In scena per la rassegna FUORI PROGRAMMA al Teatro Vascello di Roma (in scena fino al 27 luglio) la Vertigo Dance Company (Israele) che ha presentato, l'11 luglio in partnership con Civitanova Danza Festival, la recente creazione per dieci interpreti "One. One & One" a firma di Noa Wertheim.
Noa Wertheim, è fondatrice della compagnia israeliana, e si conferma una coreografa lungimirante e creativa, nonostante l’apparente semplicità del concept di base: una scenografia bianca e minimal che si arricchisce, nei 60 minuti senza interruzioni che lasciano incollati alla poltrona, di persone, movimenti ed elementi.
I danzatori dellaVertigo Dance Company (Ron Cohen, Shani Licht, Etai Peri, Nitzan Moshe, Hagar Shachal, Jeremy Alberge, Daniel Costa, Corina Freiman, Petrovics Sándor, Liel Fiback) sono dotati di una tecnica impeccabile, ma non fine a sé stessa: ognuno di loro apporta un fondamentale contributo alla resa finale, rendendosi un veicolo efficace e piacevole per il messaggio che Noa vuole recapitarci… d’ altronde “One, One & One” già dal titolo lascia ampio margine di interpretazione, senza gabbie semantiche, con metafore danzate malleabili e senza fronzoli.
E’ presente un gradevole equilibrio tra caos e linee più docili ed ordinate, tra assoli e pezzi corali, tra modernità e tradizione. I corpi sono ora morbidi ora più nervosi ed agitati, gli scambi sul palco si susseguono scivolando, quadro dopo quadro, gli uni negli altri con un minimo comune denominatore: il “gesto”, riproposto ciclicamente ma con intensità e gravità diverse.
Gli amanti di Pina Bausch apprezzeranno sicuramente la presenza della terra in scenografia ed anche la scelta dei colori, che rende ancora più vibrante ed evidente la forza del “centro”, già fulcro di ogni movimento… questo ombelico dal quale gli arti si propagano come delle periferiche di un cuore centrale, che libera ogni emozione.
L’odore della terra si diffonde fino alle ultime file della platea, regalando una furtiva e delicata multisensorialità allo spettacolo, insieme alle musiche suggestive di Avi Belleli, un ponte tra sonorità occidentali, più contemporanee e strumenti tradizionali che richiamano con fermezza le origini della compagnia stessa. Il corpo di ballo si fa anche orchestra, a tratti, suonando sul e con tutto il proprio corpo con una precisione che, a spegnere l’ audio per un momento, si potrebbe comunque tenere il ritmo.
Il finale, con la sua coralità, porta una speranza di solidarietà e condivisione, ma non vorrei svelare troppo: in fondo, è giusto sognare con i propri occhi!
Info:
11 luglio ore 21.00
One, One &; One
Vertigo Dance Company (IL)
prima nazionale
in partnership con Civitanova Danza Festival
coreografia Noa Wertheim
assistente alle coreografie Rina Wertheim-Koren
danzatori Shani Licht, Etai Peri, Nitzan Moshe, Hagar Shachal, Jeremy Alberge, Daniel Costa, Corina
Fraiman, Petrovics Sándor, Liel Fiback, Yotam Baruch
musiche Avi Belleli
costumi Sasson Kedem
scenografie Roy Vatury
disegno luci Dani Fishof – Magenta
CEO Adi Sha'al
company manager Eyal Vizner
Spettacolo realizzato con il contributo dell’Ambasciata di Israele in Italia
