ANA VIDOVIC @REG 2023, la regina della chitarra in concerto per il decimo anniversario del Roma Expo Guitars.

Si è svolta dal 24 al 26 marzo, nella prestigiosa cornice della Roma Eventi a Fontana di Trevi, la decima edizione del RomaExpoGuitars, kermesse capitolina dedicata al mondo della chitarra classica e della liuteria chitarristica, che quest’anno ha compiuto dieci anni.

REG 2023: dieci candeline per la manifestazione ideata e organizzata da ChitarraIn

Decimo anniversario per il Roma Expo Guitars, la tre giorni dedicata alla chitarra classica e alla liuteria chitarristica, ideata e organizzata Gabriele Curciotti (direttore artistico) e Massimo di Coste, Fondatori dell’Associazione Chitarrain. Il REG è una manifestazione che si svolge nell’arco di tre giorni e che ospita concerti, conferenze ed eventi che ruotano intorno alla chitarra classica e che è imperniata intorno alla mostra di liuteria, quest’anno con ben trentatré liutai, tra i più rappresentativi della produzione liuteristica italiana. Con questa edizione il REG si conferma come un appuntamento importante per tutti i chitarristi e appassionati di chitarra classica, una manifestazione dal respiro internazionale, che ha ospitato quest’anno i recital di due chitarriste importanti del concertismo internazionale, Stephanie Jones e Ana Vidovic. Molto attesa la prova delle chitarre effettuata da Alessandra Witthingam, evento che ha permesso di ascoltare una comparativa di trentatré strumenti per altrettanti liutai. Il REG ha ospitato inoltre la presentazioni di “New music for Reg”, una serie di studi da concerto scritti appositamente per la manifestazione. Quest’anno la decima edizione della kermesse romana della sei corde è stata dedicata ad Alirio Diaz, nel centenario dalla nascita, con una conferenza nel pomeriggio di domenica con il contributo in collegamento video del grande John Williams.

La locandina del REG 2023

REG 2023:  il concerto di Ana Vidovic con un ricco programma dal barocco al ‘900

Forse l’evento più atteso di questo Roma Expo Guitars è stato il concerto di sabato 25 di Ana Vidovic, che ha registrato il tutto esaurito. La chitarrista croata ha un legame particolare con Roma e mancava da ben sette anni nella capitale. La Vidovic ha presentato un programma molto lungo e impegnativo, incentrato principalmente su musiche dal barocco al Classicismo, con puntate nel Novecento storico di Barrios e Castelnuovo Tedesco. Nella prima parte ha eseguito due Suite di Bach, cioè la n.1 per violoncello BWV 1007 e la Suite BWV 1001 e, a conclusione, la Gran Sonata Eroica di Mauro Giuliani,. Nella seconda parte, dopo la Catedral di Barrios, la Vidovic ha suonato tre  sonate di Scarlatti, il Capriccio Diabolico di Mario Castelnuovo Tedesco e l’Introduzione, Tema e Variazioni op.9 su un tema di Mozart op. 9 di Fernando Sor.

REG 2023: il virtuosismo e il carisma della Vidovic

Apprezzatissima dal pubblico, la Vidovic ha confermato tutte le sue doti di chitarrista virtuosa. Nella Suite di Bach per violoncello, più che timbriche contrstanti, la chitarrista croata ha preferito un’uguaglianza del timbro a sostegno del virtuosismo e della chiarezza dell’esposizione. Colpisce soprattutto  la pulizia  e la sicurezza con cui affronta Bach, il controllo del suono che rimane sempre nitido e senza forzature anche quando il suono vira dinamicamente verso il forte. Molto bello il contrasto tra la Corrente, suonata con un piglio molto brillante e la delicatezza intimistica della Sarabanda. Della Suite per violino  la Vidovic dà una lettura convincente e solida  che, nella ricchezza delle fioriture e nella severità del fraseggio ,fa emergere la ricca polifonia della Fuga centrale, senza far rimpiangere i suoni tenuti del violino. Conclude la prima parte  la Gran Sonata Eroica di Mauro Giuliani, il più grande virtuoso italiano del primo ‘800, attivo a Vienna, che viene interpretata dalla Vidovic con molta brillantezza, un gran controllo delle dinamiche, con una tavolozza ampia in cui l’uso del piano è sapientemente dosato in contrasto ai passaggi in forte. Un’interpretazione ricca e elegante che ha convinto il pubblico.

REG 2023: la seconda parte del concerto di Ana Vidovic, tra barocco e Novecento

www.anavidovic.com

Apre la seconda parte la Catedral di Augustin Barrios, il chitarrista compositore paraguaiano di origine guaranì. La Vidovic raggiunge nei tre movimenti della composizione di Barrios uno dei momenti più elevati del concerto, grazie alla bellezza del fraseggio, coniugato con una scelta dei tempi particolarmente azzeccata, la consueta abilità tecnica e delle dinamiche appropriate. Dopo le tre Sonate di Scarlatti è la volta del Capriccio Diabolico di Mario Castelnuovo Tedesco, una composizione scritta dal compositore fiorentino, fuggito negli Stati Uniti a seguito della promulgazione delle leggi razziali del 1938, a seguito della richiesta dell’amico Andrés Segovia, che voleva una sorta di omaggio a Paganini che si rifacesse alla celeberrima e virtuosistica Campanella. La Vidovid esegue il rapsodico brano di Castelnuovo con grande virtuosismo, anche se, a volte, non è stata sempre pulita e precisa come di consueto, forse anche a causa dei funambolici tempi con cui ha staccato molti passaggi. A conclusione del programma il famoso brano di Fernando Sor sul tema dal Flauto Magico di Mozart, nel quale la Vidovic impone tutta la sua bravura, sicurezza ed eleganza per un’esecuzione magistrale. Il pubblico era entusiasta alla fine del brano del compositore spagnolo. La Vidovic, molto comunicativa cordiale con il pubblico, ha chiesto quali brani volessero come ascoltare come bis. I primi due sono stati Il Valse n.2 e El Marabino di Antonio Lauro. Come secondo bis, a grande richiesta, Recuerdos de la Alhambra di Francisco Tarrega,per il quale la Vidovic è famosa per eseguire il tremolo con una formula a tre dita al posto della più utilizzata formula a quattro. Standing Ovation e lunghissimi applausi sono stati tributati dal pubblico ad Ana Vidovic, a cornamento di un concerto molto atteso che non ha deluso minimamente le aspettative.

REG 2023: dove e quando

ROMA EXPO GUITARS: Sede Espositiva:

Roma Eventi – Fontana di Trevi – Piazza della Pilotta, 4 – 00187 Roma – Italia  (per maggiori info cliccare qui)

23-25 marzo 2023

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