AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA è una commedia musicale che ha fatto la storia del teatro musicale italiano. Scritta tra il 1973 e il 1974 da Pietro Garinei, Sandro Giovanni e Jaja Fiastri, con le musiche di Armando Trovajoli.
Torna al Teatro Brancaccio, dal 7 al 30 Aprile, con la regia originale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, Gianluca Guidi nel ruolo di Don Silvestro e Enzo Garinei ne “La voce di lassù”.
Contenuti
Al Teatro Brancaccio un classico della commedia musicale italiana

Il teatro Brancaccio non ha bisogno di grandi presentazioni: nella centralissima Via Merulana il susseguirsi dell’arrivo di taxi lascia intendere che, di lì a poco, andrà in scena uno spettacolo “leggendario”.
”Aggiungi un posto a tavola” è un classico della commedia musicale italiana che richiama un pubblico eterogeneo di amanti del teatro, della musica e dell’arte in generale.
La serata è permeata di un’atmosfera particolare: prima dello spettacolo prende la parola Giustino Trincia, Direttore della Caritas, che sottolinea l’importanza del messaggio di solidarietà che lo spettacolo vuole veicolare. Tra il pubblico siedono, infatti 50 rifugiati provenienti dall’Ucraina, di cui molti sono bambini. L’applauso emozionato della platea li accoglie in un abbraccio collettivo.
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA: la trama
Don Silvestro è il parroco di una piccola e quieta cittadina di montagna, popolata da una serie di buffi personaggi e guidata da un sindaco avido e truffaldino, Crispino, omonimo del Santo patrono. Crispino è sposato con Ortensia ed hanno una figlia: la giovane e dolce Clementina, perdutamente innamorata di Don Silvestro. Ad aiutare l’indaffaratissimo Don c’è Toto, un giovane del paese che compensa la sua mente non proprio brillante, con dolcezza, bontà d’animo ed energia. Un bel giorno però, ci pensa una telefonata a mettere sottosopra la vita della allegra cittadina. Dio chiama Don Silvestro e lo avverte che ha intenzione di mandare sulla terra un secondo diluvio universale. Lo incarica dunque di costruire un’arca e di farci salire i meritevoli, coloro che avranno il compito di ripopolare la nuova terra. Questo è l’inizio delle avventure dello sfortunato Don che insegnerà a tutti il significato di solidarietà, fratellanza e amore.
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA: l’arca e la scenografia di Gabrile Moreschi

Ciò che colpisce gli spettatori sin dal primo momento è l’imponente ed elegante scenografia: il progetto è quello originale di Giulio Coltellacci, adattato dallo scenografo Gabriele Moreschi. Con un gioco di pannelli e pedane passiamo dalla piccola chiesa alla piazza del paese. Poi le case del sindaco, di Consolazione e il bosco, nel quale il disegno luci di Umile Vainieri ci cala in un’atmosfera magica e trasognata.
La costruzione dell’arca è un momento cruciale dello spettacolo, nel quale i tecnici sono a lavoro con il cast, per tirare su i pesanti pannelli di legno, in un gioco per il quale la tecnica diventa arte a tutti gli effetti.
Lo spazio è sempre pieno, grazie anche all’ensemble energico e numeroso e ai costumi su disegni originali adattati da Francesca Grossi, diventando così un membro aggiuntivo del cast. Forse è proprio la presenza di questo elemento così imponente a oscurare un po’ l’energia dell’ensemble, che a volte sembra stretto nei pesanti pannelli.
L’orchestra grande assente di AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
Lo stesso Guidi, al termine dello spettacolo, sottolinea l’assenza, causa COVID e “altro”, dell’orchestra. La bellezza delle musiche di Trovajoli è esaltata dall’apporto dinamico che un’orchestra, anche di pochi elementi, sa dare. Tutto lo spettacolo risente di questa mancanza di dinamicità musicale, fatta di suoni compressi e carente di espressività. Nessun supporto pre-registrato può restituirne l’effetto e ci si interroga sul perché non si sia optato per una soluzione ibrida, ora che la tecnologia lo consente.
Gianluca Guidi è Don Silvestro in AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA

Gianluca Guidi è il fulcro di “Aggiungi un posto a tavola”: conosce lo spettacolo e il personaggio di Don Silvestro in maniera viscerale, interpretandolo con una naturalezza disarmante. Vocalmente penalizzato da un audio non sempre perfetto, mostra tutta la sua esperienza in “Clementina”, nel secondo atto. Rimasto da solo sul palco, con alle spalle l’arca, è la sua voce a riempire lo spazio. Libero dalle catene del celibato il nome di Clementina risuona per tutto il teatro e la figura di Don Silvestro diventa imponente come la sfida che gli è stata posta.
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA: Camilla Nigro e Renato Crudo sono Clementina e Toto
Accanto a Guidi non potevano che esserci due nomi importanti tra i giovani volti del teatro italiano: Camilla Nigro è una Clementina ormai esperta che dona freschezza e forza a uno dei personaggi che rischia di risultare fra i più anacronistici di tutta la commedia. Renato Crudo interpreta Toto per la prima volta e il suo accento Umbro- Marchigiano conquista sin da subito la platea. È un Toto che convince ma con un piccolo neo sul cantato, dove a volte sembra essere in un registro leggermente sacrificato per la sua vocalità.
Enzo Garinei è la voce di Lassù IN AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA

