MOTOTEMATICA Rome Motorcycle Film Festival @Casa del cinema: Un weekend da centauri

La Casa del Cinema di Roma ha ospitato il 7 e 8 ottobre 2023, in giornate quasi estive, la quinta edizione di MotoTematica, festival cinematografico dedicato al mondo delle due ruote. Al Festival hanno preso parte film e docufilm provenienti da diverse parti del mondo. In questa edizione hanno avuto luogo anche presentazioni editoriali di libri incentrati sull’argomento motociclistico. La giuria che ha selezionato i film vincitori ha visto tra le proprie fila Claudio Antonaci, Roberto Brodolini e Sergio Battista, lo scrivente. I premi sono stati realizzati dall’artista romano dell’aerografo Massimo Blantamura. Padrona di casa e Direttrice artistica della kermesse Benedetta Zaccherini.

MOTOTEMATICA: sogni e avventure sullo schermo

Elemento tematico unificatore dei film iscritti al Festival si rinviene nella voglia di avventura e nel desiderio di inseguire i propri sogni. L’immaginario legato al mondo della motocicletta, in fondo, fin dal celebre Easy Rider, è stato sempre quello di rappresentare individui alla ricerca della libertà, inseguita spesso facendosi beffe delle convenzioni e delle consuetudini e proprio per questo motivo correndo anche dei rischi, giustificati dal fatto di apportare alla propria vita, in questo modo, una maggiore conoscenza del mondo e consapevolezza personale.

In questa edizione, la giuria all’unanimità ha posto la sua attenzione proprio su quegli audiovisivi che esprimevano al meglio questi concetti.

MOTOTEMATICA: i vincitori delle sezioni

Le pellicole ritenute meritevoli dalla giuria sono state le seguenti: nella categoria cortometraggi documentari il premio è andato a Lone Wolf, una produzione italiana del 2023 diretta da Giovanni Montagnana. La giuria è stata catturata dall’accurata narrazione per immagini e dalla meravigliosa fotografia incentrate sulle passioni, moto e musica, di Marco Gasparini, personaggio fuori dagli schemi, che attraverso il suo esempio rende reale la possibilità di realizzare i propri sogni a qualsiasi età. Il premio al miglior corto di finzione invece è andato al divertente e ironico film inglese On Any Other Sunday per la regia di Shaun Fenton. Il film è chiaramente una parodia del cult movie del 1971 On Any Sunday diretto da Bruce Brown prodotto da Steve McQueen. Il premio quale miglior lungometraggio documentario, è andato invece a Omonero e Bucefalo nel Kurdistan iracheno. Nel film, della durata di un’ora e trentotto minuti, Omonero, alias l’avvocato perugino Francesco Loreti e Bucefalo, la sua moto BMW con 500.000 chilometri sul groppone, realizzano un viaggio nel Kurdistan iracheno e con l’occasione, Loreti rivela fatti e storie di quei luoghi che il pubblico occidentale considera remoti.

Oltre i tre premi succitati sono stati consegnate anche menzioni speciali al lungometraggio di finzione indiano dal titolo The Icecake del regista Manoj Mauryaa e alla produzione statunitense !Pronto! del regista Veen Viscal. Il voto del pubblico, invece, ha dato il suo gradimento al film di Viscal, alle vicende di Omonero e Bucefalo e al documentario Motorcycle Stories – Sardegna storie di un’isola.

MOTOTEMATICA: non solo cinema

La novità di questa edizione è stata la presentazione di alcuni libri attinenti alla tematica del festival. Sabato 7 ottobre è stata la volta del volume dal titolo Intrepide. Storie di donne e motori di Giulia Colasante e Vespa – Storia di un mito di Marcello Albanesi, mentre domenica 8 poco prima della proclamazione dei vincitori, è stato presentato il volume fotografico Polizia e motori. La lunga strada insieme, realizzato da Emanuele Murino, in vendita in loco allo straordinario prezzo di 20 euro destinati ad opere benefiche. Gli incontri sono stati moderati brillantemente dal giornalista Marco Panella.

image_pdfSCARICA QUESTO ARTICOLO IN FORMATO PDF