Libri come @ Auditorium Parco della Musica: la decima edizione nel segno della libertà 

Da giovedì 14 a domenica 17 marzo, l’Auditorium ospiterà incontri, lezioni e colloqui dove il pubblico potrà confrontarsi e conoscere scrittori, artisti ed editori. Va sottolineato poi che quest’anno la parola chiave dell’edizione è Libertà, parola importante e spesso abusata. Scrittori, artisti, editori si confronteranno insieme al pubblico con questo concetto, così ben rappresentato dall’immagine di apertura del programma, una bambina sull’altalena.

Dalla mattina fino alla sera ci saranno numerosi eventi, per lo più gratuiti, ai quali sarà possibile partecipare e che occuperanno tutti gli spazi dell’Auditorium che diventerà la casa del Libro.

Fra i numerosi presenti (vi invitiamo a consultare il programma, trovate il link in questo articolo) vogliamo far notare la presenza di numerosi autori europei: Adelaide Bon, che presenta il suo La bambina sulla banchisa, Javier Cercas, uno degli autori spagnoli più importanti proprio per la costante riflessione sulla democrazia, Slavoj Zizek, filosofo sloveno dal pensiero vulcanico; e ancora Anthony Cartwright e il suo Il taglio (di cui a breve noi di Gufetto offriremo la recensione, rimanete connessi), Zoja Sveotva, autrice russa che da sempre combatte contro la censura e la soppressione dei diritti nel suo Paese.

Non mancano ovviamente gli autori italiani, da Albinati a Scurati, passando per Ammaniti, Carofiglio fino ad Alberto Angela. In questo modo, tutti i palati possono essere accontentati.

Ma se proprio desiderate ancora di più, ci sono incontri ancora più particolari, come quello con la nostra astronauta Samantha Cristoforetti, che racconterà la sua esperienza e come ci si possa sentire liberi nello spazio. Oppure le serate musicali che ovviamente nella cornice dell’Auditorium non possono mancare: venerdì è la serata dell’Orchestra Roma Sinfonietta che presenta dal vivo le musiche della serie tv più famosa d’Italia, Il commissario Montalbano, tratto dai romanzi di Andrea Camilleri. E poi ancora la serata Jazz con lo scrittore Filippo La Porta ed il trombonista Marcello Rosa, in assoluto uno dei più importanti musicisti della storia del Jazz italiano, che propongono alla Casa del Jazz il progetto Arte Sincopata, un originale viaggio dentro la letteratura novecentesca, alla ricerca di una scrittura jazzistica: da Ginsberg a Cortazar, da Faulkner a Marinetti, da Vian a Celine, a Fenoglio.

Ci preme  poi ricordare la mostra dedicata al vignettista e illustratore Mauro Biani, che col suo lavoro racconta il nostro mondo e le sue pieghe più oscure (razzismo, indifferenza, disuguaglianze). La selezione delle vignette si apre con un omaggio a Giulio Regeni, che per noi tutti è il simbolo di un giovane uomo coraggioso e libero e che per questo è stato massacrato  in un Paese dove i diritti sono purtroppo ancora un sogno per molti.

Quattro giorni che come vedete, amici di Gufetto Libri, sono pieni di eventi. Siate curiosi e andate: perché sarà un modo per riflettere tutti insieme sulla cultura e sulla libertà, un tema così caro a noi tutti e che oggi vive preoccupanti minacce e restrizioni.

Noi saremo lì, e voi?

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