L’emozione nel sentire la voce di Enzo Garinei è palpabile in tutta la sala: l’applauso più lungo è riservato a lui che, a quasi novantasei primavere, regala un’interpretazione severa ma allo stesso tempo giocosa de “La voce di lassù”. Il legame con il passato si compie con la sua presenza e partecipazione in uno spettacolo che strizza l’occhio, per quanto possibile, al moderno.
La tradizione e il moderno in AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
“Aggiungi un posto a tavola”, con i suoi 48 anni, torna in scena con la regia originale, ma con qualche ammodernamento che mai risulta essere fuori luogo. La giovane Clementina nel secondo atto mostra i poster sui quali ha incollato il volto di Don Silvestro: tra Jack Sparrow, il Papa, e Darth Vader spicca però la presenza di Francesco Totti, al grido di “Er Pupone”.
Sicuramente è uno spettacolo che invecchia col passare degli anni, ma che lo fa con stile e con la consapevolezza di avere un messaggio universale, più attuale che mai specialmente in questo momento storico.
Visto il 7 aprile
DAL 7 AL 30 APRILE 2022
TEATRO BRANCACCIO
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
commedia musicale di GARINEI E GIOVANNINI
scritta con JAJA FIASTRI
liberamente ispirata a “AFTER ME THE DELUGE” DI DAVID FORREST
musiche di ARMANDO TROVAJOLI
GIANLUCA GUIDI – Don Silvestro
MARCO SIMEOLI – Sindaco Crispino RENATO CRUDO – Toto
CAMILLA NIGRO – Clementina FRANCESCA NUNZI – Ortensia
“La Voce di Lassú” è di ENZO GARINEI
con la partecipazione straordinaria di
LORENZA MARIO nel ruolo di Consolazione
scenografie – progetto originale di GIULIO COLTELLACCI adattamento scenografico di GABRIELE MORESCHI
costumi – disegni originali di GIULIO COLTELLACCI adattamento di FRANCESCA GROSSI
disegno luci di UMILE VAINIERI disegno fonico di EMANUELE CARLUCCI
direttore di produzione CARLO BUTTÒ supervisione artistica ALESSANDRO LONGOBARDI
coreografie di GINO LANDI direzione musicale MAURIZIO ABENI
ENSEMBLE
VALERIO ANGELI | VINCENZA BRINI | NICO BURATTA | CRISTIAN CATTO
FRANCESCO DE SIMONE | MARTINA GABBRIELLI | MARTA GIAMPAOLINO
SIMONE GIOVANNINI | FRANCESCA IANNÌ | FRANCESCO LAPPANO
KEVIN PECI | ARIANNA PROIETTI | ANNAMARIA RUSSO | ROCCO STIFANI
YLENIA TOCCO | FRANCESCA ZANON
ANTONIO CAGGIANELLI | NICOLAS ESPOSTO | GIAMPIERO GIARRI nel cuore per sempre
regia originale di PIETRO GARINEI e SANDRO GIOVANNINI
ripresa teatrale di GIANLUCA GUIDI
assistente di produzione CARLA DE GASPERIS amministratore di compagnia ANDREA MANARA
aiuto regia MANUELA SCRAVAGLIERI assistente coreografo CRISTINA ARRO’ vocal coach MARCO BOSCO
direttore di scena ALESSANDRO CATALANO | GERARDO NIGRO capo macchinista GENEROSO
CIOCIOLA macchinisti FABIO PRISCA | DAVIDE CIANFICHI | MANUEL CARELLA
datore luci/video ALIN TEODOR POP elettricista SERGIO SALES
fonico di sala FRANCO PATIMO microfonista FABIO RIVELLI sarta DEBORA PINO
adattamento costumi FRANCESCA GROSSI
realizzazione scenografie SHAPER SCENE
realizzazione pedana e movimentazioni scenografie DARI AUTOMAZIONI
realizzazioni costumi SARTORIA BRANCACCIO
noleggio impianti luci e audio SUONO E LUCI noleggio impianti video MATRIX
trasporti EMANUELE FRAGRARIA
foto locandina MARINA ALESSI foto di scena TOMMASO LE PERA/MASSIMILIANO FUSCO realizzazioni
contributi video CLAUDIO CIANFONI video STAGE MEDIA
visual e coordinamento grafico LIVIA CLEMENTI ufficio stampa SILVIA SIGNORELLI
grafica MARCO SPADONI videomaker DEBORA MANZO
la colomba è addestrata da FABIO FRATTARI
si ringrazia ALESSANDRO CARIA per la memoria storica dello spettacolo
UNA PRODUZIONE ALESSANDRO LONGOBARDI PER VIOLA PRODUZIONI IN COLLABORAZIONE CON OFFICINE DEL TEATRO ITALIANO