La mostra di BOTERO, ospitata nello splendido Palazzo delle Esposizioni a Roma , dal 13 febbraio al 1 maggio 2016, ha un titolo inequivocabile, “Via Crucis, la Passione di Cristo”. L’artista ci parla di un “dramma”, mette in scena il dolore, solo due volte ha affrontato così apertamente il tema della morte, della violenza e della miseria umana, in “Violencia en Colombia” e in “Abu Ghraib”.
Non vi aspettate pertanto un Botero gioviale, come siamo abituati a vederlo, anche se la resa dell’immagine resta la stessa, grazie al suo stile inconfondibile. Le figure, sono sempre tondeggianti voluminose e solide, l’uso del colore è magistrale fatto di grandi contrasti e accostamenti audaci, talvolta irreale come nel caso della “Crocifissione” dove un gigantesco Cristo verde campeggia al centro di un parco, forse il Central Park. E’ interessante notare come l’artista inserisce una figura sacra all’interno di un contesto metropolitano contemporaneo, è forse un’allusione alla vita disumana che conduce l’uomo di oggi , completamente assuefatto e indifferente al proprio e all’altrui dolore? I passanti, della strada sottostante, infatti, non si accorgono della Sua presenza.
Altri due dipinti, come “Gesù e la moltitudine”, e “Gesù incontra sua Madre”, pur essendo degli olii su tela appaiono come dei grandi collage, la figura del Cristo sembra inserita in mezzo a tanti ritagli di giornale e ancora una volta ci sono esplicite allusioni all’uomo comune e coevo. In questa serie è molto forte l’influenza dell’arte rinascimentale italiana che Botero fa rivivere tramite un grande classico dell’iconografia sacra, di cui è un ottimo conoscitore ed estimatore.
L’illuminazione è scarsa, forse per conferire maggiore sacralità alle immagini che ricostruiscono le 14 stazioni della via Dolorosa. L’esposizione è composta da 27 dipinti ad olio e 36 disegni realizzati con acquerelli, matita e pastelli colorati, le opere sono nate tutte tra il 2010 e il 2011 e sono state donate dallo stesso Botero al Museo di Antioquia de Medellìn sua città natale , in occasione del suo ottantesimo compleanno.
Le opere stanno facendo il giro del mondo; dopo aver fatto tappa a New York, Medellin, Lisbona e Panama e in Italia per la prima volta a Palermo nel 2015, fino al 1 maggio 2016 tornano nel nostro paese, nella Città Eterna, in concomitanza con il Giubileo Straordinario della Misericordia, voluto da Papa Francesco.
Info:
BOTERO. Via Crucis. La Passione di Cristo
Palazzo delle Esposizioni
13 febbraio – 1 maggio 2016
Domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10:00 alle 20:00
Venerdì e sabato dalle 10:00 alle 22:30 – lunedì chiuso