ANEMOS: il soffio divino in ognuno di noi

Abbiamo avuto il piacere di vedere ANEMOS scritto e diretto da Fabrizio Guarducci, prodotto e distribuito da Fair Play. Il film, tratto dal volume Theoria dello stesso Guarducci, è stato presentato il 26 gennaio 2023, in anteprima regionale, al cinema Spadaro di Acireale alla presenza del regista e del co-produttore Matteo Cichero. ANEMOS propone un cast internazionale composto da Vincent Riotta, Marc Fiorini, Alessio di Clemente, Giorgia Wurth e Sebastiano Somma. Colonna sonora originale firmata da Pino Donaggio.

ANEMOS: alla ricerca della scintilla divina

La trama del film di Guarducci si dipana a partire dalle domande che tutti prima o poi si pongono. Quesiti di difficile soluzione, soprattutto da parte degli individui contemporanei che hanno riposto le loro speranze nella scienza e nella tecnica svuotando la natura di quel senso del sacro che un tempo ricopriva il ruolo di bussola esistenziale per decriptare il visibile e l’invisibile. Guarducci così ripercorre la storia mostrando l’attività di ricerca dell’inafferrabile da parte di personaggi quali Platone, Pitagora, Giovanni Battista, Gesù, come anche da parte di esponenti del movimento dei Catari, che in maniera intransigente, hanno spesso perso la loro vita sui roghi, alla ricerca di una vocazione spirituale che gli permettesse di connettersi con Dio. Colui che guida lo spettatore all’interno dei 75 minuti di proiezione è la figura di Benedetto da Norcia (Vincent Riotta) che proteso alla ricerca della scintilla divina abbandonerà il cenobio per trovare l’illuminazione in una grotta.

ANEMOS: il paesaggio dell’anima

Il film sembra proporre una pacificazione tra uomo e ambiente, nella misura in cui i paesaggi mostrati si integrano alla perfezione con le storie narrate, le quali si condensano intorno alla struttura di una ballata, intesa come forma letteraria, dove stanze diverse si alternano ad un ritornello (Benedetto da Norcia) che conferisce una forma unitaria e compiuta all’audiovisivo. Il divino si mostra nei paesaggi naturali, siano essi marini o montani e si manifesta proprio attraverso il vento, il soffio divino che gonfia le vele, impollina i fiori e vivifica i pensieri. A conferma di questo è utile registrare che il movimento dei Catari nasce in Occitania, probabilmente il luogo più ventoso d’Europa, come racconta la voce narrante del film: se il paesaggio rappresenta il visibile, il vento sembra essere emanazione dell’invisibile, del sacro.

La grandiosità del paesaggio si armonizza con gesti attoriali epici, sguardi dignitosi ripresi in primi piani pasoliniani che sottolineano con i loro traguardi un testo forte, esplicito, marmoreo ed integro nella sua chiarezza a rimarcare il fatto che la strada che si intraprende per cercare la sacralità è complessa e non prevede scorciatoie.

ANEMOS: I limiti dell’Istituzione

Un aspetto del film che ci piace evidenziare riguarda l’importanza che viene data alla libertà del pensiero, al rifiuto del dogma, imposizione decretata artificiosamente dal Potere, che tende a limitare lo sviluppo della spiritualità. Il film mostra come l’Istituzione, religiosa o civile, sia sempre stata contro la consapevolezza e la libertà di scelta, come ha sempre avversato nella pratica chi si discosta dal consueto individualismo materialista per iniziare un percorso di conoscenza interiore. Tuttavia, il vento nel film sembra invece essere un elemento di natura divina che si avverte ma non si vede, che sfugge tra le mani ma che colpisce la faccia, che sveglia, che promuove accadimenti in maniera invisibile e provoca mutamenti fisici e spirituali.

ANEMOS: un elogio alla bellezza

Anche se nel film si dica più volte che la bellezza sia illusione e non la verità, Guarducci propone un lavoro intriso di grazia e di amore per il bello che tocca i vari aspetti produttivi: la fotografia ricercata di Stefano Spiti, inquadrature ben composte attraverso un sapiente uso delle diagonali, testo coerente e chiaro, la colonna sonora di Pino Donaggio dalle linee melodiche rassicuranti e avvolgenti, e per concludere, un montaggio, ad opera di Paolo Marzoni, perfettamente funzionante al fine di rendere scorrevole la narrazione, elementi questi, che concorrono alla creazione di un film poetico ma non retorico che riesce nell’impresa di emanare una grande forza spirituale, distante anni luce da gran parte delle produzioni cinematografiche coeve.

Visto il 26 febbraio 2023

ANEMOS

Un film scritto e diretto da Fabrizio Guarducci

Prodotto e distribuito da Fair Play

Con: Vincent Riotta, Marc Fiorini, Alessio Di Clemente, Giorgia Wurth

Con la partecipazione straordinaria di Sebastiano Somma

Musiche: Pino Donaggio

Fotografia: Stefano Spiti

Montaggio: Paolo Marzoni

Scenografie: Ester Musatti

Costumi: Gabriella Ferrera

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