Sul palco del Globe Theatre di villa Borghese è andato in scena, fino al 12 luglio, SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE diWilliam Shakespeare. Per il decimo anno consecutivo lo spettacolo, diretto da Roberto Cavallo, riempie i palchi e la platea di questo meraviglioso teatro elisabettiano, che dal 2003 ci permette di riassaporare i grandi classici Shakespeariani.
Tre storie si dipanano all'interno del racconto: quella legata al mondo reale del matrimonio tra Teseo e Ippolita, quella fantastica legata al mondo degli spiriti e dei folletti governati da Oberon e Titania e quella legata al mondo del teatro che racconta di un gruppo di buffi artigiani che cercano di mettere in scena una tragicommedia.
Su tutto regna un'atmosfera incantata e onirica. La scena si svolge quasi per intero all'interno di un bosco magico durante una notte "di mezza estate". La realtà delle giovani coppie di amanti che si amano, si respingono, fuggono nel bosco e magicamente vengono a contatto con la realtà di spiriti e folletti e tutto si trasforma in un sogno. Buffe creature di muovono guidate dal potente Oberon, interpretato da Carlo Ragone e dalla regina Titania , una meravigliosa Claudia Balboni.
Le creature magiche si divertono a somministrare ai giovani amanti potenti filtri d'amore creando una giostra infinita di inseguimenti e passioni. I destini di uomini e folletti sembrano incrociarsi in un sogno meraviglioso per poi concludersi in un trionfo d'amore.
Un sogno bellissimo che passa attraverso la scenografia del bosco ricostruito con suggestive gabbiette di legno che pendono dal soffitto e illuminano la notte, dai meravigliosi e ricchi costumi del mondo delle fate.
Titania una splendida regina vestita di bianco e con tante piume che scendono dal sontuoso vestito e una parrucca che ci porta nella corte di Luigi XVI. Alla semplicità e sobrietà dei costumi della corte di Teseo si contrappone l'eccentricità, il colore, di quelli indossati da fate e folletti. Per quanto riguarda le musiche, davvero suggestiva e appropriata è la scelta di inserire "Casta Diva" tratto dalla Norma di bellini durante gli ingressi in scena della regina Titania.
L'opera era stata scritta da Shakespeare in occasione di un matrimonio e sul finale, dopo mille peripezie tra sogno e realtà se ne celebreranno addirittura tre: un trionfo dell'amore, visto come una meravigliosa e breve follia. Lo spettacolo scorre via leggero, mito, fiaba e quotidianità s'incastrano continuamente. L'unica nota un po’ stonata e forse troppo lunga è la parte più comica dei commedianti che cercano di mettere in scena la tragi-commedia in occasione delle nozze di Teseo: una serie di personaggi esageratemene caricaturali, a nostro avviso, che, a lungo andare, portano a stancare troppo lo spettatore e a distrarre bruscamente da quell'atmosfera magica e incantevole data dal resto della storia.
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE è uno spettacolo sull'amore e sulla vita che porta gli uomini a rincorrersi, ad affannarsi, ad innamorarsi senza una reale spiegazione. Un gioco divertente e crudele di specchi e scatole cinesi. Uno spettacolo sul dissidio continuo tra ragione e istinto, apollineo e dionisiaco, bello e bestiale che vive in ognuno di noi. Altamente consigliato per chi abbia voglia di divertirsi, sognare, stupirsi e soprattutto emozionarsi di fronte allo spettacolo di un teatro tutto di legno, custodito nel cuore verde di Roma e che da 10 anni si riempie di giovani riportando in vita opere di valore universale.
Gli altri spettacoli in cartellone sono visionabili al seguente link.