Vi raccontiamo …la 54th Edizione della Bologna Children's Book Fair

Una chimera è l'illustrazione che rappresenta il 2017 per l'appuntamento giunto alla sua 54 edizione della Bologna Children's Book Fair "The natural habitat for children's content", l'evento di riferimento del settore in Italia. Dal 3 al 6 aprile, la manifestazione ha accolto come consueto qualcosa come 1.300 espositori provenienti da 75 diversi paesi del mondo e frotte di visitatori nei sui 20mila metri quadrati di esposizione.

Si tratta di una fiera fondamentalmente per addetti ai lavori e la sua funzione principale quella di essere veicolo per lo scambio di copyright tra i vari paesi, (sia in ambito letterario, ma anche in ambito televisivo, animato e merchandise) ma è anche un appuntamento importante per l'illustrazione per l'infanzia in generale, soprattutto grazie alla Mostra degli Illustratori, nata nel 1967, ma anche e ai professionisti e aspiranti tali che ogni anno ne riempiono i corridoi con le loro cartelline, per mostrare i propri lavori e proporre progetti. A chiudere le tipologie di visitatori si uniscono insegnanti, qualche scolaresca, giornalisti, addetti ai lavori di vario genere e qualche curioso.

All'ingresso della fiera, prima di raggiungere la vera e propria mostra degli autori selezionati con il premio Premio Internazionale d'Illustrazione Children's Bookfair, i corridoi sono diventati una sorta di bizzarra mostra autogestita, un cacofonico e coloratissimo tazebao che continua a crescere di anno in anno, composto dai volanti e manifesti di giovani illustratori in cerca di editori, collaboratori, lavori… Oltre a mostrare le proprie capacità attraverso l'illustrazione (o le illustrazioni) con cui il manifesto è stato realizzato, i candidati spontanei si sono sbizzarriti in creazioni ingegnose con lo scopo di attirare l'attenzione in questo marasma di informazioni, spesso realizzando vere e proprie costruzioni cartacee che convincano passanti e possibili interessati a raccogliere il loro biglietto da visita o prendere i propri contatti.

Ma la mostra illustratori non è l'unica presente nella manifestazione, ce ne sono diverse disseminate per i padiglioni, come la personale Juan Palomino, vincitore del Premio Internazionale d'Illustrazione Children's Bookfair del 2016 o Pop up show: la magia dentro i libri, dedicato ad una serie di classici del libro pop-up e diverse altre organizzate anche dai singoli stand. E oltre alle mostre numerosi sono gli incontri e le conferenzadedicati ai diversi mestieri che ruotano intorno al libro dell'infanzia, dall'editoria generale alla traduzione, fino ai nuovi media e al digitale e al multimedia.

Ospite d'onore quest'anno la Catalogna e le Isole Baleari, cui è dedicato un grande spazio centrale. Inoltre la Fiera da alcuni anni è diventata lo spazio ideale per la consegna di diversi premi internazionali per l'editoria per ragazzi: si va dal Premio Strega Ragazze e Ragazzi (quest'anno alla seconda edizione) vinto da David Cirici e Luigi Garlando, la borsa di studio Ars In Fabula – Grant Award o il BOP – Bologna Prize for the Best Children's Pubblisher of the Year.
Scopri qui tutti i vincitori!

Insomma, la Bologna Children's Book Fair si conferma come l'evento imperdibile per chiunque lavori nell'ambito dell'intrattenimento dell'infanzia, o di chiunque voglia farne parte.

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