Forza e libertà . Attraverso Alda Merini di Ivana Leone @ L’Argolibro: un saggio con tante buone intenzioni

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Ivana Leone è una autrice salernitana con all’attivo una raccolta di poesie, Anima e Follia, edito nel 2016 da L’ArgoLibro. Nel 2019 sempre con la stessa casa editrice pubblica un omaggio molto personale e intenso ad Alda Merini, la poetessa milanese scomparsa ormai dieci anni fa, che con la sua storia e la sua poesia è entrata nell’immaginario collettivo di moltissimi.

Non è quindi casuale che le si dedichino saggi, studi e omaggi.

Nel caso specifico che qui trattiamo, abbiamo un testo che si divide in due parti: una dissertazione molto accurata sulla figura di Alda Merini e una breve raccolta di poesie della Leone stessa.

Veniamo ora ai meriti di questo saggio: va infatti riconosciuta alla sua autrice l’approfondita e intensa analisi del vissuto della poetessa dei Navigli. Con estrema facilità, riusciamo a seguirne il processo della sua malattia, del suo internamento e della sua presa di coscienza finale di essere una creatura estrema, ai limiti di qualsiasi categoria, sociale o artistica che dir si voglia. Ivana Leone scandaglia le opere della Merini e ci racconta con immenso amore questa donna incredibile la cui vita è stata così fuori dal comune.

Per chiunque non la conosca, è certamente utile leggere questo piccolo saggio, che può oggettivamente essere una guida iniziale alle opere della Merini. Va detto però che la forza e la libertà del titolo diventano lentamente due tematiche ripetitive, anzi limitanti, rispetto alla completezza di questa incredibile donna. Non si può infatti pensare solo a questi due elementi rispetto a una poetica così complessa: nelle incredibili pagine scritte da Alda Merini emergono dei temi ben più potenti e pervasivi, come l’oblio, il male di vivere, la mente e la sua follia, intesa come malattia e poi come tratto distintivo.

La forza e la libertà di cui la Leone parla portandole a modello per tutte le donne sono in realtà una superficie, un effetto di una dolorosissima e faticosa ricerca del sé più autentico.

Anche per questo, forse, la parte finale del saggio appare un po’ fuori contesto. La Leone infatti prende spunto per parlare di parità di diritti di rivendicazioni nel lavoro, nella società, ma così facendo forza la mano in una direzione che spiazza, che non sembra essere così convincente come conclusione di un lavoro di lettura così entusiasta dell’opera della Merini.

EDITORE: L’ArgoLibro Editore

AUTORE: Ivana Leone

ANNO PUBBLICAZIONE: 2019

PREZZO: 10 euro

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