Fino all’11 dicembre va in scena RISORGI, di e con Duccio Camerini . Lo abbiamo raggiunto per un’intervista che fa il punto sullo spettacolo e sul suo significato.
Giuseppe Sciarra (G.S.) – RISORGI parla di emarginati, di ultimi. Che affinità ha con spettacoli di successo come Battuage che affronta le medesime tematiche?
Duccio Camerini (D.C.) – Risorgi mette in scena una umanità che è presente in forme mutate anche in altre classi sociali. non mi interessava il realismo/neorealismo, non sono schiavo del presente e diffido dell'attualità.
Risorgi è una via di mezzo tra teatro elisabettiano e una moralità medievale. In questo senso tutto quello a cui assistiamo è metaforico di qualcosa che siamo noi tutti, che abbiamo perso noi tutti negli ultimi venti o trent'anni.
G.S. – Come nasce RISORGI?
D.C. – Dalla rabbia per una decadenza di Roma che appare inarrestabile. Ma credo anche che si tratti di qualcosa di fisiologico in tutte le grandi metropoli. Mi sono messo a lavorare su uno spunto che avevo, un protettore di storpi e mendicanti, e poi pian piano mi sono accorto che mi stavo ispirando a certi temi di Re Lear – il rapporto padri-figli, e il potere – ma anche di the Connection di Gelber, la vita lisergica, lo sballo, la fuga, la paura.
G.S. – Come ti aspetti che il pubblico recepisca RISORGI?
D.C. – Come una preghiera, un rito caldo, qualcosa che contrasti l'indifferenza e la perdita di forma del mondo contemporaneo preconizzata con incredibile puntualità da Calvino.
G.S. – Quando si parla di vite violente e di borgate si pensa a Pasolini. Le sue opere hanno in qualche modo influenzato questo spettacolo? Se sì in che modo?
D.C. – Pasolini è ancora vivo per tutti noi. E' un intellettuale vivo e operante sul tessuto sociale, giorno dopo giorno, come Leonardo Sciascia, Ennio Flaiano, Dino Buzzati e Federico Fellini. detto questo, no, non penso di aver scritto in romano pensando a Pasolini. Ho scritto in questa lingua perché è la mia, se fossi stato di Arenzano nessuno parlerebbe di Pasolini.
G.S. – Quali saranno i prossimi progetti? Avranno delle affinità con “Risorgi” ?
D.C. – Sto scrivendo degli appunti per una pièce politica sul nostro paese. anche RISORGI è politico, ma questa nuovo testo esplorerà la nomenklatura.
Ringraziamo Duccio Camerini per la disponibilità a rispondere alle nostre domande e invitiamo tutti a seguire RISORGI al Teatro Eliseo fino all''11 dicembre!
Info:
RISORGI
Uno spettacolo scritto e diretto da Duccio Camerini
Con Simone Bobini, Barnaba Bonafaccia, Duccio Camerini, Marika De Chiara, Ciro Carlo Fico, Dario Guidi, Igor Mattei, Marco Damiano Minandri, Cristina Pedetta
Musiche dal vivo Matteo Colasanti
Scene e costumi Nika Campisi
Foto di Alberto Martinangeli
PICCOLO ELISEO
Da mercoledì 30 novembre a domenica 11 dicembre 2016
Orario spettacoli:
martedì, primo mercoledì di replica, giovedì, venerdì e sabato ore 20.00
mercoledì e domenica ore 17.00
Biglietteria tel. 06.83510216 |Giorni e orari: da martedì a domenica 10.00 – 19.00
Via Nazionale 183 – 00184 Roma
Biglietteria on-line www.teatroeliseo.com e www.vivaticket.it
Call center Vivaticket: 892234
Prezzi da 21 € a 30 €
Riduzioni e agevolazioni a norma di legge