Abbiamo avuto l’occasione di visitare la mostra IL CINEMA IN UNO SGUARDO allestita dal 12 settembre all’11 ottobre 2022 presso gli spazi Amidei e Zavattini della Casa del Cinema di Roma. L’evento espositivo curato dal critico Plinio Perilli mette in mostra acquarelli ed elaborazioni grafiche dell’artista Luca Musk e disegni dell’artista Larosa Purpurea. L’iniziativa è promossa da Roma Culture ed è nella programmazione dell’Estate Romana.
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Il CINEMA IN UNO SGUARDO: un percorso nell’arte visuale

La mostra costituita da centoventi opere, si presenta allo spettatore attraverso dei canali tematici, se vogliamo delle vere e proprie sezioni: nel capitolo Sul set si trovano immagini ispirate dai fotogrammi e dalle suggestioni di film come Vacanze romane, Blade Runner e La finestra sul cortile; nella sezione Western si assiste alla rielaborazione di Django Unchained, Il buono, il brutto e il cattivo e Dead Man; nella ricche e forse più ispirate sezioni Dipingere la paura e Cinema sensuale si osservano rispettivamente elaborati grafici tratti da Arancia meccanica, La casa delle finestre che ridono e opere che evocano film come Eyes Wide Shut, Basic Instinct, Malena, per poi passare alla sezione riguardante la comicità sia italiana che internazionale, alla sezione La danza nel cinema per concludere con una serie di ritratti, tra i quali appare anche l’effigie della compianta Monica Vitti, nella sezione Lo sguardo delle muse del cinema.
Il CINEMA IN UNO SGUARDO: Luca Musk tra le scene e le tele
Luca Musk al secolo Luca Muscio, classe 1975, si forma come fumettista ottenendo una specializzazione in fumetto realistico presso la Scuola Internazionale di Comics di Roma. Contemporaneamente frequenta il corso di scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, oltre a questo apprende il mestiere della realizzazione del manifesto cinematografico, collaborando anche con il regista Luciano Emmer nella creazione delle scenografie e storyboard del film Il cardo rosso. Ha curato inoltre la mostra di Symeoni “L’arte del manifesto del cinema” ed ha avuto modo di esporre presso il palazzo Ferrajoli di Roma nell’ambito della mostra collettiva “L’arte si mostra”. Il tratto fumettistico di Luca Musk si palesa in maniera chiara nelle opere esposte nella mostra che nei suoi intendimenti tenta di percorrere un percorso a ritroso: se nel passato il manifesto cinematografico non nasce come forma artistica ma come una forma di comunicazione che anticipava le emozioni vissute sul grande schermo, qui si assiste ad una forma d’arte che partendo dalla dimensione grafica e andando a scavare nella storia del cinema, cerca, a dire il vero con alterne fortune, di rievocare atmosfere e sguardi dei film in questione.
IL CINEMA IN UNO SGUARDO: un progetto perfettibile

Aggirandosi nella sale ospitanti la mostra, ciò che si avverte in maniera subitanea è il differenziale tecnico-espressivo tra le opere di Luca Musk e i disegni di Larosa Purpurea: se le elaborazioni grafiche realizzate in digital art e le illustrazioni in china colorata di Musk sembrano raggiungere l’obiettivo di rievocare le atmosfere e la trama emotiva delle relative pellicole (forse il miglior lavoro riguarda le tavole relative a Eyes Wide Shut), i disegni a matita di Larosa Purpurea stentano ad attirare l’attenzione del visitatore. Questi appaiono di una fattura elementare che si evidenzia da un tratto che sembra incerto e da una mancanza di profondità e di espressività, conseguenza probabile di un uso del chiaroscuro non particolarmente efficace. Se l’idea alla base del progetto, consistente nella rievocazione sintetico-emotiva dei film del passato attraverso l’uso di collegamenti simbolici e del colore, può anche essere originale e avere una sua validità, la sua realizzazione appare parziale e lascia il visitatore alla fine del percorso con una vacua sensazione di inappagamento.
IL CINEMA IN UNO SGUARDO: il potere immaginifico del cinema
Il cinema è senza alcun dubbio uno strumento straordinario atto a formare immaginari e concretizzare sogni, proprio per tale motivo il progetto curato da Plinio Perilli sembra avere delle chance per portare all’attenzione del pubblico delle visioni, delle reinterpretazioni, delle inquadrature modificate nella forma e nel colore di cult movie che in molti casi hanno creato o modificato immaginari prima individuali e poi collettivi. L’idea di fondo, quindi, appare valida e coerente con i principi fondativi della settima arte, come pure sembra convincente l’auto proiezione espressiva di Luca Musk, artista e uomo di cinema, che in questa esposizione ha sintetizzato nelle opere esposte il suo essere disegnatore e scenografo. Ciò che manca, e ce ne dispiace sottolinearlo, è una mancanza di coerenza tecnico-espressiva dettata, come scritto in precedenza, da una marcata disomogeneità delle opere esposte, a dimostrazione che molto spesso qualità non fa rima con quantità.
Vista il 12 settembre 2022
IL CINEMA IN UNO SGUARDO
A cura di Plinio Perilli
Opere di Luca Musk e Larosa Purpurea
CASA DEL CINEMA
Spazio culturale di Roma Capitale
Gestione Zètema Progetto Cultura
Direzione Giorgio Gosetti
In collaborazione con RAI, Rai Cinema 01 distribution, Cinecittà
Dal 12 settembre all’11 ottobre 2022
Lunedi-domenica 10:00-20:00
Ingresso gratuito