Dal 13 marzo al 30 giugno 2019 a Roma presso le Scuderie del Quirinale si tiene l'esposizione su Leonardo Da Vinci inventore, scienziato ed ingegnere, dal titolo ‘Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza’. L'intento del curatore Claudio Giorgione, direttore del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia 'Leonardo da Vinci' di Milano, è volutamente anti retorico: si vuole infatti evidenziare come Leonardo non fosse stato il genio isolato celebrato da Mussolini in piena età fascista, per sancire in chiave propagandistica l'autarchia ed il primato del genio italico con le sue invenzioni e successi scientifici e tecnici. La celebre mostra milanese del 1939, su Leonardo da Vinci come mito universale, inventore ed anticipatore della modernità, descriveva infatti un percorso slegato dalla realtà.
Attraverso le 10 sale e con l'ausilio di dieci disegni di Leonardo provenienti dal Codice Atlantico della Biblioteca Ambrosiana, l'attuale esposizione narra la fitta trama di relazioni culturali con i suoi contemporanei, dal periodo della formazione toscana presso la bottega del Verrocchio alla corte di Ludovico il Moro a Milano, fino al tardo periodo romano.
Il percorso inizia con il giovane Leonardo nella bottega del Verrocchio, che viene coinvolta nel completamento della cupola di Santa Maria del Fiore con l'incarico di costruire e posizionare un'enorme sfera di rame sopra la lanterna. In due disegni del Codice Atlantico, Leonardo descrive le gru ideate e costruite dal Brunelleschi, ma documentate anche da Giuliano da Sangallo e da altri autori. Nella bottega sono numerosi gli apprendisti che si affermeranno nel Rinascimento, come Botticelli e Perugino. Tutti gli allievi utilizzano il disegno come strumento di conoscenza, e similmente Leonardo utilizza il disegno per studiare la tecnologia del suo tempo e per familiarizzarsi con i repertori di disegni diffusi dalle numerose copie manoscritte di trattati, come ad esempio il Trattato di Architettura Militare e Civile di Francesco Giorgio Martini, di cui avrebbe posseduto una copia. Il disegno diviene quindi uno strumento di analisi e di comunicazione, che insieme alla sua grande capacità di osservazione della natura, fa di lui il genio celebrato. Tuttavia è dall’alta qualità del disegno di Leonardo e dalla sua stupefacente tecnica di rappresentazione che emergono i suoi elementi d’innovazione. Il disegno tecnico di Leonardo all’inizio era piuttosto incerto e semplificato, da collocarsi nella pratica medioevale di bottega. Solo in un secondo momento si arricchisce di prospettive, trasparenze, e sezioni che lo aiutano a scomporre le macchine nei loro elementi costitutivi, a capirne correttamente il funzionamento, e ad apportare dei miglioramenti. Il disegno è visto quindi come un utile strumento di studio per trovare soluzioni di carattere innovativo, come nel disegno in esploso di un argano per sollevare pesi.
L'esibizione intende contestualizzare Leonardo nel suo tempo, visto che il genio possedeva ben 150 volumi, un numero enorme per quel tempo. In mostra è esposto il Trattato di Francesco di Giorgio della Biblioteca Laurenziana, arricchito dalle note manoscritte di Leonardo, l'unico libro proveniente con certezza dalla sua biblioteca.
Una mente trasversale e duttile che presso la corte degli Sforza, lui, 'omo senza lettere' come si definisce per la sua formazione pratica, decide di studiare il latino e l'algebra, indispensabili per approfondire ogni campo teorico. Un faticoso processo formativo che compie da adulto su manoscritti preziosi, non certo alla portata di un artista, ma disponibili in corti, come quella degli Sforza.
Lungo il percorso espositivo conosciamo Leonardo impegnato nell'uso della prospettiva geometrica e della resa stereometrica dei solidi e che si cimenta nel disegno di forme complesse come l'ardita scorciatura del mazzocchio sulla scia di Paolo Uccello oppure l'ideazione di solidi geometrici che illustrano il De Divine Proportione di Luca Pacioli; Leonardo che, partendo dallo studio dell'antico sul Trattato di Architettura redatto in volgare dal Filarete, si cimenta con l'archetipo solenne del Pantheon e con l'opera di Vitruvio che ispirò il trattato medesimo. Si giunge alla rappresentazione della città ideale di Leonardo, una Milano con un impianto viario ortogonale a doppio livello, frutto delle nuove competenze d'ingegneria idraulica acquisite. In mostra, per rappresentare il rapporto di Leonardo con l’acqua, si trovano anche i portelli lignei della Conca di San Marco del Naviglio Martesana accompagnati da uno splendido disegno. A tal proposito non si sa se il disegno in mostra sia il progetto dei portelli realizzati oppure uno studio per migliorare quanto già realizzato.
Sempre a Milano durante il soggiorno dagli Sforza, l'approfondimento dei suoi studi gli consente di compilare un vero e proprio compendio di meccanica, Il Codice Madrid I, e di concepire macchine avanzate per la Milano produttiva in campo tessile, rappresentate in un foglio del Codice Atlantico relativo ad un filatoio ad alette mobili. Altresì viene impegnato, per allietare il Duca e la sua corte, nella realizzazione di complesse macchine scenografiche, in particolare una volta stellata, i cui pianeti sono messi in moto da una grande macchina scenica. In una lettera del Codice Atlantico destinata al duca Ludovico Maria Sforza, Leonardo offre i suoi servigi di ingegnere militare; e così in mostra abbiamo il disegno di una balestra gigante irrealizzabile, probabilmente utilizzato per ottenere credito presso il Moro. Nelle ultime sale sono esposte straordinarie macchine per il volo, frutto di profonde riflessioni sul volo librato degli uccelli. Leonardo traduce l'anatomia degli uccelli in macchine fantastiche di grande impatto visivo.
