MORRICONE E NOI @ Teatro Vascello: tra commozione e celebrazione di un Maestro delle colonne sonore del Cinema

Giovedì scorso Gufetto era presente al Teatro Vascello per raccontarvi il concerto MORRICONE E NOI nell’ambito della rassegna “Mai più soli”, che unisce eventi di musica, danza, circo, teatro e teatro performativo. 

MORRICONE E NOI: Paolo Vivaldi celebra un Maestro della produzione musicale del Cinema

In questo periodo di passaggio della situazione pandemica, le strade della città sono ancora poco trafficate, pochi i passanti e le macchine in giro, ma la sala del teatro è gremita di persone, accorse ad assistere alla celebrazione in musica di alcune delle pagine più significative della produzione musicale per il cinema del grande maestro italiano, scelte e arrangiate per l’occasione, in collaborazione con Alessandro Sartini, dal Maestro Paolo Vivaldi, prolifico e pluripremiato autore di colonne sonore.

Fiuano, Cardinaletti e Vivaldi ed il ricordo di Morricone

Il concerto si apre con una breve introduzione di Michelangelo Cardinaletti, la cui famiglia era molto vicina a quella di Morricone, Claudio Fuiano, discografico che ha pubblicato la quasi totalità delle colonne sonore del maestro, almeno dagli anni ’90 e il curatore del concerto, Paolo Vivaldi. Durante la conversazione di apertura, in cui vengono raccontati alcuni episodi aneddotici legati alla vicinanza personale dei tre con Morricone, viene spiegato il significato del titolo.

Perchè Morricone e Noi?

Il “noi”  si riferisce a tutti noi, non soltanto a chi ha avuto la fortuna di conoscere personalmente il grande compositore, perché la musica di Morricone appartiene all’immaginario collettivo di tutti ed è diventata patrimonio di tante generazione che hanno sognato sulle note, ormai immortali, delle composizioni per il cinema del grande compositore italiano. Le musiche presentate sono state arrangiate da Paolo Vivaldi per un trio, che vede al pianoforte Vivaldi stesso, al violino Alberto Mina, prima parte dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Giovanna Famulari al violoncello, interprete poliedrica dal prestigioso e ricco curriculum.

Morricone e la produzione per il cinema

Morricone, oltre ad aver composto più di cinquecento colonne sonore per il cinema e per la tv, nel corso della sua lunghissima carriera ha scritto più di un centinaio di composizioni di musica contemporanea per vari strumenti e formazioni di musica contemporanea (oltre che Accademico Effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia era socio dell’associazione Nuova Consonanza, nata per la diffusione della musica contemporanea e d’avanguardia), inoltre negli anni ’60 è stato anche arrangiatore per la RCA per cantanti quali Gino Paoli, Edoardo Vianello e Gianni Morandi, contribuendo al sound di tanti successi di quegli anni.

MORRICONE E NOI: l’esecuzione di opere maggiori e minori del grande Ennio Morricone

Ogni brano viene introdotto da Vivaldi, che racconta di volta in volta alcuni aspetti più o meno noti legati alle composizioni presentate, inquadrandole storicamente e illustrandone i principali elementi della scrittura musicale. La scelta del repertorio attinge non soltanto alle pagine più famose di Morricone, ma anche a tutte quelle composizioni “minori”, almeno come fama, che vengono presentate come tanti “figli smarriti” del maestro. Accanto ad alcune delle pagine più famose scritte per il Cinema, quali i temi di Love Affaire, C’era una volta in America, Novecento, ecco quindi altre pagine meno note di Morricone, tratte da produzioni televisive, quali le musiche per lo sceneggiato Rai Marco Polo o colonne sonore per film di genere quali l’erotico Labbra di lurido blu, la cui partitura è rimasta inedita, una composizione che, per valore musicale, non ha nulla da invidiare alle produzioni più famose del grande maestro.

MORRICONE E NOI: raffinato equilibrio nella esecuzione al Teatro Vascello

Trattandosi di composizioni per lo più orchestrali, nel trascriverle per questo concerto Vivaldi ci spiega come queste siano state riportate alla loro struttura essenziale. Il risultato sonoro  è un raffinato equilibrio, in cui il gioco delle parti armoniche e contrappuntistiche restituisce e valorizza pienamente la bellezza e genialità dei temi immortali del grande compositore italiano. Straordinari gli interpreti, dei quali ci colpisce la purezza del suono, l’eleganza del fraseggio e la ricchezza e vivacità ritmica delle esecuzioni. Divertente e piena di brio l’esecuzione del tema di “Un sacco bello”, scritto per il primo film di Carlo Verdone, prodotto da Sergio Leone, nel quale il violino di Alberto Mina imita una chitarra d’accompagnamento, con la partecipazione sul palco di Alessandro Sartini, che ne esegue la melodia con il fischio, come nell’originale.

MORRICONE E NOI, tra commozione e celebrazione

Accanto alle composizioni di Morricone, vengono eseguite alcune musiche di Vivaldi per il cinema e per la TV, tra cui un brano tratto dalla fiction rai Rita Levi-Montalcini, per la regia di Alberto Negrin, la cui colonna sonora inizialmente doveva essere scritta da Morricone, che rinunciò per limiti di età.

A conclusione del concerto, le musiche di Mission, considerato tra i capolavori del Maestro, in un’esecuzione che ha visto Paolo Vivaldi particolarmente commosso, come del resto durante tutto questo concerto celebrativo, particolarmente sentito da parte degli interpreti come del pubblico numeroso, grato ed entusiasta.

 

MORRICONE E NOI

10 febbraio 2022 giovedì h 21 MUSICA
M° Paolo Vivaldi al pianoforte, Giovanna Famulari al violencello, M°Alberto Mina al violino
arrangiamenti M° Paolo Vivaldi e M° Alessandro Sartini

 

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