IL RESPIRO DEL PUBBLICO curato da Cantiere Obraz, associazione culturale fiorentina di formazione e produzione teatrale, con il contributo della Fondazione CR Firenze, è una novità in ambito teatrale proponendo un progetto specifico rivolto ai ragazzi con lo scopo di portarli a vedere teatro in maniera attiva.
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Cantiere Obraz: un progetto di formazione per Ciuchi Mannari
Durante l’emergenza sanitaria il mondo della cultura – come ben sappiamo – ha subito una forte battuta di arresto; i soggetti ‘depredati’ non sono stati solo gli attori, i teatri, i professionisti del settore, ma anche il pubblico, spesso dimenticato come elemento indispensabile per l’animazione culturale. L’idea che avvicina molto Cantiere Obraz a Gufetto Magazine è stata quella di mettere al centro il pubblico, a cui permettere simbolicamente di respirare di nuovo l’aria del teatro, l’emozione del palco.
Ed è stato proprio così. Quando con Sandra Balsimelli, Alice Capozza, Leonardo Favilli, redattori di Gufetto Firenze, e Antonio Mazzuca, editore della testata giornalistica nazionale, siamo entrati nel Teatro di Cestello, abbiamo finalmente ‘respirato’ dopo molti mesi di apnea.
La scuola di critica teatrale – oltre a Gufetto, coinvolti altri importanti nomi del panorama nazionale: Renzo Francabandera, Michela Mastroianni e Matteo Brighenti di Pac e Histryo, oltre a Gabriele Rizza de Il Manifesto ed Il Tirreno – ha lo scopo di rendere chi guarda attivo e consapevole della visione teatrale, in un rapporto di scambio vitale fra attore e spettatore.
Il Respiro del pubblico: la collaborazione con Gufetto Magazine
Due gli incontri a cura di Gufetto Magazine con il gruppo di visione – che va sotto il nome di Ciuchi Mannari – composto da ragazzi dai 15 ai 25 anni che seguono un percorso di studio e conoscenza della critica teatrale. Abbiamo giocato insieme sulle assi consumate del palco in Piazza di Cestello, nel suggestivo quartiere di Oltrarno, alla scoperta degli elementi essenziali del teatro: uno spazio, un attore, uno spettatore.
« Eliminando gradualmente tutto ciò che è superfluo, scopriamo che il teatro può esistere senza trucco, costumi e scenografie appositi, senza uno spazio scenico separato (il palcoscenico), senza gli effetti di luce e suono, etc. Ma non può esistere senza la relazione con lo spettatore in una comunione percettiva, diretta.» (Jerzy Grotowski, Per un Teatro Povero).
Gufetto Magazine non è nuovo a questo approccio, attraverso le esperienze di Gufetto Scuola degli anni passati, in collaborazione con Istituto Peano di Firenze, la scuola di recitazione Il Genio della Lampada, Murmuris e i teatri dell’area fiorentina e pratese(Teatro Cantiere Florida, Teatro di Rifredi, Teatro Metastasio) abbiamo realizzato i laboratori di critica teatrale proponendo in maniera giocosa e interattiva, domande apparentemente semplici ma, in realtà, molto complesse e scivolose, se si pensa a quanto la nostra società sia sempre di più immersa nella dimensione dell’immagine. Cosa guarda uno spettatore? Cosa rende “bello” o “brutto” uno spettacolo? Quali elementi contribuiscono a creare l’atmosfera e a traghettare le emozioni e il messaggio insito nell’opera? E come scrivere di teatro? Cos’è una recensione? Queste le domande a cui i ragazzi sarranno aiutati a rispondere per redigere in seguito le recensioni degli spettacoli del Festival pubblicate su Gufetto Scuola.
Il Festival teatrale Il Respiro del pubblico
Il progetto di Cantiere Obraz prosegue infatti con un vero e proprio Festival Teatrale con sette appuntamenti dal 18 novembre al 5 dicembre; sette spettacoli che, per loro natura, mettono lo spettatore in una posizione inedita e che si svolgeranno presso il Teatro di Cestello e in altri luoghi anche non convenzionali dell’Oltrarno. Questa sarà l’occasione per il gruppo di giovani di mettersi alla prova nella visione e di portare a frutto quanto appreso attraverso la scrittura di recensioni, sotto la guida e il consiglio della redazione fiorentina di Gufetto.