Si consiglia l’ausilio dell’audioguida e di dedicare un periodo di tempo non inferiore alle due ore per apprezzare l’intera esibizione e l’enorme campo di azione del genio di Leonardo inventore.
DIDASCALIE
Leonardo da Vinci, Argano a leva, 1478-1480. Codice Atlantico f 30v. Milano, Veneranda Biblioteca Ambrosiana, ©Veneranda Biblioteca Ambrosiana/Mondadori Portfolio-f30v
INFO
Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza
Scuderie del Quirinale
Via XXIV Maggio 16 – 00187 ROMA
Telefono: +39 02 92897722
E-mail: info@scuderiequirinale.it
Orari di apertura della mostra al pubblico
Da domenica a giovedì dalle 10.00 alle 20.00
Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30
L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura
Il servizio WI-FI e il guardaroba sono accessibili gratuitamente a tutti i visitatori.
BIGLIETTI
Tutti i biglietti includono l’audioguida in italiano e inglese
Intero € 15,00
Ridotto € 13,00
Cortesia €2,00
Ingresso gratuito fino ai 6 anni
Biglietto Open € 20,00 + prevendita €2.50 (valido per un ingresso in qualunque giorno e orario)
E’ possibile pagare il biglietto tramite 18App e Carta del Docente generando i diversi codici sulle pagine di riferimento delle due applicazioni.
Il biglietto ridotto è valido per:
- giovani fino a 25 anni (under26)
- insegnanti in attività (presentando un tesserino scolastico o una dichiarazione della scuola)
- gruppi convenzionati (per informazioni info@scuderiequirinale.it)
- forze dell'ordine in attività (presentando il tesserino)
- persone con invalidità < 100% (in possesso di verbale di invalidità che attesti la percentuale dichiarata. Non saranno presi in considerazione altri giustificativi. Accompagnatore gratuito in caso di necessità)
Il biglietto cortesia è valido per:
- bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni compiuti (under 18)
- guide turistiche abilitate (presentando il tesserino)
- possessori tessera ICOM e ICCROM (presentando la tessera)
- dipendenti MiBACT (presentando il tesserino ministeriale)
L'ingresso gratuito è valido per:
- under 6
- persone con invalidità al 100% (in possesso di verbale di invalidità che attesti la percentuale dichiarata. Non saranno presi in considerazione altri giustificativi. Accompagnatore gratuito)
Per i bambini sotto ai 6 anni e le persone con invalidità 100% non è richiesto il pagamento della prevendita anche in caso di prenotazione del biglietto da parte dei genitori e di altri accompagnatori.
PROMOZIONI SPECIALI
Biglietto speciale Pausa Pranzo €8,00 ( per tutti i visitatori esclusivamente dal lunedì al venerdì non festivi dalle 12.40 alle 14.20 )
Biglietto speciale over 65 € 10,00 (esclusivamente il lunedì e il martedì dalle ore 15.00 alla chiusura della biglietteria)
Biglietto studenti universitari, ricercatori e dottorandi delle università italiane € 5,00 (esclusivamente venerdì e sabato dalle ore 19.00 alla chiusura della biglietteria. Promozione attiva dal secondo weekend di mostra)
Biglietto 2×1 speciale Amiche €15,00 + 1 omaggio da ritirare in botteghino (esclusivamente il giovedì dalle 15 alla chiusura della biglietteria)
È possibile preacquistare il biglietto d'ingresso alla mostra e accedere alle sale espositive senza file. Diritto di prenotazione intero, ridotto e promozioni: € 2,50. Diritto di prenotazione cortesia: €0,50
Biglietti gruppo
dal lunedì al venerdì:
2,50€ a persona + biglietto ridotto 13,00€ a persona
Il gruppo può essere composto da un minimo di 7 paganti (intero o ridotto) a un massimo di 25 persone, un accompagnatore/guida gratuito ogni dieci persone.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a gruppi@scuderiequirinale.it oppure gruppi@vivaticket.com
sabato e domenica:
2,50€ a persona + biglietto 15,00€ a persona
Il gruppo può essere composto da un minimo di 7 paganti (intero o ridotto) a un massimo di 25 persone, un accompagnatore/guida gratuito ogni dieci persone.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a gruppi@scuderiequirinale.it oppure gruppi@vivaticket.com
Biglietti gruppo scolastico
Prenotazione gruppo scolastico € 50,00 (massimo 25 persone tra alunni e insegnanti) + 5,00€ diritto prevendita
biglietti omaggio
Prenotazione obbligatoria scrivendo a gruppi@scuderiequirinale.it oppure gruppi@vivaticket.com
Visita guidata gruppo scolastico + prenotazione (massimo 25 persone tra alunni e insegnanti) €120,00 per gruppo scolastico + 5,00€ diritto di prevendita
biglietti omaggio
Prenotazione obbligatoria scrivendo a gruppi@scuderiequirinale.it oppure gruppi@vivaticket.com