DALI' EXPERIENCE @ Palazzo Belloni: la “concreta irrazionalità” diventa il “fare” del visitatore

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Ci troviamo di fronte ad un uomo che è riuscito a diventare immortale quando ancora era in vita, uno dei pochissimi artisti del XX secolo a raggiungere e a godere della fama internazionale e del riconoscimento del grande pubblico. Salvador Dalì possedeva una vivida immaginazione e una tecnica raffinata che hanno dato vita ad opere di complicata intensità che trasportano in un mondo parallelo. Ed è proprio qui che ci vuole portare questa mostra: nel suo mondo surreale.
Dalì Experience è organizzata da con-fine Art in collaborazione con il gruppo creativo Loop e con il sostegno di QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno ed ospitata nello storico palazzo bolognese che apre per la prima volta i battenti come sede espositiva.
Salvador Dalì invade Bologna dal centro alla periferia: sono state allestite quattro sculture monumentali in zone differenti e grazie ad una App di Realtà Aumentata, scaricabile gratuitamente, è possibile scoprire oggetti ispirati al suo mondo distribuiti su tutto il territorio.

Salvador Dalì (1904-1989) non è sicuramente una figura semplice da inquadrare. Artista eccentrico, provocatorio e presuntuoso, ha fatto dei suoi baffetti e della sua irruenza un vero e proprio marchio. La produzione artistica è imponente e spazia tra pittura, illustrazione e scultura, passando anche da scrittura, cinema, design e perfino pubblicità… ho scoperto proprio in questa occasione che il famoso logo della Chupa Chups è di sua invenzione…
Molti critici a lui contemporanei hanno snobbato questo artista catalano a cui è stato perfino affibbiato il soprannome di Avida Dollars (anagrammandone il nome) per la sua propensione ad essere una “macchina da soldi” ed ingordo di fama, ma è un dato di fatto che Dalì riuscì a smuovere intere folle per le sue mostre (basti pensare che nel 1980, alla Tate Modern di Londra, i visitatori furono più di 250.000, record assoluto da quando la galleria iniziò la sua attività negli anni quaranta).

A Bologna possiamo ammirare la collezione "The Dalì Universe" che racchiude circa 200 opere tra sculture in bronzo e cristallo, oreficeria e tavole grafiche tratte da libri illustrati. Le sculture sono riproduzioni di soggetti fantastici già presenti nei suoi dipinti più famosi, come ad esempio lo "Space Elephant" del 1980 tratto da "La tentazione di Sant'Antonio" del 1946. Ma è molto interessante vedere dal vivo le illustrazioni di libri famosi come "Alice nel Paese delle Meraviglie" o "L'arte di amare di Ovidio", nelle quali il metodo che Dalì stesso ha definito "paranoia critica" è espresso in tutta la sua essenza. Per "paranoia critica" si intende, molto sinteticamente, lo sforzo di soffocare l'abituale controllo della mente e permettere che sia invece il subconscio a pilotare il lavoro, per cui l'atto creativo avviene in una specie di trance.

La sfida è quella di non proporre la classica mostra didascalica, ma creare un percorso immersivo in cui il visitatore è protagonista dell'atto creativo ed entra in empatia con Dalì ed il suo mondo surreale attraverso la multimedialità. Si viene indotti a “fare”: aprire cassetti, scoprire stanze che quando diventano buie hanno segni prima nascosti, ascoltare la voce dell'artista stesso e a vedere la realtà dell'ipercubo attraverso occhiali anaglifici. L'esperienza diventa così estremamente soggettiva ed emozionale, ognuno può uscire con un bagaglio differente di sensazioni e percezioni che vengono stimolate appositamente.

Il collettivo di organizzatori promette altre esperienze di questo genere, e sarà interessante capire se i già numerosi visitatori sentiranno la necessità di avere qualche indicazione in più sulle opere proposte senza accontentarsi di quello che possono trovare nel web.

Foto Credit:
Foto copertina:
 LOOP – DALI' – AR
Foto 1: DALì-Triumphnat Elephant 1975-84 © I.A.R. Art Resources
Foto 2: ALICE IN WONDERLAND 1969 grafica 2

info:
DALÍ EXPERIENCE
25 novembre 2016 – 7 maggio 2017
Palazzo Belloni, Via Barberia 19 – 40123 Bologna
INFO T 051 6555000 ORARI
da martedí a giovedí e domenica h 10 – 20, venerdí e sabato h 10 – 23, lunedí chiuso
chiusura biglietteria 45 minuti prima

Natale (h 16 – 20), Santo Stefano (h 10 – 20), ultimo e primo dell’anno (31 dicembre h 10 – 18, 1 gennaio h 16 – 20), Epifania (h 10 – 23).
INGRESSI Intero 14 euro, ridotto 12 euro, riduzioni speciali 7 euro
Audiopenna interattiva inclusa
VISITE GUIDATE
Visite guidate e laboratori sperimentali per scuole e gruppi / Visite guidate esperienziali per non vedenti e non udenti
Info costi e prenotazioni
T 051 6555000 info@con-fineart.com
ORGANIZZATA DA: con-fine Art

CON IL PATROCINIO DI: Regione Emilia Romagna – Città metropolitana di Bologna – Comune di Bologna –  RAI Radio Televisione Italiana
PARTNER: QN Quotidiano Nazionale – il Resto del Carlino – La Nazione – Il Giorno
A CURA DI: Loop

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