A Bologna torna DESAPARECIDOS#43 degli Instabili vaganti in scena dall’11 al 14 febbraio a Bologna, al teatro delle Moline, ospiti della fondazione ERT.
Lo spettacolo racconta il massacro di Aytzinapa: il 26 settembre del 2014: 43 studenti dell’università locale messicana, dopo aver partecipato alle celebrazioni per il 46° anniversario del massacro di Tlatelolco (in cui persero la vita 300 giovani) vengono a loro volta bruciati vivi e sepolti da tre rappresentanti del narco-governo messicano.
Si tratta di una forma di teatro-protesta nato all’interno di “Megalopolis”, un ambizioso progetto, sviluppatosi nel 2012 a Città del Messico, dove sono coinvolti artisti e studenti, compatti e uniti nello scopo di informare, sconvolgere e creare attivismo di coscienza.
Il giudizio di Gufetto
Abbiamo avuto il piacere e l'onore di vedere lo spettacolo al Teatro Due durante la rassegna “A Roma a Roma!” nel 2015 e sottolineammo già come lo spettacolo si pregiasse di “Una drammaturgia davvero originale dove confluiscono parole, musica, gesti, proiezioni, il tutto però sempre molto pulito e bilanciato” e “Uno spettacolo che ci auguriamo possa girare perché rappresenta l’immenso potere salvifico e commemorativo della bellezza dell’arte”
(vedi: MEGALAPOLIS#43@Teatro Due Roma: luci sul massacro di Aytzinapa F.Calisti Marzo 2015).
Il lavoro degli Instabili Vaganti: le Megalopoli, significato e impegno civile
Indagando sul processo della globalizzazione in tutti i suoi aspetti positivi e negativi, il lavoro della compagnia si concentra principalmente sulle grandi città, le megalopoli appunto, fonti inesauribili di esperienze urbane ideali per studiare, indagare, analizzare, e poi svolgere e diffondere un teatro sociale. Da un’azione urbana, quindi dal basso, si ambisce al più vasto mondo del web, rendendo partecipi e non estranei ai fatti, abolendo il camuffamento, l’omissione e la censura.
Odierna la tragedia e odierno il linguaggio con cui si porta in scena lo spettacolo, l’hashtag promuove una forma di conoscenza che arrivi ai più. Che tutti siano informati, poiché tutti siamo coinvolti. Contemporanea anche la forma dello spettacolo, un teatro fisico, fatto di materia recitativa, supporti di immagini e sonori, di diverse forme che coinvolgono il canto e melodie strazianti, cariche di pathos. Sperimentalismo teatrale che accompagna un’urgenza di riscatto, estremamente reale perché è volutamente messa in scena di questo orrore.
Gli attori riportano gesti dirompenti di speranza e lotta che hanno infiammato e continuano a infiammare le piazze del mondo, il concetto è: chi semina odio raccoglie rivolta, la certezza che se “toccano uno” si fa torto all’umanità intera.”
Un progetto in giro per il mondo
È’ del 2015, infatti, il tour in America Latina, che ha portato alla creazione di diversi intrecci artistici. Fra le varie tappe del tour, si ricorda la partecipazione al festival internazionale Teatro para el fin del mundo di Tampico, dove è stato condotto un workshop intensivo di tre giorni finalizzato alla creazione dell’originale performance site-specific Megalopolis#Tampico, in un Boeing 727 abbandonato, e sempre in America, questa volta in Uruguay, precisamente a Montevideo, i ragazzi hanno lavorato sul tema delle sparizioni forzate, in particolare sulla vicenda dei 43 desaparecidos di Ayotzinapa, fulcro appunto del loro ultimo spettacolo Desaparecidos#43. “26 settembre 2014, 43 studenti di Ayotzinapa (Iguala, Messico) scomparvero dopo un fermo dalla polizia. Sono i nuovi desaparecidos, scomparsi in circostanze dal risvolto tragico, su mandato di un narco-governo. La formula per descrivere la realtà drammatica è quella del teatro, che la compagnia adotta con un occhio sempre puntato sui vari scenari del mondo, a partire da quelli di disagio e lotta, dove i diritti umani vengono usurpati e le diverse libertà limitate da imposizioni restrittive.
Info:
International Project MEGALOPOLIS
presenta
DESAPARECIDOS#43 di Instabili Vaganti
Arena del sole -Teatro delle Moline via Indipendenza, 44, Bologna
No olvidamos!
Direction Anna Dora Dorno
Dramaturgy Anna Dora Dorno, Nicola Pianzola
Performers Anna Dora Dorno, Nicola Pianzola, Marta Tabacco, Hector Padilla Isunza, Irene Segalla
Original music by Alberto Novello Jestern
Video images and stage objects Giulia Davolio
Production Instabili Vaganti
Video editing Nicola Pianzola
Video music Eyki SC
www.instabilivaganti.com/ Teatro delle Moline
Arena del Sole-ERT via Indipendenza, 44, Bologna
Info: 051 2910 910
info@arenadelsole.it
dall’11 al 14 febbraio
giorni feriali ore 20.30, sabato 20.00, domenica 16.30