Il Festival si apre con il debutto in prima nazionale de IL CAPPOTTO produzione della stessa compagnia Cantiere Obraz con la regia di Alessio Bergamo. Lo spettacolo è in programma nell’ambito de Il Sole d’inverno – Rassegna teatrale a cura di Teatro Solare al Teatro Circolo Arci Caldine di Fiesole dal 18 al 21 novembre. Il Festival prosegue con interessanti drammaturgie che vedono protagoniste realtà del territorio fiorentino come Gogmagog con SCHERZO, MA NON TROPPO; Teatro dell’Elce con la performance sensoriale SALONE DI Z***; il delizioso EVERY BRILLIANT THING con Daniela D’Argenti Donati. Ospiti d’onore del festival la compagnia Teatro dei Borgia – La città dei miti e i suoi spettazoli FILOTTETE DIMENTICATO e MEDEA PER STRADA con Elena Cotugno, che nel 2021 ha ricevuto il prestigioso Premio Le Maschere del Teatro come migliore attore/attrice emergente.
IL RESPIRO DEL PUBBLICO FESTIVAL
Ideazione e organizzazione Alessandra Comanducci e Paolo Ciotti. Assistenza al progetto Michela Cioni e Antonella Longhitano
Grafica Thomas Harris. Comunicazione Camilla Pieri. Ufficio Stampa Fabrizio Calabrese.
Realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze. In collaborazione con Teatro di Cestello, Ciuchi Mannari – Gruppo di Visione, Circolo Arci dell’Età Libera, Associazione Progetto Arcobaleno Onlus
IL CAPPOTTO
Prima Nazionale
da N.V. Gogol
Con Angelica Azzellini, Alessandra Comanducci , Domenico Cucinotta, Massimiliano Cutrera, Erik Haglund, Stefano Parigi
Regia di Alessio Bergamo
Produzione Cantiere Obraz/ Teatro dell’Elce in collaborazione con Postop Teatro
Con il sostegno di REGIONE TOSCANA – CENTRO DI RESIDENZA DELLA TOSCANA (Armunia Castiglioncello – Capotrave/Kilowatt Sansepolcro) – CATALYST nell’ambito del progetto “Residenze” Art. 43 – Mic e Regione Toscana – VERA STASI Tuscania “ Danza/Progetti per la scena 2020” – TEATRO DI CESTELLO Firenze
Circolo ARCI Casa del Popolo Caldine, Fiesole
Dal 18 al 21 novembre alle 20.30 (il 21/11-16.30)
EVERY BRILLIANT THING
di Duncan Macmillan
con Daniela D’Argenio Donati
Regia e traduzione di Michele Panella
Produzione Triboo in collaborazione con Sotterraneo
Testo vincitore del 1° Premio EURODRAM “Migliore Traduzione” 2017
Teatro di Cestello, Firenze
26 novembre alle 20.45
SCHERZO, MA NON TROPPO
di Virginio Liberti, con Carlo Salvador
Regia Tommaso Taddei
Produzione: GOGMAGOG, con la collaborazione di FESTIVAL INTERNAZIONALE TEATRO AZIONE (San Casciano), INEQUILIBRIO FESTIVAL (Castiglioncello) e con il sostegno di Regione Toscana-Sistema Regionale dello spettacolo
Teatro di Cestello, Firenze
27 novembre alle 20.45
IL SALONE DI Z***
Performance sensoriale
di e con Roberto Caccavo, Marco Di Costanzo, Stefano Parigi
Produzione Teatro dell’Elce
Teatro di Cestello, Firenze
28 novembre alle 16.30
AZIONE ARTISTICA PER SPETTATORE SOLO
Ideazione Cantiere Obraz
con Michela Cioni, Paolo Ciotti e Thomas Harris
Produzione Cantiere Obraz
Oltrarno, Firenze
3 dicembre dalle 18.30 alle 21.00
MEDEA PER STRADA
Drammaturgia Fabrizio Sinisi ed Elena Cotugno
con Elena Cotugno
Regia di Gianpiero Borgia
Produzione Teatro dei Borgia – La città dei miti
Progetto Arcobaleno, Via del Leone 9, Firenze
4 dicembre (replica il 5) alle 18.30
FILOTTETE DIMENTICATO
Da Sofocle
Drammaturgia Fabrizio Sinisi
con Daniele Nuccetelli
Regia di Gianpiero Borgia
Produzione Teatro dei Borgia – La città dei miti
Circolo Età Libera – ex Gasometro Via dell’Anconella 3, Firenze
4 dicembre (replica il 5), alle 20.45
SERATA CONCLUSIVA
Teatro di Cestello, Piazza di Cestello 3/4, Firenze
20 dicembre 2021 h 19.30
Prenotazione obbligatoria al 3281445127 / info@cantiereobraz.it Link web per informazioni e prenotazioni