Equilibrio Festival della nuova danza all'Auditorium della musica di Roma

L’Auditorium Parco della Musica ospiterà nel mese di febbraio la dodicesima edizione di Equilibrio Festival della nuova danza, la rassegna annuale che offre una panoramica mondiale, ospitando maestri eccelsi della scena internazionale e artisti emergenti che si muovono in territori di confine tra la danza e il teatro.

 

La dodicesima edizione di Equilibrio, che ancora una volta regalerà a tutti gli appassionati momenti unici e indimenticabili, indaga la relazione tra movimento e musica così come sperimentato da alcuni tra i più intensi e importanti coreografi contemporanei che dell’utilizzo della musica dal vivo hanno fatto un elemento caratterizzante della loro poetica.  Il tema si sviluppa attorno a tre filoni principali:  L’utilizzo della musica dal vivo da parte dei maestri del contemporaneo;  La scena coreografica femminile spagnola; Un focus sui nuovi centri di produzione della danza italiani.

Dalla classica alla contemporanea, la musica disegna un panorama all’interno del quale si esprime la narrazione dei corpi, come in En Avant Marche! di Frank Van Laecke and Alain Platel in cui i coreografi hanno identificato la banda come elemento centrale della vita di una comunità. E al centro dello spettacolo è una banda accompagnata da danzatori e attori, per un affresco potente ed emozionante.

La scena coreografica spagnola negli ultimi decenni ha conquistato un ruolo di rilievo nel panorama europeo per prolificità e innovazione. In particolare una generazione di coreografe donne da anni lavorano su temi politici che riguardano il femminile e la società, hanno costruito attorno a sé una comunità artistica vivace e attenta, sperimentano modalità narrative nuove seppur nel continuo rispetto per la tecnica coreografica e la purezza del movimento.
Sol Picó, Àngels Margarit e María Muñoz lavorano con la musica, l’improvvisazione e il racconto. Otre a presentare i propri spettacoli, lavoreranno con i giovani danzatori romani costruendo con loro, in un workshop di due giorni, una coreografia dedicata agli spazi esterni dell’Auditorium.

Inoltre con  Aterballetto, Compagnia Zappalà Danza e Compagnia Virgilio Sieni tre realtà consolidate da decenni nel campo della produzione coreografica, verrà dedicata una giornata di studio ai Centri di Produzione della danza, istitutuzioni riconosciute recentemente dal FUS, rivolta agli operatori dello spettacolo dal vivo.

Programma

9 febbraio
Sala Petrassi ore 21
Aterballetto  
L’eco dell’acqua – coreografia Philippe Kratz
e-ink – coreografia Michele Di Stefano
Upper – East-Side – coreografia Michele Di Stefano

10 febbraio
Teatro Studio Borgna ore 21
Compagnia Cuenca/Lauro(zero)
Lisi Estaras / Irene Russolillo  – The Speech

12 febbraio
Sala Petrassi ore 21
Virgilio Sieni
Isolotto

13 febbraio
Teatro Studio Borgna ore 21
Piergiorgio Milano
Pesadilla

17 febbraio
Sala Petrassi ore 21
Compagnia Zappalà Danza
Instrument 1 scoprire l’invisibile

21, 22, 23 febbraio
Sala Petrassi ore 21
NTGent/les ballets C de la B
Frank Van Laecke, Alain Platel, Steven Prengels
En avant, marche!

23 febbraio
Teatro Studio Borgna ore 21
María Muñoz / Mal Pelo
Bach

26 febbraio
Sala Petrassi ore 21
Sol Picó
W.W. (We Women)

27 febbraio
Teatro Studio Borgna ore 21
David Garcia Aparicio
MIS – Movimento d’Insurrezione Sonora

28 febbraio
Sala Petrassi ore 18
Àngels Margarit / cia. Mudances   
Capricis

 

image_pdfSCARICA QUESTO ARTICOLO IN FORMATO PDF