Da Attori a Spettatori consapevoli: Gufetto e Genio del Lampada in un progetto formativo comune

Sono 18 i partecipanti al progetto di formazione realizzato in collaborazione tra la redazione fiorentina di Gufetto e la scuola di recitazione Il Genio della Lampada, 4 incontri sul ruolo della critica teatrale e della comunicazione culturale, per gli allievi attori diplomati nella scuola, all’interno del  percorso di formazione “Dalle quinte alla scena” .
Venerdì 10 novembre abbiamo visto lo spettacolo AMORE della Compagnia Scimone e Sframeli al Teatro Fabbricone nella stagione del Teatro Metastasio di Prato, di cui sarà pubblicata una recensione collettiva, frutto del confronto tra gli allievi.

Scrive lo storico teatrale Luigi Allegri: “nella società contemporanea proliferano le scuole per attori, ma forse l’esigenza più urgente è quella di una scuola per gli spettatori, certo non istituzionalizzata, ma generalizzata e diffusa. Si tratta di una responsabilità culturale e civile che docenti, studiosi, esperti di teatro dovrebbero sentire necessaria.”

Ci siamo fatti ispirare dalle parole del professore dell’Università di Parma per ideare un progetto piccolo, ma prezioso, che vede la collaborazione tra la redazione fiorentina di Gufetto Magazine e la scuola di recitazione Il Genio della Lampada, attiva da oltre 20 anni a Firenze con corsi di recitazione, per adulti e bambini, e stage di specializzazione sulle diverse discipline dello spettacolo.

Per fare teatro è indispensabile conoscere il teatro: vedere più cose possibile, di autori contemporanei e classici, registi emergenti ed affermati, poter analizzare, sviscerare e comprendere. Ogni occasione può essere spunto di idee nuove, di suggestioni, di possibilità.
Il percorso ha l’intento di dare spunti per comprendere più a fondo ogni aspetto di uno spettacolo: dalla regia alla interpretazione degli attori, dalla drammaturgia al taglio del testo fino agli aspetti tecnici, come le luci o la scena. L’obiettivo di questa esperienza è di affinare lo sguardo da spettatori, essere consapevoli di quello a cui si assiste, chiarire i meccanismi teatrali di suggestione e magia, come pubblico specializzato nel settore.

Il percorso di formazione “Dalle quinte alla scena” vuole toccare tutti gli aspetti che permettono di dare vita ad uno spettacolo, fino a portarlo in scena: taglio del copione, scelte di regia, aspetti tecnici, ma anche tutti gli aspetti burocratici e economici (la costituzione di una compagnia, le pratiche SIAE, le federazioni, le assicurazioni, l’aspetto finanziario). All’interno di questa annualità per gli allievi diplomati della scuola di recitazione Il Genio della Lampada, abbiamo scelto di inserire anche un’opportunità originale che ne completa il quadro: un approccio alla critica teatrale. La critica è un mestiere, che non è il nostro, tuttavia il corso vuole dare la possibilità di allenare uno sguardo lucido e originale sul teatro, utile anche per un appassionato, per un attore o un regista.

Sono iniziati mercoledì scorso i 4 incontri teorico-pratici, e proseguono fino alla fine di novembre. Parte integrante dell’esperienza è stato assistere allo spettacolo AMORE di Spiro Scimone, regia di Francesco Sframeli, al Teatro Fabbricone di Prato, che sarà oggetto di studio e di esercitazione di scrittura, fino alla pubblicazione di una recensione collettiva, frutto del lavoro degli allievi, guidati dai docenti, Alice Capozza, redattrice di Gufetto Firenze e insegnante di recitazione, e Antonio Mazzuca editore e caporedattore Teatro di Gufetto Roma e nazionale.

L’esperienza in aula, avrà la propria prosecuzione con la sperimentazione di ciascun alllievo nella recensione di uno spettacolo, a scelta tra i cartelloni 2017/2018 dei teatri fiorentini.

Info:
Associazione Culturale Il Genio della Lampada
Via S. Domenico, 51 50133 Firenze
tel. 055.573857 info@ilgeniodellalampada.it
Direttrice artistica Maurizia M. Ronchi

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