere di Volodine, una narrazione intrisa di un magnifico onirismo degno di Max Ernst
Editore 66thand2nd, in libreria dal 28 febbraio
E concludiamo con l’ultima uscita di Edizioni Gruppo Abele. Dalla necessità di memoria storico-sportiva, l’autore Daniele Porto, trae lo spunto per il saggio Lo sport tradito: un dossier di decine di casi dove a vincere non è stato il migliore, ma chi ha imbrogliato di più. Un utile ripasso degli inquinamenti sportivi per mantenere viva la speranza di un ritorno alla trasparenza e altezza di valori che dovrebbero essere il fondamento stesso dello sport. 37 storie in cui non ha vinto il migliore
Editore Edizioni Gruppo Abele, prezzo 14,00 euro