Il 2 e 3 dicembre sono andate in scena al Teatro Massimo Bellini di Catania, "Suite española, op. 47" di Isaac Albéniz, “Siete canciones populares españolas” ed “El sombrero de trespicos Suite n. 2” di Manuel de Falla, ed infine Boléro di Maurice Ravel.
Atmosfera spagnola al Teatro Massimo Bellini di Catania con musiche di Isaac Albéniz, Manuel de Falla e Maurice Ravel.
Si inizia con le musiche di De Falla, prima con El sombrero de tres picos Suite n. 2 dal balletto, la vicenda, attinta dalla narrativa andalusa, descrive la beffa che una bella e fedele mugnaia gioca a un Corregidor che, avendo tentato di sedurla, ne esce beffato da tutto il paese di cui egli è magistrato e amministratore.
La suite riecheggia l’ambiente popolaresco spagnolo con numerosi riferimenti al patrimonio folcloristico.
Seguono le "Siete canciones populare espagnolas", raccolta di melodie popolari spagnole scritte durante gli anni parigini, che vedono in scena il mezzosoprano Isabel de Paoli che ha saputo interpretare in maniera ottima la parte.
Esempio di rilettura del folklore spagnolo è la "Suite espagnola op. 47" di Isaac Albéniz, inizialmente scritta per pianoforte solo fu poi oggetto di numerose orchestrazioni, la più nota e quella ascoltata è di Rafael Frühbeck che privilegia il colore locale.
La serata si conclude col Bolero di Maurice Ravel, una danza misteriosa concepita su un unico motivo diviso in due periodi di sedici battute ciascuno ripetuto ogni volta in vesti strumentali diverse che partendo da un pianissimo arriva alla deflagrazione finale in un fortissimo dell’intera orchestra.
Applauditissima l’orchestra e il direttore Sergio Alapont.
Prossimamente per la Stagione Sinfonica del Bellini
febbraio 10, 11
Direttore Thomas Rosner
Orchestra del Teatro Massimo Bellini
febbraio 25
Pianoforte Ramin Bahrami
Flauto Massimo Mercelli