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Foto di Pietro Bertora

Festival Fabbrica Europa a Firenze: l’isolamento dei multi- e degli iper-

Giunto alla XXX edizione, FABBRICA EUROPA offre un panorama ampio e variegato sulla contemporaneità delle arti performative. In questo primo reportage: SPEAKING CABLES, di e con Agnese Banti al Museo del Novecento, e WOE/Wastage Of Events, di e con Giacomo Lilliù con il Collettivo ØNAR al nuovo PARC. Tra nuova e vecchia tecnologia, cosa ci resta di umano?

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Gli attori in prova. Scena finale

IL FIUME E LA ROSA @Salone Arbus: passeggiata magica lungo la Pesa

IL FIUME E LA ROSA, seconda azione collettiva di “Resistenze Artistiche”, un progetto di Arbus, Teatro Come Differenza, Mi chiamo Viscardo, Spazio Ipotetico: un viaggio onirico e misterioso lungo il fiume Pesa, uno spettacolo itinerante che ha coinvolto attori di Teatro come Differenza, utenti della salute mentale e cittadini di Firenze, Lastra a Signa e di Ginestra Fiorentina

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Le Case, quadro finale - foto di Francesca Valente

LE CASE: mondi possibili @Ex convento di Sant’Orsola: nuova tappa del viaggio

Torniamo ad assistere alla lettura scenica itinirenate de LE CASE DEL MALCONTENTO, tratta dall’omonimo romanzo di Sacha Naspini, a cura di Murmuris e AttoDue: la voce corale degli attori nell'ex Monastero di Sant’Orsola a Firenze

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LA MONTAGNA INCANTATA (II parte) @Cimitero Militare Germanico al Passo della Futa: la modernità danza sull’orlo del precipizio

Fino al 20 agosto (ogni giorno alle 17.30) proseguono le repliche de LA MONTAGNA INCANTATA, libera drammatizzazione del romanzo di Thomas Mann a cura di Archivio Zeta che quest’anno propone la II parte di una trilogia dedicata al capolavoro dello scrittore tedesco (qui la recensione della I parte). In un insolitamente freddo sabato agostano abbiamo assistito alle vicissitudini di Hans Castorp che, dopo la Notte di Valpurga e la partenza dell’amata Madame Chauchat, prosegue il suo percorso di formazione all’interno del sanatorio Berghof sulle Alpi Svizzere. Tra le suggestioni, ambientali e drammaturgiche, nel Cimitero Militare Germanico del Passo della Futa, l’ironia preponderante della prima parte ha lasciato spazio ai sentori di quella tragedia che la storiografia definirà non a caso Grande Guerra. Perché, nonostante l’isolamento apparentemente dorato sulla Montagna, la Storia è pronta a fare prepotentemente il suo ingresso nella trama del romanzo.

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COLÒNI @Teatro Povero: un grande passo per la gente di Monticchiello

Edizione numero 57 per l’autodramma della gente di Monticchiello che anima, come ogni anno, la storica Piazza della Commenda del piccolo paese, perla della Val d’Orcia: COLÒNI fino al prossimo 14 agosto (tutti i giorni alle 21.30)

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DRAMMA INDUSTRIALE Firenze 1953 @San Miniato: vola alta, parola

La Festa del Teatro a San Miniato si conclude con DRAMMA INDUSTRIALE - Firenze 1953, coraggioso testo di Riccardo Favaro e regia di Giovanni Ortoleva: un’operazione inattesa che segna l’acme di un festival veramente incisivo e propositivo.

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DRAMMA POPOLARE 2023 @San Miniato: lavoro e dolore, arte e realtà

Edizione 2023 a San Miniato di DRAMMA POPOLARE: tema portante è il lavoro, le sue modalità faticose, le sue sfide, la sua indiscutibile dignità. Il reportage su Gufetto. Ancora in scena fino al 26 luglio DRAMMA INDUSTRIALE. Firenze, 1953, per la regia di Giovanni Ortoleva, con una prossima recensione.

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