Dal 10 novembre 2017 al 6 maggio 2018 è aperta al pubblico la grande mostra “PICASSO.CAPOLAVORI DAL MUSEO PICASSO, PARIGI”, curata dalla Dott.ssa Coline Zellal, conservatrice del patrimonio del Museo Picasso di Parigi e promossa da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Comune di Genova e Regione Liguria, e organizzata da Mondomostre Skira in collaborazione con il Museo Picasso di Parigi, dedicata ad uno dei protagonisti dell’arte del Novecento. Sede della mostra è il Palazzo Ducale di Genova, che prende parte all’ampio progetto culturale “Picasso-Mediterranèe” iniziato nella primavera 2017 fino alla primavera 2019 che, attraverso una serie di esposizioni in varie sedi europee, intende approfondire le opere d'ellartista spagnolo.
Picasso è l’artista che più profondamente ha segnato l’arte del Novecento, rivoluzionandone il metodo e i cannoni estetici.
La mostra presenta una selezione di opere, oltre 50 dipinti, suddivise in sezioni tematiche, che permettono di ripercorre la straordinaria creatività dell’artista: più di mezzo secolo di sperimentazioni, documentano l’immensa varietà che caratterizza l’opera di Pablo Picasso. Da quelle d’ispirazione africana sino alle più mediteranee bagnanti fino ai celebri ritratti di donna, facendo emergere la poetica di Picasso in tutta la sua bellezza.
Al di là della diversità formale, la particolarità della mostra genovese è quella di presentare una serie di opere a cui Picasso rimase legato per tutta la vita senza mai separarsene, fino alla sua morte nel 1973.
Le opere presenti sono state realizzate dagli inizi della sua carriera fino agli anni sessanta; opere che lo hanno accompagnato in tutta la sua vita, riferimenti imprescindibili per la sua ricerca artistica, sottolineando il profondo legame arte-vita. Costituiscono un laboratorio di forme, che l’artista osserva e vi si confronta, il punto di riferimento della creazione dell’artista.
In esposizione anche numerose fotografie, che lo ritraggono accanto alle opere nei suoi diversi atèlier, che furono delle officine creative, veri laboratori d’arte, di sperimentazione ed esposizione.
Nell’arco della sua vita, Picasso occupa più di venti atelier da Parigi fino al Sud della Francia, che non diventano unicamente i centri della sua creazione, ma luoghi della propria vita più intima e familiare. In tutti in questi luoghi, Picasso si confronta con la pittura e la sua vita quotidiana. In ognuno, opere e abitanti conducono una vita comune, in un mescolarsi di sensazioni e stimoli che sono la base del suo destro artistico, lo stesso Picasso affermò “ Dipingo come gli altri scrivono le loro autobiografie. I miei quadri, finiti o no, sono le pagine del mio diario”.
Tra le varie opere presenti in mostra, quelle che mi hanno più colpito per la loro intensità espressiva, sono una serie di tele che hanno come soggetto DONNE CON IL CAPPELLO; un motivo ricorrente nella pittura di fine Ottocento, che si ritrovano ad esempio nelle opere di Auguste Renoir e Henri Matisse.
Per tutto il Novecento, Picasso darà al soggetto una nuova dimensione, reinterpretandolo con tecniche, stili e formati diversi; da forme neoclassiche fino alle più brusche deformazioni.
Le donne con il cappello sono rappresentative del lavoro dell’artista sulla figura umana, la sua ricerca della rappresentazione dei volumi del corpo nello spazio piano della tela. Il motivo illustra anche i rapporti che il pittore intrattiene con le modelle; il ritratto diventa allo stesso tempo un atto di omaggio e di possesso di donne, che con la loro personalità e il loro carattere hanno affascinato e influenzato il genio dell’artista.
Una mostra articolata che va oltre la indiscussa arte di Picasso; ci fornisce l’opportunità di conoscere, attraverso le sue ore più care, il suo lato umano, mai banale a se stesso, ed è l’occasione di trovarsi di fronte a dei capolavori, che sono in grado di arricchire la nostra sensibilità e regalarci un’emozione.
Foto credit:
Foto copertina- Foto 2: André Gomes Pablo Picasso posa con le sue tele "Nudo seduto, Testa di profilo, Testa di donna, Busto di giovane" nell’atelier di Notre-Dame-de-Vie, Mougins, aprile 1965 Stampa non datata Stampa ai sali d'argento, 17,8×17,7 cm Musée national Picasso-Paris Pablo Picasso Les Baigneuses (estate 1918) Olio su tela, 27 x 22 cm Musée National Picasso-Paris, Parigi ©Succession Picasso, by SIAE 2017
Foto 1: Pablo Picasso Les Baigneuses (estate 1918) Olio su tela, 27 x 22 cm Musée National Picasso-Paris, Parigi ©Succession Picasso, by SIAE 2017
Foto 3: Pablo Picasso Buste de femme au chapeau rayé (Parigi, 3 giugno 1939) Tempera su tela, 81×54 cm Musée National Picasso-Paris, Parigi ©Succession Picasso, by SIAE 2017
GENOVA, PALAZZO DUCALE
Piazza Giacomo Matteotti, 9 – Genova
10 novembre 2017 – 6 maggio 2018
CURATA DA: Coline Zellal
ENTI PROMOTORI: Comune di Genova Regione Liguria
PRODOTTA E ORGANIZZATA DA: Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura MondoMostre Skira
CON IL SOSTEGNO DI: Musée National Picasso – Paris
PROGETTO ALLESTIMENTO: Architetto Corrado Anselmi
GRAFICA ALLESTIMENTO: Dinamomilano di Bruno Stucchi
Orari
Lunedì: 11.30-19:30
Da Martedì a Giovedì : 9:30-19:30
Venerdì: 9:30-22:00
Sabato e Domenica: 9:30-19:30
La biglieteria chiude un’ora prima
1 novembre, 8 dicembre, 26 dicembre, 1 gennaio, 6 gennaio, 1 aprile, 2 aprile, 25 aprile, 1 maggio, dalle 9:30 alle 19:30
31 dicembre dalle 9:30 alle 2 ( ultimo ingresso ore 1)
Intero con audioguida 13 €
Ridotto con audioguida 11 €
Gruppi ( sabato e domenica) 13 €
Gruppi ( dal lunedì al veenrdì9 11 €
Scuole inclusa prevendita9 6 €
Ridotto giovani fino ai 26 anni ogni venerdì’ dalle 14 alle 21) 5 €
Congiungo con mostra “ Rubaldo Morello” : intero 17 €-Ridotto 15 €